Mannarino: debutto con doppio sold out a Roma per l'Apriti Cielo Tour

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Esordio con doppio sold out per Mannarino il 25 e il 26 marzo al Palalottomatica di Roma con il suo Apriti Cielo Tour.

Il tour al debutto conta già 50mila biglietti e numeosi sold out, tra cui Torino, Milano e Bologna, che hanno triplicato dopo che i biglietti sono andati esauriti in poche settimane, e la data di Napoli.
Un tourbillon di colori e sound trascinante con 12 musicisti di livello che si accompagnano con oltre 30 strumenti provenienti da tutto il mondo evocando atmosfere che fanno viaggiare gli spettatori, trascinati in piccoli carnevali dove celebrare la vita e far ballare la tristezza.
Per l’Apriti Cielo Tour Mannarino è accompagnato dalla sua carovana di musicisti e polistrumentisti, a cui si aggiungono per l’occasione nomi di grande prestigio. Sul palco l’elemento trainante sono percussioni e batteria, le prime suonate dal brasiliano Mauro Refosco (percussionista dei Red Hot Chili Peppers e della band Forrò in the dark, già al lavoro per con David Byrne e Brian Eno e parte del supergruppo Atoms for Peace composto da Thom Yorke dei Radiohead, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Nigel Godrich, Joey Waronker), mentre ala batteria vi è uno dei più apprezzati musicisti italiani, Puccio Panettieri, che vanta collaborazioni con i più importanti artisti italiani.
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Dopo i due concerti romani che hanno registrato il tutto esaurito in poche settimane, Mannarino tornerà live nella capitale il 6 luglio al ROCK IN ROMA (Ippodromo delle Capannelle), terza data romana dove per l’occasione si darà vita ad una festa “molto speciale” e ad una lunga giornata di musica.
Il tour proseguirà per tutta l’estate con nuovi attesissimi appuntamenti dal vivo tra luglio e settembre, facendo tappa anche al Sud Italia e concludendosi il 3 settembre con una data speciale all’ HOME FESTIVAL di Treviso.

Queste le prossime date:
28/03/2017 – MANNARINO Bologna @ Estragon – SOLD OUT
31/03/2017 – MANNARINO Firenze @ Nelson Mandela Forum
01/04/2017 – MANNARINO Padova @ Gran Teatro Geox
03/04/2017 – MANNARINO Milano @ Fabrique – SOLD OUT
04/04/2017 – MANNARINO Milano @ Fabrique – Seconda data – SOLD OUT
06/04/2017 – MANNARINO Venaria Reale (TO) @ Teatro della Concordia – SOLD OUT
08/04/2017 – MANNARINO Pescara @ Palasport Giovanni Paolo II
10/04/2017 – MANNARINO Napoli @ Casa della Musica – SOLD OUT
12/04/2017 – MANNARINO Bologna @ Estragon – Seconda data – SOLD OUT
13/04/2017 – MANNARINO Venaria Reale (TO) @ Teatro della Concordia – Seconda data – SOLD OUT
14/04/2017 – MANNARINO Venaria Reale (TO) @ Teatro della Concordia – Terza data
18/04/2017 – MANNARINO Milano @ Fabrique – Terza data
19/04/2017 – MANNARINO Bologna @ Estragon – Terza data
21/04/2017 – MANNARINO Cesena @ Carisport
22/04/2017 – MANNARINO Riva Del Garda @ Palameeting
01/07/2017 – MANNARINO Molfetta (BA) @ Banchina San Domenico
06/07/2017 – MANNARINO Roma @ Postepay Sound Rock in Roma – Ippodromo delle Capannelle
08/07/2017 – MANNARINO Pistoia @ Pistoia Blues Festival
09/07/2017 – MANNARINO Villafranca di Verona (VR) @ Villafranca Festival
11/07/2017 – MANNARINO Collegno (TO) @ Flowers Festival
15/07/2017 – MANNARINO Riola Sardo (OR) @ Festival Abbabula c/o Parco dei Suoni
18/07/2017 – MANNARINO Salerno @ Arena del Mare
21/07/2017 – MANNARINO Perugia @ Arena Santa Giuliana
22/07/2017 – MANNARINO Cattolica (RN) @ Arena della Regina
16/08/2017 – MANNARINO Gallipoli (LE) @ Postepay Sound Parco Gondar
19/08/2017 – MANNARINO Soverato Marina (CZ) @ Summer Arena
23/08/2017 – MANNARINO Marina di Castagneto (LI) @ Bolgheri Festival
25/08/2017 – MANNARINO Macerata @ Arena Sferisterio
31/08/2017 – MANNARINO Palermo @ Festival Porto D’Arte
01/09/2017 – MANNARINO Taormina @ Teatro Antico
03/09/2017 – MANNARINO Treviso @ Home Festival
foto: Ilaria Magliocchetti Lombi

