A poco più di un anno dall’improvvisa scomparsa di Dolores O’Riordan, esce All Over Now, il primo singolo estratto da In The End, l’album con cui The Cranberries hanno deciso di chiudere la loro carriera. Il disco arriverà sul mercato il prossimo 26 aprile 2019 per BMG.

Il video di All Over Now è stato realizzato con la partecipazione del premiato regista Dan Britt. Le immagini del video sono il prodotto di una collaborazione con l’illustratore Tom Clohosy Cole (che ha creato gli sfondi) ed è in parte ispirato ai paesaggi della campagna inglese di Eric Ravilious, che Dan descrive come “belli ma rigidi e attraversati da filo spinato e segni di attività umana”. La colorazione p stata invece realizzata con tecniche piuttosto uniche che utilizzano texture di carta e pennelli ad acquerello.

Prendendo spunto da In the end is my beginning, un poema di TS Elliot che ha emozionato la band, e dalle parole della canzone su una relazione abusiva, il video visualizza i testi di Dolores O’Riordan: “Dopo alcune discussioni iniziali sulla direzione da prendere, ho lavorato da solo per la maggior parte del tempo”, ricorda Dan. “Il sostegno della band ha portato a quello che spero sia un buon accompagnamento a questa deliziosa canzone, un tributo adeguato a Dolores”.

In The End può essere definito come una celebrazione e una potente testimonianza della vita e del lavoro creativo di Dolores e dei suoi fratelli in musica Noel, Mike e Fergal.
La genesi dell’album è iniziata a maggio 2017 mentre la band era in tour. Nell’inverno del 2017 Noel e Dolores avevano scritto e provinato le undici canzoni che sarebbero poi apparse nell’album. Nel venire a patti con la tragica dipartita di Dolores, avvenuta il 15 gennaio 2018, Noel, Mike e Fergal hanno ascoltato le canzoni e, con il supporto della famiglia di Dolores, hanno voluto onorare la loro amica intima e collaboratrice, completando il disco.

“Sapevamo che questo doveva essere un grande disco, se non il migliore, uno dei migliori album che potevamo fare”, racconta Noel. “La preoccupazione era di rischiare di distruggere l’eredità della band realizzando un album che non fosse all’altezza degli standard. Una volta passati in rassegna tutti i demo su cui Dolores ed io avevamo lavorato, abbiamo deciso che avevamo un album forte, e sapevamo che il farlo uscire sarebbe stata la cosa giusta e il modo migliore per onorare Dolores”.

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