Annunciato oggi il calendario completo della decima edizione di JAZZMI

DIECI ANNI DI JAZZMI
METTETE DEL JAZZ NEI VOSTRI CANNONI
Dal 23 ottobre al 9 novembre JAZZMI celebra il suo decimo compleanno con il meglio della scena contemporanea e un calendario di concerti ed eventi mai così ricco e articolato
FLYING LOTUS – DIANA KRALL
SHABAKA – ANOUAR BRAHEM – KOKOROKO
PAOLO FRESU, RICHARD GALLIANO & JAN LUNDGREN
QUINTORIGO & JOHN DE LEO – AVISHAI COHEN
ABDULLAH IBRAHIM – DEE DEE BRIDGEWATER
SAYF · FUNK SHUI PROJECT & JOHNNY MARSIGLIA · AINÈ
DAVE HOLLAND feat. JALEEL SHAW and NASHEET WAITS BLUE LAB BEATS – ARRESTED DEVELOPMENT
MIKE STERN BAND – RICHARD BONA
C’MON TIGRE – CHRIS THILE – ORCHESTRA BAOBAB
BILAL – THEO CROKER – DURAND BERNARR
DANIELE SEPE & GALACTIC SYNDICATE – MAMMAL HANDS MOLLY LEWIS – THE HEADHUNTERS – L’ANTIDOTE
TAKUYA KURODA – HUUN-HUUR-TU
AMARO FREITAS – DAVID MURRAY QUARTET
JAZZ AT LINCOLN CENTER – YUUF – SUMMER PEARL WALTER SMITH III – GONZALO RUBALCABA & HAMILTON DE HOLANDA – JAZZANOVA LIVE – PETE ROTH TRIO feat. BILL BRUFORD – KARRIEM RIGGINS & J. ROCC – SYDNEY ELLIS
ARTCHIPEL ORCHESTRA – PINO NINFA E LOUIS SCLAVIS
VALERIO CORZANI, GIORGIO LI CALZI, ANDREA DADDI
ENRICO INTRA e molti altri
“Perdonate, guerre lontane, se porto fiori a casa” – scrive Wislawa Szymborska.
Pur nei tempi terribili che ci è dato vivere, sono dieci anni che JAZZMI porta nella grande casa di Milano i fiori del jazz, il meglio della scena jazz contemporanea. La città ha risposto con entusiasmo e partecipazione sempre crescenti. Si direbbe, parafrasando Paolo Conte, che a Milano amiamo il jazz “e si capisce il motivo”. Una città che si vuole aperta al dialogo e all’ascolto, che si pensa esemplare per integrazione tra culture diverse, una capitale delle arti dinamica e visionaria, non può che rispecchiarsi in una musica in continua evoluzione e piena di futuro come il jazz. Non può che ritrovarsi nelle sue complesse armonie, dove anche le note più lontane dal centro tonale trovano collocazione e importanza, porte su nuove forme e nuovi sogni. Questa, dunque, è la decima edizione di JAZZMI, un traguardo prestigioso: tanto vale strafare. Fiori, fiori dappertutto, in tutte le stanze della nostra casa, teatri, club, musei, scuole, quartieri, periferie. Una celebrazione collettiva tra concerti, spettacoli, film, mostre, incontri con i musicisti, grandi maestri e nuovi protagonisti. Un invito alla gioia, alla voglia di vivere e di partecipare, moltissimi fiori da farci perdonare. (Marco Castellani).
JAZZMI dal 2016 è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano Teatro, in collaborazione con Blue Note Milano e con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini. Main partner Volvo e Intesa Sanpaolo.
JAZZMI compie dieci anni e Milano festeggia con lui questo importante traguardo fatto di passione, visione e impegno – afferma l’Assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – Uno degli appuntamenti più attesi e rappresentativi della nostra città, capace di coniugare qualità artistica, innovazione e accessibilità. Anno dopo anno, il festival ha portato la sua musica tra le persone, coinvolgendo pubblici diversi e unendo più generazioni. Celebrare questo decimo anniversario significa riconoscere il valore di un progetto culturale sempre più radicato nel tessuto urbano e in continua evoluzione”.
Nel 2025, JAZZMI celebra il suo decimo anniversario, un traguardo significativo che ne conferma il ruolo di riferimento per il jazz a Milano e oltre. In dieci anni, il festival ha trasformato un’idea in un progetto culturale stabile, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, capace di raccontare il jazz nella sua dimensione più ampia, dinamica e inclusiva.
Un ricco e articolato calendario animerà la città di Milano dal 23 ottobre al 9 novembre: oltre duecento concerti con artisti di grande rilievo, progetti originali, collaborazioni inedite, importanti ritorni e numerose novità. Un’edizione speciale e celebrativa, che guarda al futuro nel segno dell’innovazione e della continuità.
JAZZMI rilancia con forza la sua vocazione originaria: rendere il jazz accessibile a tutti, attraversare i confini tra generi, generazioni e territori, e costruire relazioni profonde tra la musica e il tessuto urbano. Negli anni, il festival ha ampliato il proprio raggio d’azione ben oltre i teatri e i club. Una visione che ha reso JAZZMI un progetto culturale diffuso, capace di generare indotto artistico, sociale e territoriale.
Dai due poli principali Triennale Milano e Blue Note Milano, il festival attraverserà l’intera geografia urbana milanese. Dal Volvo Studio Milano ai palcoscenici storici della città come Teatro Arcimboldi, Teatro Dal Verme, Teatro Lirico Giorgio Gaber. Il festival toccherà anche sedi prestigiose quali il Conservatorio di Milano, l’Auditorium S. Fedele, Il Centro Culturale di Milano e CPM. Si rafforza il dialogo con alcune delle realtà culturali più dinamiche del panorama milanese come Armani/Silos, l’Anfiteatro di Apple Piazza Liberty, ADI Design Museum, Cascina Nascosta e Spirit de Milan. Non mancheranno i club e i luoghi della scena indipendente che continuano ad ospitare la parte più vibrante e notturna del festival: dall’Alcatraz alla Santeria Toscana 31, passando per il BIKO Milano, BASE Milano e Fabrique Milano.






No comment yet, add your voice below!