Il singolo di Enrique Igleasias "SÚBEME LA RADIO" conquista la certificazione Oro

ENRIQUE IGLESIAS

il nuovo singolo

“SÚBEME LA RADIO”

feat. DESCEMER BUENO, ZION & LENNOX

conquista oggi la certificazione ORO

 
Guarda il videoclip ufficiale: http://vevo.ly/Z96zNc

Oltre 108 milioni di visualizzazioni per il videoclip ufficiale e più di 40 milioni di stream. “SÚBEME LA RADIO”, il nuovo singolo di ENRIQUE IGLESIAS feat. Descemer Bueno, Zion & Lennox, raggiunge oggi un altro importante traguardo con la certificazione ORO in Italia.

Il brano, prodotto da Carlos Paucar, è accompagnato da un videoclip girato da Alejandro Pérez nello spettacolare centro storico de L’Avana; le riprese hanno letteralmente paralizzato le strade della capitale cubana e il video è diventato subito virale grazie alle migliaia di persone che si sono riunite per vedere da vicino il loro idolo e per far parte di questo momento storico della sua carriera.

ENRIQUE IGLESIAS si è aggiudicato recentemente 5 nomination e 2 premi durante la prestigiosa manifestazione Premios Lo Nuestro 2017: artista maschile dell’anno (pop/rock)e collaborazione dell’anno per “Duele El Corazon” con Wisin.

ENRIQUE IGLESIAS ha venduto più di 130 milioni di copie a livello globale, ha pubblicato 10 album in studio e 2 greatest hits diventando un artista multiplatino in tutto il mondo. È stato protagonista di 10 tour mondiali, esibendosi letteralmente in ogni angolo del pianeta, da New York a Sidney, da Cape Town a Minsk, da Londra a Belgrado e da Santiago al Messico, per citarne alcuni. Senza dubbio il più grande artista latin della storia della musica, Enrique ha totalizzato 27 singoli al #1 nella “Latin Songs” di Billboard e un totale di ben 105 #1 totali nelle altre classifiche Billboard. “Duele El Corazon” gli è valso il 14˚ #1 della classifica “Dance”, infrangendo così il record del maggior numero di volte al #1 nella storia di Billboard, detenuto in precedenza da Michael Jackson.

Enrique Iglesias continua ad essere uno degli artisti di maggior successo della musica contemporanea: tra gli altri, detiene anche il record di artista che ha raggiunto il vertice della classifica Hot Latin Songs di Billboard per più settimane con il successo ‘Bailando’ (42 settimane), il cui video ha superato la stratosferica cifra di 2,5 miliardi di visualizzazioni su YouTube diventando il video con il maggior numero di visualizzazioni della storia della musica latina.

Nel corso della sua carriera, Enrique Iglesias ha ricevuto praticamente tutti i premi a cui un artista può ambire: numerosi GRAMMY®, Billboard Awards, World Music Awards, American Music Awards, Premio Juventud, Premio ASCAP, BMI ecc. per un totale di più di 200 onorificenze.

THEGIORNALISTI:Annunciati i 4 ospiti delle due date di maggio. Sul palco saliranno Calcutta, Elisa, Fabri Fibra e Luca Carboni.

CALCUTTA, ELISA, FABRI FIBRA E LUCA CARBONI

I SUPER OSPITI ANNUNCIATI ALLE DUE DATE EVENTO

E MOLTE ALTRE SORPRESE!

