Dua Lipa: esce venerdì 20 ottobre "Dua Lipa special italian edition" l’esclusivo album che contiene “Bang Bang

DUA LIPA

VENERDI 20 OTTOBRE ESCE

“DUA LIPA special italian edition

l’esclusivo album che contiene “Bang Bang”

LA RIVISTA TIME INSERISCE LA POP STAR TRA  I PROTAGONISTI DEI  #NextGenerationLeaders2017

i giovani che attraverso il loro lavoro riescono

a migliorare il mondo

 
http://time.com/collection-post/4971133/dua-lipa-head-next-generation-leaders/

Esce il 20 ottobre “Dua Lipa – Special Italian edition” una nuova ed esclusiva versione dell’album che contiene il brano della campagna di Patrizia Pepe,  BANG BANG, di cui Dua Lipa è protagonista.

BANG BANG, registrato appositamente per la colonna sonora dello short movie della campagna, è disponibile in versione integrale solo in questo formato dell’album.

Nell’album anche la hit “New Rules” (certificata Disco d’ORO in Italia) il cui successo sembra non fermarsi, tanto che è al n.2  della Global Spotify Chartoltre ad avere più di 293milioni di stream in totale di cui 3,5 milioni al giorno. Il video vanta oltre 380 milioni di visualizzazioni https://www.youtube.com/watch?v=k2qgadSvNyU.

Dua Lipa è stata inserita dalla rivista TIME tra i protagonisti di #NextGenerationLeaders2017 per il suo attivismo per il Kosovo e i diritti delle donne

“Le donne dovrebbero sempre prestare attenzione alle donne”, dice la pop star, echeggiando il sentimento della sua ultima hit “New Rules”, che ha raggiunto il primo posto nel Regno Unito rimanendo stabile per due settimane consecutive.

ROBY FACCHINETTI e RICCARDO FOGLI: è online da oggi il video di "STRADE"

È ONLINE DA OGGI IL VIDEO DI

“STRADE”

SINGOLO SCRITTO DA ROBY FACCHINETTI E VALERIO NEGRINI 

CHE ANTICIPA IL NUOVO ALBUM

“INSIEME”

IN USCITA IL 3 NOVEMBRE!

…E AD APRILE DUE GRANDI APPUNTAMENTI CON

“INSIEME IN TOUR”

7 APRILE – Mediolanum Forum – MILANO

9 APRILE – Pala Lottomatica – ROMA

 

Grande ritorno per ROBY FACCHINETTI e RICCARDO FOGLI con “INSIEME” (Sony Music), un nuovo straordinario progetto discografico in uscita il 3 novembre e anticipato dal singolo “STRADE”, un brano inedito scritto da Roby Facchinetti e Valerio Negrini, da pochi giorni in radio e in digitale. 

Il singolo “STRADE” è accompagnato da un video, diretto da Gaetano Morbioli e girato nella suggestiva cornice dellaRocchetta Mattei, storica rocca nei pressi di Bologna. Il videoclip è visibile da oggi al seguente link: http://vevo.ly/yxtULI 

«“Strade” è il biglietto da visita del nostro progetto perché sintetizza molto bene il lavoro fatto in questi mesi per ottenere un sound in grado di tenere insieme energia e sensibilità, modernità e melodia, adattandosi a una scrittura destinata ad interpretazioni d’autore da parte di due vocalità particolari, in grado di amalgamarsi dentro un unico, inedito colore sonoro. “Strade” è poi uno dei quattro brani che godono degli ultimi testi regalati a Roby da Valerio Negrini prima di lasciarci: Valerio qui aveva scritto delle strade della vita, quelle che ci permettono di incontrare persone ed emozioni sempre diverse, quelle che per noi due si sono intrecciate a lungo, poi hanno seguito direzioni parallele, infine sono tornate a sovrapporsi in maniera meravigliosa. E non sapendo che “Strade” è di Valerio, si potrebbe crederla scritta apposta negli ultimi tempi per sottolineare la forza umana del nostro progetto; ma del resto crediamo che se Valerio fosse ancora qui, sicuramente per noi due “Strade” l’avrebbe scritta oggi. Perché, come dice la canzone in uno dei suoi passaggi poetici più emozionanti, “alla Negrini”, “Dalle stelle ci osservano forse più di noi”. Dalle stelle, sì: compresa quella su cui oggi abita il nostro poeta.»

