BITS-CHAT: Toccare il fuoco. Quattro chiacchiere con… Eman

Uno dei più celebri episodi della mitologia classica è quello di Icaro, figlio del leggendario architetto e inventore Dedalo: con le ali di cera realizzate dal padre per scappare da Creta, il giovane volò così tanto vicino al sole da precipitare tragicamente in mare.
Una storia di un volo e di una caduta, ma soprattutto di uno disubbidienza e di un limite infranti in nome della libertà, da cui Emanuele Aceto, ai più conosciuto come Eman, è partito per il racconto del suo nuovo singolo, Icaro, apripista di un album di prossima pubblicazione.
Eman - Icaro (cover)_b
Perché la scelta di anticipare il nuovo album proprio con Icaro?

Sembrava il brano più idoneo, è il sunto perfetto della mia musica, che è prettamente elettronica con tanti “graffi” e accompagnata da una scrittura evocativa, che procede per immagini. È un brano di rottura: avevamo già pronti anche altri brani, forse più semplici, ma Icaro è quello che mi rappresenta di più.

Trovo interessante il lavoro che hai fatto sul testo: sei partito dal riferimento al mito classico per spingerti un po’ più in là con l’interpretazione.
Il mito di Icaro mi sembra un una metafora della vita, così come lo intendo io: ho voluto rappresentare un viaggio esistenziale con i suoi obiettivi e le sue ambizioni, ma anche le sue ambizioni. È una storia che si inserisce nel concept più ampio che svilupperò nell’album. L’uomo può fallire, può cadere, e proprio nella caduta sperimenta i suoi limiti e la sua natura, vede fin dove può arrivare e scopre che magari quello che cerca è già dentro di lui.

Pensi che il limite sia qualcosa che bisogna sempre cercare di superare o qualche volta è giusto restare dentro ai suoi confini?
Credo che si debba sempre cercare una via per superare un limite, anche se ovviamente bisogna saper capire quando il limite è davvero troppo oltre. D’altronde, la storia umana è fatta di superamenti di limiti: è importante conoscere l’eccesso per capire fin dove si può arrivare, perché il fuoco brucia, ma fino a quando non lo tocchi non lo puoi sapere.
Eman 2_photo credit Henrik Hansson_b
Nel testo di Icaro parli di una paura che diventa seta. Che rapporto hai con la paura?
Ne ho tante, ma ogni giorno ci combatto e ci convivo. La paura è quello che ci mantiene vivi, soprattutto quando diventa qualcos’altro, come nel testo della canzone, e questo succede quando ci confrontiamo con paure o timori che pensavamo insormontabili.

Altri due concetti che tornano nel brano sono quelli di ambizione e fede. Come li vivi?
Quando parlo di fede, la intendo in senso molto ampio, non necessariamente religioso. Il lavoro che faccio si lega per forza a una fede e un’ambizione, perché mette insieme ciò che fai e ciò che vogliono gli altri. Nella vita, il coraggio stesso è un atto di fede.

Qualche giorno fa hai pubblicato sulla tua pagina Facebook un post dedicato alla città di Milano. Come ti trovi a viverci?
È un rapporto un po’ particolare. Ho iniziato a viverci quando ero già grande, perché gli studi ho voluto farli in Calabria e poi ho trascorso un periodo a Roma. Quando sono arrivato a Milano avevo quindi più di trent’anni, un’età in cui non sei più pronto ad adattarti a tutto come quando ne hai venti. Mi sono trovato catapultato in una città che mi ha chiesto tanto e alla quale ho dato tanto. Milano non ti fa mai capire se sei di casa oppure no: molti pensano che ti faciliti le cose, ma l’unica cosa davvero facile è spostarsi da un luogo all’altro con la metropolitana. Milano è come quelle cugine che non vedi spesso e con le quali non parli esattamente la stessa lingua, però capisci anche che ti piace trascorrerci del tempo insieme.

https://www.facebook.com/plugins/post.php?href=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Femanofficialpage%2Fposts%2F1907141242663838&width=500

Sull’album puoi già raccontare qualcosa?
Come anticipavo prima, sarà un concept, ma non voglio raccontare una storia troppo particolare: è un estratto di vita dei giorni nostri, che posso aver vissuto io, ma anche tu e chiunque altro, con gli amori, la solitudine, le avventure. Musicalmente sarà molto vario, come lo è già Icaro. La cosa strana è che molte persone notano questa varietà di suoni nelle mie canzoni, mentre per me e SKG, il mio producer, non è altro che il risultato di un modo naturale di lavorare. D’altronde, noi tutti siamo frutto di questi tempi, una fusione azzeccata di più generi.