THEGIORNALISTI

IL FENOMENO DEL NUOVO POP ITALIANO

COMPLETAMENTE SENZA 

#SENZAROMA – #SENZAMILANO

9 MAGGIO 2017
ROMA @ PALALOTTOMATICA
APERTURA PORTE: 19.00
INIZIO CONCERTO: 21.00
PREZZO BIGLIETTI
Parterre In Piedi – ESAURITO
1°Anello Numerato – ESAURITO
2°Anello Numerato – Euro 25,00 + ddp
3°Anello Numerato – Euro 20,00 + ddp
Disabili (1°Anello Numerato) – Euro 20,00 + ddp
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Box office Lazio – www.boxofficelazio.it – 06 4827915
Vivaticket – www.vivaticket.it
Etes – www.etes.it
 
11 MAGGIO 2017
MILANO @MEDIOLANUM FORUM
APERTURA PORTE: 19.00
INIZIO CONCERTO: 21.00
PREZZO BIGLIETTI
Parterre in Piedi – ESAURITO
Tribuna Numerata – Anello “A” – ESAURITO
Tribuna Gold Centrale Numerata – Anello “B” – ESAURITO
Anello “B” Laterale Non Numerato: Euro 25,00 + ddp
Anello “C” Laterale Non Numerato: Euro 20,00 + ddp
Prevendite Autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Vivaticket – www.vivaticket.it

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.

Calcutta (con uno speciale dj set), Elisa, Fabri Fibra e Luca Carboni saranno gli ospiti speciali alle due date evento dei THEGIORNALISTI.

Ancora molte sorprese da svelare oltre al carico di grandissimi nomi che saliranno sui palchi dei palazzetti insieme alla band, fenomeno del nuovo pop italiano, capitanata da Tommaso Paradiso, che si esibirà per la prima volta al Palalottomatica di Roma il 9 maggio 2017 e al Mediolanum Forum di Milano l’11 maggio 2017 (un’organizzazione VIVO Concerti in collaborazione con BPM concerti).

I Thegiornalisti continuano a collezionare successi e riconoscimenti con il premio ritirato sabato scorso ai COCA-COLA ONSTAGE AWARDS come Rivelazione del 2016.

Dopo aver girato l’Italia collezionando sold out in tutte le date del COMPLETAMENTE TOUR, i THEGIORNALISTI tornano a regalare emozioni con il tour COMPLETAMENTE SENZA.

Il 24 febbraio è uscito in radio “Sold Out”, secondo estratto dall’album “Completamente Sold Out”, pubblicato ad ottobre 2016 per Carosello Records e disponibile in tutti i negozi tradizionali, in digital download (http://carosellorecords.lnk.to/CompletamenteSoldOut) e su tutte le piattaforme streaming. Dopo poche settimane di rotazione, “Sold Out” è nella Top30 dell’airplay radiofonico e viene descritto dallo stesso Tommaso Paradiso:

“Sold Out la immagino come un film di Sorrentino. Grossa, fotografica, scura, impressionista, più verosimile che vera, tra sogno e realtà. Ci ho messo più visione che storia, storia compiuta, di fatti, intendo. E epica. E traumatica. E un desiderio, una proiezione”.

Ad anticipare l’album “Completamente Sold Out” è il singolo “Completamente”, brano disco d’oro digitale, che ha conquistato tutti i network radiofonici.

I THEGIORNALISTI hanno ricevuto il Rockol Awards come rivelazione italiana del 2016.