Roby e Riccardo
 
Nel disco otto grandi inediti e tre brani storici, due dei Pooh e uno di Riccardo Fogli, reinterpretati in chiave duo.
Questa la tracklist di “INSIEME”:
 

  1. Strade
  2. Per salvarti basta un amico
  3. Le donne ci conoscono
  4. Il ritorno delle rondini
  5. Notte a sorpresa
  6. Inseguendo la mia vita
  7. Arianna
  8. Prima rosa della vita
  9. Storie di tutti i giorni      
  10. In silenzio          
  11. E vanno via

  

Ad aprile, poi, due attesissimi appuntamenti live a Milano e Roma con “INSIEME IN TOUR”: il 7 aprile al Mediolanum Forum di Assago (Milano) e il 9 aprile al Pala Lottomatica di Roma.

I biglietti per le date dell’ “INSIEME IN TOUR” sono disponibili in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita e prevendite abituali (per info: www.fepgroup.it).

Si avvicinano i tre concerti italiani per Nick Cave & The Bad Seeds!

NICK CAVE & THE BAD SEEDS

 IN TOUR IN EUROPA E REGNO UNITO

TRE DATE IN ITALIA

4 novembre – PADOVA – Kioene Arena

6 novembre – MILANO – Mediolanum Forum

8 novembre – ROMA – Palalottomatica

 

“Siamo stati in un luogo strano, ne sto uscendo e i miei occhi sti stanno abituando alla luce…è bello riprendere a suonare.”
Nick Cave 
“I concerti di Nick Cave and The Bad Seeds sono un evento, non semplicemente un concerto.” –   Daily Review
“Ci vorrà un miracolo perche un’altra band possa superare quella performance”  – AMNplify
“Una delle migliori live band al mondo” The AU Review
“Maestoso è dire poco”  Moshcam
 

Nick Cave & The Bad Seeds  continua il suo tour di 8 settimane che è partito il 24 Settembre al Bournemouth International Center in UK. Le date europee seguono il tour australiano (gennaio 2017) e quello americano (maggio e giugno 2017). Per la prima volta il pubblico europeo avrà la possibilità di ascoltare dal vivo le canzoni del nuovo album SKELETON TREE insieme ad altri classici di Nick Cave & The Bad Seeds. L’ultimo tour di Nick Cave & The Bad Seeds in Europa fu nel 2014.

La line up di Nick Cave & The Bad Seed dal vivo è composta da Nick Cave, Warren Ellis, Martyn Casey, Thomas Wydler, Jim Sclavunos, Conway Savage, George Vjestica e Larry Mullins.

 
I biglietti saranno in vendita sul sito: www.nickcave.com
 

Skeleton Tree, il sedicesimo album in studio di Nick Cave & The Bad Seeds, è disponibile ora. E’ stato pubblicato a settembre del 2016 in concomitanza con il lancio del film One More Time With Feeling – diretto da Andrew Dominik (Chopper, The Assassination of Jesse James by the Coward Robert Ford).  Skeleton Tree si è classificato al primo posto delle classifiche di 8 paesi – in italia al 2 –  top cinque in 11 paesi e innumerevoli top venti. L’album ha guadagnato il posto più alto in classifica mai ricevuto in UK (n.2) e negli Stati Uniti (n.27) e si è guadagnato la certificazione disco d’argento in UK. Nominati per il BRIT Award (2017) come miglior gruppo internazionale, Nick Cave & The Bad Seeds hanno venduto ad oggi più di 5 milioni di dischi e rimangono uno dei gruppi più acclamati dalla critica. La loro influenza è stata profonda e vasta e sono uno dei gruppi live più potenti ed eccitanti oggi al mondo.

One More Time With Feeling è disponibile per pre-order in DVD, 2D Blu-ray e Ltd Edition 3D Blu-ray dal sito www.nickcave.com
 
2017 DATE TOUR UK & EUROPA
 
Settembre
24       Bournemouth          UK                  Bournemouth International Centre
25       Manchester              UK                  Arena
27       Glasgow                    UK                  The SSE Hydro
28       Nottingham               UK                  Motorpoint Arena
30       London                     UK                  The O2
 
 
Ottobre
3          Paris                          France                  Zénith
6          Amsterdam               Netherlands             Ziggo Dome
7          Frankfurt                   Germany       Jahrhunderthalle
9          Hamburg                   Germany       Sporthalle
10       Luxembourg             Luxembourg Rockhal
12       Düsseldorf                Germany       Mitsubishi Electric Halle
13       Antwerp                     Belgium         Sportpaleis
16       Oslo                           Norway          Spektrum
18       Stockholm                 Sweden         Ericsson Globe
20       Copenhagen             Denmark       Royal Arena
22       Berlin                         Germany       Max-Schmeling Halle
24       Warsaw                     Poland           Torwar
26       Prague                      Czech Rep.  O2 Arena
28       Belgrade                   Serbia             Kombank Arena
30       Ljubljana                   Slovenia        Dvorana Tivoli
 