Per concludere, una domanda di rito per BitsRebel: che significato dai al concetto di ribellione?
La ribellione è utilissima, è un atto giusto se viene fatto con intelligenza, serve a scuotere le coscienze che restano allineate sui preconcetti. L’atto di ribellione può avere varie forme, non deve essere per forza violento, ma è necessario.

Eman presenterà in anteprima live il suo nuovo album il 20 aprile al Largo Venue di Roma (via Biordo Michelotti 2) e il 27 aprile al Santeria Social Club di Milano (viale Toscana 31). Biglietti disponibili su Ticketone (bit.ly/Eman_T1) e Vivaticket (bit.ly/Eman_VT).

Passerà: Simone Da Pra trasforma in musica il dolore

Simone Da Pra_cover singolo Passerà_b
«Passerà è un brano nato in un momento per me difficile: la perdita di mio nonno, una persona a cui devo tutto quello che sono oggi. C’è sempre stato, anche nel momento in cui ho perso mia madre. È riuscito a darmi forza, coraggio e affetto. Dopo la sua perdita, avevo smesso di sorridere, di vivere. Nella mia testa, notte e giorno, continuavo a sentire quelle “stupide parole” superficiali e arroganti di coloro che, invece di ascoltarmi, mi hanno crocifisso e insultato. La notte in cui ho scritto questa canzone me n’ero appena andato di casa, lontano da tutto quel male. Piano piano ho ricominciato a credere in qualcosa, ho ricominciato a scrivere e a sognare. Spero che le mie parole possano essere d’aiuto a tutte quelle persone che stanno passando brutti momenti, vittime di bullismo o violenza di ogni genere, a partire da quella verbale che purtroppo da molti non viene nemmeno considerata violenza».

Foto Simone Da Pra_b (1)
«Non ho voluto raccontare di me, alcuni ricordi sono ancora troppo caldi e alcune ferite troppo aperte. Nel video di Passerà, racconto la storia di una ragazza che,  dopo un lungo percorso, trova finalmente il coraggio per affrontare i sui demoni e sconfiggere le sue paure più grandi. Molte le similitudini tra la sua storia e la mia. Tutto ha inizio tra le mura domestiche. Solo ciò che più ami ha il potere di stenderti e solo tu hai la possibilità di rialzarti e ricominciare a vivere»

Prodotto da due re Mida dell’urban italiano come Big Fish e Marco Zangirolami, Passerà è il singolo che segna il ritorno di Simone Da Pra.
Un brano nato da dolorose esperienze personali intrecciate alla cronaca, dove le parole sono le assolute protagoniste.
Un incontro perfetto e delicatissimo tra rap e canzone d’autore.

EDITORS: Unica data italiana il 22 aprile al Forum di Assago.

UNICA DATA IN ITALIA AL FORUM DI ASSAGO!
per l’amatissima band inglese che ha venduto sino ad oggi
oltre 2 milioni di dischi nel mondo e che ha appena pubblicato il nuovo album VIOLENCE

EDITORS

22 APRILE 2018 – ASSAGO(MI) – MEDIOLANUM FORUM
Opening: OCTOBER DRIFT
Via G. Di Vittorio, 6 • Assago
Biglietto: 25 / 30 / 35 / 40 euro tutto + d.p.
apertura porte 18 30
inizio concerti 20 00

PREVENDITE DISPONIBILI:
www.ticketone.it, call center 892 101
bookingshow.com
www.dnaconcerti.com

“Could this be the record to bring Editors back home?” NME
“Stunning… they’ve edited their tunes to perfection” Daily Star·  
“(a) career peak” The Guardian

La band inglese sbarca in Italia per un’unica data ad aprile a Milano per presentare oltre ai successi degli album pubblicati sino ad oggi, il nuovo bellissimo lavoro VIOLENCE, pubblicato il 9 marzo su Play It Again Sam, anticipato dal bellissimo singolo ‘Hallelujah (So Low)’, e acclamato dalla critica internazionale.
Violence è già al primo posto in classifica in Olanda e Belgio.