PAUL WELLER tre date in Italia il prossimo autunno

PAUL WELLER

TORNA IN ITALIA PER TRE DATE IL PROSSIMO AUTUNNO

 
A due anni di distanza, Paul Weller, storico frontman di The Jam e Style Council, torna in Italia per tre appuntamenti il prossimo autunno: domenica 10 settembre all’Estragon di Bologna, lunedì 11 settembre al Teatro della Concordia di Venaria Reale (TO) e martedì 12 settembre all’Alcatraz di Milano. I biglietti saranno disponibili sul circuito ufficiale Ticketone (sito e punti vendita) dalle ore 10 di giovedì 30 marzo. Diffidate dai circuiti di vendita non ufficiali!
Cantante, chitarrista e compositore britannico, Paul Weller, oltre a essere uno dei principali esponenti della cultura MOD, è una vera e propria istituzione e icona nella sua terra di origine: la maggior parte dei testi delle sue canzoni trae ispirazione dalla cultura inglese. Dopo l’esordio discografico come frontman dei Jam, nel 1977 con In The City, band con la quale raggiunse più volte la vetta delle classifiche inglesi, Paul Weller fondò nel 1982 gli Style Council insieme al tastierista Mick Talbot per esplorare i confini dell’acid jazz.
Conclusa l’esperienza con gli Style Council, ha inizio la carriera solista di Paul Weller, costellata di un successo dopo l’altro, sia di pubblico che di critica. Partito da un rock di matrice british, il re del Mod è passato per l’acid jazz fino a sperimentare da solista nuove sonorità che sconfina in sonorità folk, pop e perfino elettroniche e soul. Paul Weller torna in Italia dopo due anni di distanza dal successo del suo dodicesimo album in studio, Saturn’s Pattern, un disco progressive in senso stretto che ha portato il chitarrista a differenziarsi ancora rispetto a quanto pubblicato fino a quel momento. Siamo certi che nell’imminente futuro Paul Weller ci riserverà ancora delle incredibili sorprese.
PAUL WELLER
Domenica 10 Settembre 2017
Bologna, Estragon – via Stalingrado, 83
Inizio concerti h. 21
Posto unico in piedi: € 30,00 + prev / € 35,00 in cassa la sera del concerto
 
Lunedì 11 Settembre 2017         
Venaria Reale (TO), Teatro della Concordia – Corso  Puccini
Inizio concerti h. 21
Posto unico in piedi: € 30,00 + prev / € 35,00 in cassa la sera del concerto
 
Martedì 12 Settembre 2017
Milano, Alcatraz – via Valtellina, 25
Inizio concerti h. 21
Posto unico in piedi: € 30,00 + prev / € 35,00 in cassa la sera del concerto
 
Biglietti disponibili su Ticketone (sito e punti vendita). Diffidate dai canali di vendita non ufficiali!