Novembre
1          Vienna                      Austria           Stadthalle
2          Munich                      Germany       Zenith
4          Padova                      Italy                Kioene Arena
6          Milan                          Italy                Forum
8          Rome                         Italy                PalaLottomatica
12       Zurich                        Switzerland              Hallenstadion
13       Geneva                     Switzerland  Arena
16       Athens                      Greece           Faliro Sports Arena (Tae Kwon Do)
19       Tel Aviv                     Israel              Menorah Arena       (on sale at 8am IST on 8th February)
Photo credit: Kenny Brown

FABRI FIBRA: parte domani dal Live Club di Trezzo sull'Adda (MI) l'atteso tour nei più importanti club d'Italia

FABRI FIBRA 

PARTE DOMANI DAL LIVE CLUB DI TREZZO SULL’ADDA (MI) L’ATTESO TOUR NEI PIÙ IMPORTANTI CLUB D’ITALIA! 

Già SOLD OUT 5 date del FENOMENO TOUR

 

20 ottobre al Teatro Concordia di Venaria Reale (TO)

23 ottobre all’Alcatraz di Milano

27 ottobre all’Obihall di Firenze

3 novembre all’Atlantico Live di Roma

11 novembre all’Estragon di Bologna

 
L’attesa è finita! Parte domani, martedì 17 ottobre, dal Live Club di Trezzo sull’Adda (MI) il tour di FABRI FIBRA nei più importanti club d’Italia, durante il quale presenterà l’ultimo disco di inediti “FENOMENO”!
Queste le date del FENOMENO TOUR:
17 ottobre al Live Club di Trezzo sull’Adda (MI)
20 ottobre al Teatro Concordia di Venaria Reale (TO)  SOLD OUT
21 ottobre al Vox Club di Nonantola (MO)
23 ottobre all’Alcatraz di Milano – SOLD OUT
27 ottobre all’Obihall di Firenze – SOLD OUT
28 ottobre al Gran Teatro Geox di Padova
3 novembre all’Atlantico Live di Roma – SOLD OUT
4 novembre al Pala Partenope di Napoli
7 novembre all’Alcatraz di Milano
11 novembre all’Estragon di Bologna – SOLD OUT
 
È possibile acquistare i biglietti in prevendita su www.ticketone.it e nei punti vendita abituali.

Certificato oro da FIMI/Gfk Italia, “STAVO PENSANDO A TE”, nuovo singolo estratto da “FENOMENO”, è al momento in rotazione radiofonica. Il video ufficiale del brano è visibile su Vevo al link: www.youtube.com/watch?v=JHdmkP-nfsA

La canzone è prodotta da Big Fish, compagno di avventura in major di Fibra già dai tempi delle hit “Applausi Per Fibra” e “In Italia”. Il duo si rivela ancora una volta micidiale in studio, scoprendo un Fabri Fibra pressoché inedito, perfettamente in grado di descrivere, a suo modo e con il suo estro unico, una relazione che non avrebbe mai dovuto cominciare. O finire.

“Che fastidio parlarti vorrei stare zitto, tanto ormai hai capito” (Stavo Pensando a Te). È evidente che Fabrizio Tarducci e Fabri Fibra non sono la stessa persona ma è altrettanto chiaro che non vi sia tra i due una linea di confine quanto una continuità che sfocia in quello che si può ascoltare in “Fenomeno.

Questa la tracklist di “FENOMENO”, album certificato platino da Fimi/Gfk Italia:

  1. INTRO
  2. RED CARPET(prod. da Neff-U)
  3. FENOMENO(prod. da Takagi & Ketra)
  4. SKIT – IL TEMPO VOLA(prod. da Big Fish, co-prod. da Alessandro Erba)
  5. MONEY FOR DOPE 2017(prod. da Bassi Maestro)
  6. PAMPLONA(feat. Thegiornalisti) (prod. da Mace)
  7. EQUILIBRIO(prod. da Amadeus Platinum Boy)
  8. SKIT – CONSIDERAZIONI(feat. Roberto Saviano) (prod. da Bassi Maestro)
  9. CRONICO(prod. da Demacio “Demo” Castellon & Mike Turco)
  10. STAVO PENSANDO A TE(prod. da Big Fish, co-prod. da Rhade)
  11. LASCIA STARE(prod. da Shablo)
  12. DIPINTO DI BLU(feat. Laioung) (prod. da Nebbia)
  13. INVECE NO(prod. da Deleterio)
  14. OGNI GIORNO(prod. da 2nd Roof)
  15. LE VACANZE(prod. da Don Joe & Yung Snapp)
  16. NESSUN AIUTO(prod. da Rey Reel)
  17. RINGRAZIO(prod. da Bot)

Foto di: Sha Ribeiro

ALBERT LEE venerdì 20 ottobre al Teatro Toscanini di Chiari (BS) – SOLD OUT!