Guarda il video di Hallelujah (So Low)’
youtube.com/watch?v=l-2xdJWnDv4

Guarda gli EDITORS ospiti su RAITRE nel programma di Manuel Agnelli OSSIGENO:
http://www.raiplay.it/video/2018/03/Editors-live-a-Ossigeno-7a90804c-9e28-44cf-bd74-000ba9e5c258.html?wt_mc=2.social.fb.rai3_ossigeno?.wt

‘Violence’ è il sesto album in studio degli Editors , e arriva dopo l’acclamato album In Dream del 2015.
Prodotto da Leo Abrahams (Wild Beasts, Florence & The Machine, Frightened Rabbit) e dalla band con l’aiuto di Benjamin John Power (Blanck Mass, Fuck Buttons) e mixato da Cenzo Townshend, con l’eccezione di ‘Hallelujah (So Low)’ che invece è stata mixata da Alan Moulder.

Prima di In Dream, nel 2013 gli Editors hanno pubblicato ‘The Weight Of Your Love’ (2013) primo lavoro con la nuova e attuale line up che vede Tom Smith, Russell Leetch e Ed Lay affiancati da Justin Lockey e Elliott Williams.
I precedenti  lavori An End Has a Start (2007) e In This Light And on This Evening (2009) sono entrati al n°1 in classifica in UK, aggiudicandosi entrambi il disco di platino.
Il loro album di debutto The Back Room (2005) ha venduto + di 500.000 copie in UK.

Gli Editors sono:
Tom Smith: lead vocals, guitar, piano
Russell Leetch: bass guitar, synthesizer, backing vocals
Ed Lay: drums, percussion, backing vocals
Justin Lockey: lead guitar
Elliot Williams: keys, synthesizer, guitars, backing vocals

#MUSICANUOVA: Pier Paperoni e Alice, It Takes A Fool To Remain Sane

Cover It takes a fool to remain sane (feat. Alice)
Pier Paperoni e Alice, padre e figlia.
Lui è Pierpaolo Peroni, storico produttore degli 883, che per il debutto discografico ha scelto un nuovo, ironico moniker, Pier Paperoni; lei è sua figlia Alice, una che la musica se l’è vista passare sotto il naso in casa da quando era in fasce, visto che sua madre è la cantante Syria.

Insieme hanno dato vita a una rivisitazione elettronicissima di It Take A Fool To Remain Sane, successo degli svedesi The Ark, datato 2000.

Alice è inoltre la protagonista del video, diretto da Claudio Zagarini.

I-DAYS 2018: annunciati anche i RIDE nella giornata del 23 giugno.

RIDE

MASSIMA REALTA’ MUSICALE DEGLI ANNI ’90

CON L’ALBUM ‘GOING BLANK AGAIN’ AI VERTICI DELLE CLASSIFICHE UK

IL SINGOLO ‘LEAVE THEM ALL BEHIND’ È UNA DELLE PIÙ FAMOSE HIT INDIE CON MURI DI BASSO E BATTERIA.

NELLA LINE UP DEL 23 GIUGNO CON

NOEL GALLAGHER’S

HIGH FLYING BIRDS

PAUL KALKBRENNER late night show

 

23 GIUGNO I-DAYS 2018 MILANO

AREA EXPO – Experience Milano

Biglietti:

Parterre: 36 € + prevendita

Pit:  50€ + prevendita

VIP I-DAYS Party: 307,50 €

Biglietti in vendita su www.ticketmaster.it , www.ticketone.it e in tutti i punti vendita autorizzati.

L’organizzatore declina ogni responsabilità riguardo la rivendita di biglietti su circuiti non ufficiali.

Anche i RIDE il 23 giugno nel ricchissimo cast di I-DAYS 2018 all’AREA EXPO Experience Milano. 

RIDE quartetto di Oxford degli anni ’90 ed esponenti del verybritish alternative pop nella loro musica insieme alle chitarre super effettate unirono un innato senso per la melodia ed iniziarono ad aprire la strada al suono che avrebbe reso poi grandi Oasis, Blur, Verve.

Il nucleo originale era composto dai chitarristi Andy Bell e Mark Gardener compagni di studi all’Università di Oxford, in seguito si unì il bassista Stephane Queralt, poi arrivò il batterista Laurence Colbert. RIDE sicuramente sono tra i più grandi gruppi dello showgaze, la psychedelia inglese che tra la fine degli anni ’80 e i primi ’90 univa distorsioni, noise-rock emelodia. Un approccio più ritmico li ha sempre distinti dal resto della scena, a cui unirono sonorità dance alternative ed uno spiccato gusto pop.