Clementino, l'Uomo vitruviano del rap italiano

Clementino-Vulcano_0202_LOW_RESNel sempre più articolato panorama del rap italiano, quello di Clementino è uno stile a sé. Non tanto per l’uso quasi esclusivo del dialetto, che a ben vedere non è una sua prerogativa esclusiva, quanto soprattutto perché il rapper napoletano – o meglio, nolano – segue un percorso tutto suo, lontano nella stessa misura dal machismo esasperato, dai toni torvi e cattivissimi e dal populismo in odore pop dei suoi colleghi.
Non è un caso che per il suo ultimo album, Vulcano, non abbia voluto featuring e non abbia scritto un pezzo per “dissare qualcuno”.
Vulcano è un album di Clementino, e solo di Clementino, e per rendere l’idea il ragazzone di Cimitile usa il paragone dell’Umanesimo e del Rinascimento, in cui al centro di ogni cosa vi era l’uomo. Ecco, qui al centro di tutto c’è lui, l’uomo Clementino, e lui, che dell’ironia fa larghissimo uso, spiega che ci si vede nella posa dell’Uomo vitruviano del rap italiano.
Fin dal titolo, questo è un disco che Clemente Maccaro sente suo, quel vulcano è lui, nessun altro avrebbe potuto pubblicare un album con titolo così, “dovevo essere io il primo”. Dopo la valanga di collaborazioni nel precedente Miracolo!, qui non ci sono featuring: negli ultimi anni Clementino ha dato retta a tanti, troppi, concedendo featuring a chiunque glielo chiedesse, adesso si è voluto tenere spazio solo per sé, lavorando con produttori noti – vedi Shablo e Deleterio – o nuovi – vedi David Ice.
E, si diceva, non ci sono dissing. O meglio, c’è un pezzo, A capa sotto, in cui se la prende un po’ con tanti, ma senza fare nomi. Insomma, featuring con nessuno e dissing con quasi tutti.
Vulcano arriva a più di in mese dalla seconda partecipazione a Sanremo, con Ragazzi fuori. Un bilancio tutto sommato positivo, se non fosse per il rammarico di non aver potuto far ascoltare la cover di Svalutation. Mentre ne parla le sue parole tradiscono però anche una certa insofferenza verso quel contesto, e infatti alla domanda su una terza presenza in gara la sua risponda non lascia posto a dubbi: “Se sarà, sarà tra qualche anno. L’ho fatto per due anni di seguito, ma non ne posso più di essere concorrente, di quelle situazioni abbottonate, in cui devo misurare le parole per non rischiare di essere frainteso, per non rischiare di offendere. In questo sono un rapper”.
Musicalmente parlando, si dice un fiero (e forse il primo) esponente del “black Pulcinella”, uno stile che molto deve a Pino Daniele per la componente “nera” e che altrettanto discende dal “napoletan power”.
Dentro al nuovo disco, accanto a pezzi di pura matrice clementiniana come Keep calm e sientete a Clementino e Joint c’è spazio per momenti più riflessivi come Stamm ccà e Deserto, fino a una canzone d’amore, La cosa più bella che ho. A chiudere, Paolo Sorrentino, un personale tributo al regista di cui Clementino è grande estimatore.
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Come la vede oggi la scena rap italiana? “Sta cambiando tutto, si dà sempre più spazio al rap da battaglia, Salmo fa il disco di platino senza singoli in radio. Ci sta avvicinando all’America dove può arrivare al primo posto in classifica uno come Kendrick Lamar”.
Non manca poi l’impegno sociale, portato avanti più con i fatti (tra questi, la IENA Soccer, di cui Clementino è presidente onorario, una squadra di calcio in cui accanto a schemi e tecniche si insegnano i valori e si portano i bambini lontano dalle strade) e le denunce (“Nola è ancora terra dei fuochi, la gente continua a morire di tumore”) che con i freestyle: “Le battaglie di freestyle le ho già fatte, vengo da quel mondo, adesso voglio dire cose intelligenti”.
Intanto il nuovo singolo, Tutti scienziati è accompagnato da un video di spassosa ispirazione cinematografica: “Avevamo pensato a Ritorno al futuro o a Frankenstein Junior, poi è arrivata l’idea di Non ci resta che piangere”. Sul finale, un’improbabile full immersion di uso dei social network impartita a un interdetto Leonardo Da Vinci. 
Grandi cose sono attese infine per il tour, che a maggio vedrà Clementino anche in giro per l’Europa (Stoccarda, Amsterdam, Colonia, Londra): “All’estero farò allenamento, poi quest’estate arrivo in Italia, e in inverno mi piacerebbe salire sul palco con una band e suonare. Non dico che porterò in scena un vero vulcano, ma quasi”.