Gli intrecci di chitarre di Bell e Gardener portarono ai massimi livelli l’unione di melodie jungle e distorsioni. Il drumming dinamico di Colbert pose l’accento sulla dimensione ritmica portando la band anche nel territorio della dance alternativa britannica. 

Il ’90 è l’anno cruciale per i RIDE e in breve tempo raggiunsero grande risonanza nel mondo indie inglese con un forte impatto sul pubblico alternativo grazie alle loro melodie immediate e sempre ben riconoscibili. Nel ’92 pubblicarono ‘Going Blank Again’ sintesi perfetta di 10 anni di suoni alternativi inglesi con un sound e uno stile riconoscibilissimi conquistando subito le classifiche UK. Il singolo ‘Leave Them All Behind’ è una delle più famose hit indie con muri di basso e batteria. 

Il leader Andy Bell dopo lo scioglimento della band nel ’96 è stato il bassista di fiducia dei fratelli Gallagher e a fianco di Liam nei Beady Eye. 

Nel novembre 2014 Andy Bell, dopo lo scioglimento dei Beady Eye, annuncio’ il ritorno della band e un tour mondiale con tappa anche al Coachella.  A seguire On stage in numerosi festival nordamericani ed europei quali Primavera Sound Festival e Melt! Festival. Nel dicembre 2016 tornano in studio con il produttore Erol Alkan per produrre un nuovo album.  Il risultato è il disco ‘Weather Diaries, pubblicato il 16 giugno 2017 e anticipato dai singoli Charm AssaultHome Is a Feeling e All I Want.

Newsboys: il 15 giugno per la prima volta in concerto in Italia

Newsboys
Per la prima volta in Italia, i Newsboys approdano a Roma venerdì 15 giugno per l’unica tappa italiana del tour 2018. Lo spettacolo si svolgerà all’aperto, presso l’Auditorium CEIZS Italia (via di Tor Cervara, 34).
I biglietti sono già disponibili sul circuito Ciaotickets.

La band australiana presenterà il suo ultimo progetto Love Riot.
Alla ricerca del giusto sound per questo progetto, i Newsboys si sono rivolti a Mark Needham (Imagine Dragons, The Killers, Chris Isaak) e a Zach Hall (Five Knives) e per completare il progetto, hanno fatto affidamento sul produttore Seth Mosley e su Mike O’Connor.

Nati nel 1985 in Australia, i Newsboys sono affermati nel panorama internazionale della Christian Music: nel corso degli anni, hanno venduto più di 8 milioni di copie e accumulato 4 nomination Grammy, 2 nomination all’American Music Award e portato a casa svariati Dove Awards.
Il loro singolo God’s Not Dead ha ispirato l’omonimo film di successo della Pure Flix nel 2014.

L’evento è prodotto da CEIZS Italia, organizzazione internazionale che, dal 1994, lavora in Italia nella produzione di eventi, concerti e manifestazioni culturali a carattere cristiano, indirizzati al pubblico giovanile.

Newboys in concerto:
Roma, 15 giugno, ore 21.30 – area esterna dell’Auditorium CEIZS Italia, via di Tor Cervara 34

Posto unico: € 22,00

Outsider, il ritorno tra elettropop e r’n’b di Santii

Santii_foto di Mattia Guolo_b
Dietro al progetto Santii si nascondono Michele Ducci e Alessandro Degli Angioli, ovvero M+A, come si facevano chiamare alcuni anni fa.
Il progetto, nato alcuni anni fa in UK durante sessioni notturne di registrazione divise tra Tyleyard Studio e Dean St. Studio, Santii è un cantiere aperto, che ha come scopo quello di spaziare il più possibile tra generi e forme d’arte.
La parte musicale è una congiunzione di scene musicali e mondi musicali apparentemente diversi, ma attentamente gemellati dai due artisti: l’elettronica club europea da una parte e l’hip hop e R&B americano dall’altra.
Tutto, scrittura, produzione, mix, visual e video è gestito fatto e diretto da Santii.