BITS-CHAT: La donna delle stelle. Quattro chiacchiere con… Ylenia Lucisano

Spesso non ci pensiamo, ma quando guardiamo le stelle stiamo in realtà guardando qualcosa che non c’è più, o che comunque appartiene al passato, perché quella luce prima di essere visibile a noi ha percorso una strada lunga diversi anni, talvolta migliaia.
Per il suo ultimo singolo, Ylenia Lucisano ha utilizzato questa immagine e in forma di metafora l’ha applicata per descrivere quello splendore che vediamo negli altri, ma che spesso non è altro che il riflesso – o meglio il Riverbero – di qualcosa che c’era.
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Perché l’uso dell’immagine del cielo stellato per descrivere questa situazione?
Parte tutto dalla mia passione per il cielo notturno. Non sono un’esperta di astri, ma le stelle mi fanno ripensare al cielo della mia terra, la Calabria, perché a Milano è difficile poterle vederle bene, l’ho detto anche in altri brani. È una luce che continuiamo a vedere anche dopo che queste stelle sono morte.
Quindi è qualcosa legato in generale ai ricordi o solo alle storie d’amore?
Nel brano il riferimento è a una storia d’amore che finisce, ma è una situazione che si può presentare nella vita di tutti i giorni, legato anche ai semplici ricordi delle persone che abbiamo intorno e di cui conserviamo memorie passate, che si sono spente con il tempo, ma a cui ci siamo legati.
Tu che rapporto hai con i ricordi?
Mi lascio molto condizionare, non riesco a restare indifferente e a slegarmi con facilità da quello che è stato. Il passato è un elemento presente in tante delle mie canzoni.
Mi piace l’uso dell’immagine che hai usato per il video del brano. Tra l’altro, alla regia c’è un nome speciale.
Hyst, cioè Taiyo Yamanouchi. L’ho conosciuto tramite alcuni amici rapper, perché anche lui è un rapper, oltre che regista. Mi erano piaciuti alcuni suoi lavori e l’ho contattato alcuni mesi fa, quando dovevo presentare il brano per Area Sanremo (Riverbero è stata poi selezionata tra gli otto finalisti, ndr). Avevamo solo sei giorni giorni di tempo, lui si è fatto in quattro e siamo riusciti a realizzare una prima versione, poi con più tempo abbiamo aggiunto delle scene fino ad arrivare al risultato definitivo. Dello styling si è invece occupata Corinne Piervitali, la compagna di Hyst. Non è la prima volta che lavoro con artisti orientali, e vedo certe affinità tra loro e noi calabresi, non so, forse per la mentalità.
Hai già collaborato, tra gli altri, con Zibba e Pacifico, e recentemente hai duettato con il rapper milanese Peligro: sogni qualche altra collaborazione in particolare?
Con Francesco De Gregori. Sogno un suo brano scritto apposta per me, anche se so che è un’utopia perché lui difficilmente scrive per altri. Ho avuto l’occasione di aprire alcuni suoi concerti in passato e lo considero già un bel regalo.
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Per il nuovo album hai deciso qualcosa?
Sono già passati tre anni dal primo, per cui i cambiamenti sono tanti, ho fatto esperienza, ho un approccio mentale diverso. Sto lavorando con nuovi musicisti e un nuovo produttore. Voglio mantenermi sulla scia del folk, ma con suoni nuovi, internazionali.
L’idea di partecipare a un talent non ti ha mai sfiorata?
Ho fatto alcuni provini in passato, perché le strade vanno tentate tutte, ma mi sono resa conto che non era la mia strada. Stavo già iniziando a lavorare al disco e ho preferito crearmi una mia identità piuttosto che farmene appiccicare una da altri ed essere etichettata come una uscita da un talent.
Per concludere, una domanda di rito per BitsRebel: che significato dai al concetto di ribellione?
Ribellione è libertà, senza ricorrere alla violenza e a mezzi eccessivi. Parte tutto dentro di noi, cambiando noi stessi cambiamo anche quello che abbiamo attorno. La ribellione è pacifica.

Nicki Minaj tra nuovi singoli e collaborazioni… aspettando il nuovo album

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Di cui una cosa possiamo essere sicuri: Nicki Minaj non si sta annoiando in questi giorni.

La grande signora dell’hip-hop si sta infatti dando un gran da fare tra nuovi singoli e collaborazioni.
Dopo aver rilasciato la bellezza di tre nuovi brani in un giorno solo alcune settimane fa, probabili anticipazioni del nuovo lavoro, Nicki ha preso parte alle collaborazione in sapore di dance hall con Jason Derulo e Ty Dolla Sign in Swalla, uno di quei pezzi che sembrano voler già scaldare la pista per la prossima estate, e ora rincara la dose insieme a David Guetta, con cui aveva già avuto occasione di lavorare (vedi alla voce Turn Me On), in Light Up My Body. A completare la squadra c’è anche l’amicone Lil’ Wayne. Un miscuglio di rap ed elettronica tanto di moda ultimamente, ma dove ad emergere sembra soprattutto la componente urban, e la presenza di Guetta la si capisce un po’ poco. Ma tant’è.


Quello che comunque sembra di capire è che i lavori per il nuovo album di Nicki siano più che avviati, se non addirittura quasi al traguardo, e nonostante le numerose incursioni nel pop e nella dance, il grande amore della Minaj resta l’hip-hop.
Noi aspettiamo un po’ impazienti qui…

Accordo discografico tra Rainbow e Sony Music

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Rainbow
, la content company di Iginio Straffi nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate e multimediali, e Sony Music Entertainment Italy S.p.a hanno siglato un accordo internazionale per il primo album della serie tv Maggie & Bianca Fashion Friends, in onda tutti i giorni su Rai Gulp e prodotta da Rainbow in co-produzione con Rai Fiction.

Il CD Come le star, dal titolo di uno dei singoli della serie tv, sarà distribuito in Italia da Sony Music Entertainment Italy S.p.a a partire dal 31 marzo 2017.
“Maggie & Bianca Fashion Friends, oltre ad essere un’entusiasmante serie televisiva, è anche un progetto musicale di qualità e di enorme potenziale dal punto di vista discografico.
Siamo perciò estremamente felici di poter affiancare Rainbow in questo percorso che ci auguriamo ricco di successi in Italia e nel Mondo”, ha dichiarato Andrea Rosi, Presidente Sony Music Italia.
“Per la prima volta Rainbow sigla un accordo con una major discografica del calibro di Sony Music Entertainment per la produzione e distribuzione del CD di Maggie & Bianca Fashion Friends. La serie tv, sta riscuotendo un grande successo tra i giovani ed è un fenomeno in termini di ascolti tv. La musica ha avuto sempre un ruolo di primo piano nelle nostre produzioni ora lo è più che mai con Maggie & Bianca Fashion Friends, una serie che ha per protagonisti dei ragazzi che amano la musica e la moda, ragazzi che si impegnano per raggiungere i loro sogni e le loro ambizioni. Ci auguriamo con questo cd di far felici i tantissimi ragazzi, fan della serie, che ci seguono con interesse e passione”, ha dichiarato Iginio Straffi, Presidente e Fondatore di Rainbow.
Come le star conterrà i “best of” della prima e della seconda serie di Maggie & Bianca Fashion Friends.

Dal 26 marzo Cielo festeggia gli 84 anni di Tinto Brass

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Il 26 marzo Cielo festeggia l’84° compleanno di Tinto Brass con La passione secondo Tinto, una speciale rassegna cinematografica dedicata al maestro dell’eros.

Domenica 26 marzo e i 4 sabati successivi, alle ore 21.15, 5 appuntamenti con alcune delle sue più celebri pellicole e, in prima visione assoluta, il documentario Istintobrass.
La rassegna si apre il 26 marzo con un doppio appuntamento speciale per il compleanno del regista. In prima serata va in onda La Chiave (1983), con interprete protagonista la conturbante Stefania Sandrelli e a seguire, in prima visione assoluta, Istintobrass, documentario di Massimiliano Zanin del 2013 dedicato al regista e presentato fuori concorso alla 70ª Mostra internazionale del Cinema di Venezia.
Il ciclo prosegue con Miranda (1 aprile), liberamente ispirato a La Locandiera di Goldoni, interpretata da Serena Grandi, icona della bellezza casereccia e abbondante che spesso compare nelle sue opere, presente anche in Monella (8 aprile), film del 1998, che vede l’esordio di Anna Ammirati nei panni di Lola, ragazza sensuale, disinibita e desiderosa di esplorare la carnalità. Action (15 aprile), film del 1980, è la pellicola più complessa del maestro per la presenza di tematiche politico-sociali raccontate attraverso un registro misto, caratterizzato dalla presenza di musical, erotismo, umorismo grottesco e ironia nei confronti di un cinema-fiaba, in assoluto stile Brass, un omaggio al cinema anni ’60-‘70.
Infine in 1^TV assoluta Io, Caligola (22 aprile), controversa pellicola del 1979 sulla vita dello spregiudicato imperatore romano, con un cast d’eccellenza: Malcom McDowell, Peter O’Toole, Adriana Asti, Helen Mirren. All’insegna de ‘la trasgressione al potere’, in questa pellicola si segna il passaggio definitivo del maestro alla sfera erotica e alle perversioni del desiderio, contraddistinta dalla presenza di immagini che celebrano una decadenza in favore della libertà e dello scandalo.
Le cinque serate sono aperte dallo stesso Tinto Brass che in esclusiva per Cielo svela, attraverso il suo sguardo provocatorio e dissacrante, retroscena piccanti e curiosità inedite sul suo cinema. Partendo dall’assunto che permea tutta la sua filosofia, secondo cui «Il lato B è lo specchio dell’anima», il regista fornisce allo spettatore, come solo un maestro sa fare, una chiave di lettura intima e originale delle sue opere: un’estetica del corpo femminile e della donna personalissima, una poetica erotizzante fatta di ossessioni, trasgressione, coazione a ripetere, ma soprattutto desiderio e volontà di essere liberi di fare e raccontare.
Di seguito la programmazione completa:
La Chiave, con Frank Finlay, Stefania Sandrelli
Domenica 26 marzo
h 21.15
Istintobrass di Massimiliano Zanin
Domenica 26 marzo
h 23.00
Miranda, con Serena Grandi
Sabato 1 aprile
h 21.15
Monella, con Anna Ammirati, Patrick Mower, Max Parodi
Sabato 8 aprile
h 21.15
Action
Sabato 15 aprile
h 21.15
Io, Caligola di Tinto Brass e Bob Guccione
Sabato 22 aprile
h 21.15