Il duo torna ora con un nuovo singolo, Outsider, che anticipa il nuovo album, S01, e che vede la collaborazione del rapper irlandese Rejjie Snow«Loveleen, tratto dal suo primo EP, Rejovich, è un brano che abbiamo ascoltato tantissimo. Ci innamorammo della sua voce immediatamente e fu uno dei primi che mettemmo nella lista dei guests che volevamo per il nuovo progetto. Tutto partì con una conversazione in chat su facebook».
SANTII - OUTSIDER feat Rejjie Snow - cover primo singolo_b
«Ogni storia, di una persona, di un pianeta, di una cellula, è infinitamente grande e infinitamente piccola. Questo è il nucleo attorno al quale ruota il video. Abbiamo cominciato con flash di immagini e sequenze, fino alla storia di una ragazza, la protagonista del video. Abbiamo cercato di guardare con freddezza tutto il suo mondo. Tenere insieme macro e micro era importante per riuscire a mantenere uno sguardo lucido, che mandasse in crisi anche le nostre certezze. Il video non è del genere realismo. La sparatoria è simbolica, un’epifania, che può essere interpretata in molte maniere: nel corso di tutta la vita la ragazza dovrà imparare a saper farla finita con qualcosa, con le illusioni, le velleità, con certe parti di se, per cercare di non trovarsi continuamente a fare i conti con la domanda che chiude il video: “how am i gonna do this for the rest of my life?” La canzone Outsider è in armonico contrasto con le immagini: non è l’inno che rappresenta la protagonista, ma la canzone per chi accetta il dolore, per chi impara a saper stare fuori per un po’, non per il gusto di sentirsi unici, ma per inventare nuove forme di vita». 

Garbage: arriva la ristampa di Version 2.0 per il ventesimo anniversario

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Era il maggio 1998 quando i Garbage scossero le scene internazionali con Version 2.0, il loro secondo album, quello che più di tutti ha marchiato la loro carriera. Un disco che comprendeva pezzi di rock ipnotico come Push It e Think I’m Parnoid o la struggente You Look So Fine.
Oggi, ha vent’anni di distanza, la band di Shirley Manson annuncia la pubblicazione della ristampa del disco, che sarà disponibile dal 22 giugno.

L’album includerà la versione originale, un secondo disco contenente dieci bonus track e le B-side dell’epoca.

Lick The Pavement, un assaggio del nuovo materiale è già disponibile in streaming.

All’epoca della pubblicazione, Version 2.0 fu certificato disco di platino nel Regno Unito con oltre 500.000 vendute. Ha venduto in tutto il mondo 4 milioni di copie ed è stato nominato a quattro Grammy, tra cui Album Of the Year, e a tre MTV Europe Awards.

Parlando dell’eredità dell’album, il batterista e co-produttore della band Butch Vig, ha spiegato: “Il suono di Version 2.0 riflette la crescita e l’evoluzione di una band, ma soprattutto l’acquisto di fiducia in noi stessi. Quando iniziammo a registrare, prendemmo una decisione consapevoli di non voler reinventare noi stessi, bensì di prendere tutto ciò che abbiamo imparato dal nostro album di debutto e filtrarlo attraverso le nuove tecnologie. Dal punto di vista sonoro l’album ha momenti di chiarezza affilata e momenti di bellezza morbida. Probabilmente è il nostro miglior album.”
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La tracklist di Version 2.0:
Temptation Waits

I Think I’m Paranoid
When I Grow Up
Medication
Special
Hammering in My Head
Push It
The Trick Is to Keep Breathing
Dumb
Sleep Together
Wicked Ways
You Look So Fine

Brani contenuti solo nella versione deluxe:
Can’t Seem To Make You Mine
13x Forever
Deadwood
Get Busy With The Fizzy
Soldier Through This
Thirteen
Lick The Pavement
Medication (Acoustic)
Tornado
Afterglow

ANDERSON .PAAK & THE FREE NATIONALS data unica in Italia a Luglio al Carroponte.

ANDERSON .PAAK & THE FREE NATIONALS

DATA UNICA IN ITALIA MERCOLEDÌ 18 LUGLIO AL CARROPONTE DI SESTO SAN GIOVANNI (MI)

 

Dopo il sold out della sua prima data italiana da headliner lo scorso anno a Verona, Anderson .Paak torna nel nostro Paese con i suoi The Free Nationals per una data unica mercoledì 18 Luglio al Carroponte di Sesto San Giovanni (MI). Early bird disponibili fino a esaurimento di biglietti dedicati a questa promozione solo sul circuito ufficiale Vivaticket dalle ore 11 di venerdì 30 marzo. Diffidate dai canali di vendita non ufficiali.