Nuove date per i SOVIET SOVIET, incluso appuntamento al Circolo Magnolia di Segrate!

SOVIET SOVIET

NUOVE DATE PER L’ENDLESS TOUR INCLUSA UNA TAPPA A MILANO

Reduci dalla disavventura alla frontiera americana, i pesaresi Soviet Soviet non si scoraggiano e annunciano una nuova tornata di date per l’Endless Tour, che va ad aggiungersi al calendario di date già fissate:
24.03 VICENZA, Totem Club
07.04 FERMO, Heartz Club
08.04 PARMA, App Amici Colombofili
23.04 SEGRATE (MI), Circolo Magnolia
24.04 MARINA DI RAVENNA (RA), Hana Bi
28.04 PRATO, Capanno Black Out
29.04 PESARO, Dalla Cira
20.07 GRAVINA IN PUGLIA (BA), Mondo Beat Festival

In occasione del concerto al Circolo Magnolia, il trio tenderà la mano agli Stati Uniti nell’ottica di una nuova perestrojka: chiunque presenterà in cassa il proprio passaporto USA potrà assistere al concerto gratis (tessera ARCI obbligatoria a parte).

“Endless” è il risultato di un lungo processo di sperimentazione e innovazione legato allo stile istintivo del trio nell’interpretare e suonare musica. La band spiega: «L’album ha iniziato a prendere forma durante i soundcheck mentre eravamo in tour, oltre a quando ci siamo presi una pausa dai concerti. È certamente una continuazione di “Fate”, che potremmo considerare un punto di partenza dato che ogni avventura necessità di un punto dal quale partire o al quale ritornare per ricominciare da capo. Questo è esattamente cià che stiamo cercando». “Endless” è una storia intensa, contrassegnata da una certa purezza e che parla del passato. È un’esperienza di introspezione e auto-coscienza, un momento di riflessione oltre che una metamorfosi e un nuovo inizio. È un tunnel, un’esperienza attraverso il quale migliorare sé stessi e ciò che ci circonda. Sotto vari punti di vista, è più complesso dei precedenti lavori del trio per quanto riguarda gli arrangiamenti: «Abbiamo provato a sperimentare con nuovi suoni ma rimanendo legati alla nostra visione musicale. È un album completo che dovrebbe essere ascoltato integralmente. Ci sono brani che ispirano riflessioni, ma anche altri più potenti, segnati dalle distorsioni e da una certa attenzione ai testi, che continuano a rappresentare un elemento fondamentale nel nostro approccio alla fase compositiva».

I Soviet Soviet nascono nel 2008 sulla costa adriatica di Pesaro e sono formati da Andrea Giometti (voce e basso), Alessandro Costantini (chitarra) e Alessandro Ferri (batteria). Cominciano a guadagnare notorietà nel 2009 con una manciata di singoli autoprodotti e un lungo tour, che porterà alla pubblicazione dei lavori Summer, Jesus e Nice e in seguito del primo album in studio Fate, uscito l’11 novembre 2013 sull’etichetta americana Felte.