Cantante, cantautore, rapper, batterista e produttore discografico, Brandon Paak Anderson, meglio conosciuto sotto il nome di Anderson .Paak, ha una personalità artistica poliedrica che gli permette di muoversi abilmente tra hip hop, soul, funk e R&B. Sin dal 2011 Paak ha iniziato a farsi strada nel mondo musicale che gravitava nell’area di Los Angeles, fino al debutto discografico, nel 2012 con O.B.E. Vol.1, album pubblicato sotto lo pseudonimo di Breezly Lovejoy. Il vero e proprio successo per l’artista americano è arrivato nel 2014 con la realizzazione di Venice, primo progetto siglato Anderson .Paak e con il successivo Malibu del 2016, album per il quale ha ricevuto la nomination al Grammy per il Best Urban Contemporary Album e il Best New Artist. E non solo: il 2016 è stato proprio un anno d’oro per l’artista californiano che ha ricevuto le nomination anche ai BET Hip Hop Awards e ai Soul Train Music Awards. Inoltre, ha iniziato il suo lunghissimo tour a supporto delle date di Bruno Mars

Anderson .Paak sarà in Italia con la sua band The Free Nationals  e, come sempre, il pubblico dovrà aspettarsi tante soprese per questo incredibile live: Paak ha annunciato l’arrivo del nuovo album per il 2018.

ANDERSON .PAAK & THE FREE NATIONALS 

Mercoledì 18 Luglio 2018

Sesto San Giovanni (MI), Carroponte – via Luigi Granelli, 1

Early Bird*: € 30,00 + prev.

*fino a esaurimento di biglietti dedicati a questa promozione

DAVID BYRNE: una nuova data si aggiunge ai concerti italiani di “AMERICAN UTOPIA TOUR”.

UN NUOVO APPUNTAMENTO LIVE SI AGGIUNGE AI GIA’ ANNUNCIATI CONCERTI ITALIANI
DI “AMERICAN UTOPIA TOUR
DAVID BYRNE
**nuova data**
lunedì 16 luglio 2018
MILANO – TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI 

Viale dell’Innovazione, 20
apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00
prezzi dei biglietti:
platea bassa gold: 80 € + d.p.
platea bassa: 76,50 € + d.p.
platea alta: 68,50 € + d.p.
prima galleria: 58,50 € + d.p.
seconda galleria: 48,50 € + d.p.

biglietti in vendita dalle ore 12.00 di giovedì 29 marzo su Ticketone 

Musicista, compositore, produttore discografico, fotografo, regista, autore, fondatore dei Talking Heads, vincitore di un Oscar, del Golden Globe, di un Grammy e del David di Donatello. Sperimentale ed avanguardistico, tra contaminazione e sperimentazione, David Byrne in tour in Italia con “American Utopia”, il nuovo album pubblicato il 9 marzo per Todomundo/Nonesuch Records, il primo lavoro solista dal 2004

“American Utopia” Tour Italiano

lunedì 16 luglio 2018
MILANO – TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI 

Viale dell’Innovazione, 20
apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.00
prezzi dei biglietti: da 48,50 a 80,00 € + d.p.
biglietti in vendita su Ticketone

giovedì 19 luglio 2018
RAVENNA – PALA DE ANDRE’
Ravenna Festival 

Viale Europa, 1
apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.30
prezzi dei biglietti: da 20,00 a 60,00 € + d.p.
biglietti in vendita su Vivaticket.it e http://ravenna.artacom.it//biglietteria/listaEventiPub.do?idOwner=2716 

venerdì 20 luglio 2018
PERUGIA – ARENA SANTA GIULIANA
Umbria Jazz Festival 

Via Baldassarre Orsini
apertura porte ore: 19.00 – inizio concerto ore 21.00
prezzi dei biglietti: da 23,00 a 55,00 € + d.p.
biglietti in vendita su Boxol.it e http://www.umbriajazz.com/pagine/tickets 

sabato 21 luglio 2018
TRIESTE – PIAZZA UNITA’ D’ITALIA 

apertura porte ore: 20.00 – inizio concerto ore 21.30
prezzi dei biglietti: da 30,00 a 50,00 € + d.p.
biglietti in vendita su Ticketone (online ed offline, per l’Italia), su Oeticket.com (Austria), Eventim.si (Slovenia), Eventhim.hr (Croazia) 


informazioni su come acquistare i biglietti: 

Ticketone – 892 101 – www.ticketone.it
Vivaticket – 892.234 – www.vivaticket.it 
Boxol.it – www.boxol.it 
www.internationalmusic.it – 059.644688