ALBERT LEE

LO SHOW DI CHIARI È SOLD OUT!

 

Leggenda vivente della chitarra, Albert Lee è pronto a esaudire i desideri dei suoi fan e a fare tappa anche in Italia venerdì 20 ottobre al Teatro Toscanini di Chiari (BS).Siamo lieti di comunicare che lo show è SOLD OUT, pertanto non sono più disponibili bigliettidiffidate dai circuiti di vendita non ufficiali.

Noto per la sua particolare tecnica mista plettro e dita della mano destra, chiamata chicken picking, e per il suo virtuosismo, Albert Lee occupa una particolare nicchia nella musica: britannico di nascita, ha trascorso la metà degli anni ’60 come chitarrista R&B, per poi diventare negli anni ’70 tra i migliori chitarristi rockabilly e country. In Inghilterra è una vera e propria icona, ma anche a Nashville e Los Angeles è stato immediatamente annoverato tra i chitarristi più richiesti.

Albert Lee ha collaborato con i più grandi artisti di sempre, tra i quali Ritchie Blackmore, Joe Cocker, Ian Paice, Eric Clapton, Emmylou Harris, Tommy Emmanuel. La sua carriera è costellata di grandi successi, sia con le importanti collaborazioni a cui ha preso parte, che in solo.  Lungo il suo percorso ha vinto 2 Grammy e ha ricevuto altre 3 nomination aggiuntive. Con alle spalle cinquanta anni di carriera, Lee fa oggi parte di quella cerchia sempre più circoscritta di virtuosi: acclamato in 3 continenti e stimato da tutti i suoi colleghi, Albert Lee è oggi la leggenda che, quando ha iniziato a muovere i primi passi nella musica, aveva sognato di essere.

 
ALBERT LEE
ALIVE AND WELL IN EUROPE ‘17 
 
Venerdì 20 Ottobre 2017 – SOLD OUT!!!
Chiari (BS), Teatro Toscanini

George Michael, il 20 ottobre esce "Listen Without Prejudice Vol. 1/Mtv Unplugged" e il 21 ottobre su Sky Arte il documentario "George Michael: Freedom"

GEORGE MICHAEL

IL 20 OTTOBRE SONY MUSIC RIPUBBLICA

“LISTEN WITHOUT PREJUDICE VOL.1 / MTV UNPLUGGED”

CON “FANTASY”, BRANO REMIXATO E ARRICCHITO DAL FEATURING DI NILE RODGERS

SABATO 21 OTTOBRE IN ONDA SU SKY ARTE

IL DOCUMENTARIO

“GEORGE MICHAEL: FREEDOM”

L’ULTIMO LAVORO DELL’INDIMENTICABILE CANTANTE

CON LA SUA VOCE NARRANTE

 Il 20 ottobre Sony Music ripubblica il secondo album solista di George Michael, il leggendario Listen Without Prejudice Vol 1 insieme a MTV Unplugged rimasterizzato e con un brano in più: “Fantasy”, remixato e ora arricchito del featuring di Nile Rodgers.

Per celebrare questa preziosa ristampa, già programmata da tempo, Sony Music con BBC Worldwide e Channel 4 avevano deciso di girare “George Michael: Freedom”, un imperdibile documentario con la voce narrante di George Michael. George stava lavorando ancora a “George Michael: Freedom” proprio poco prima di morire, fino al dicembre del 2016, e si tratta quindi del suo ultimo lavoro,verrà trasmesso in anteprima assoluta italiana su Sky Arte sabato 21 ottobre alle 21.15.

Diretto da David Austin e da George Michael stesso, con la produzione esecutiva di David Austin e prodotto da Lisa Johnson, “Freedom” presenta gli interventi di star del calibro di Stevie Wonder, Nile Rodgers, Elton John, Mark Ronson, Mary J Blige, Tony Bennett, Liam Gallagher, James Corden, Ricky Gervais, Kate Moss e le top model dell’indimenticabile video “Freedom! 90 (Naomi Campbell, Christy Turlington, Cindy Crawford, Tatjana Patitz and Linda Evangelista) e molti altri.

L’album “Listen Without Prejudice Vol 1/MTV Unplugged” esce in formato standard 2 cd e digitale (con la nuova versione del brano “Fantasy”), deluxe (con un terzo cd contenente speciali remix e b-sides, un dvd con “Listen Without Prejudice Southbank Show special” del 1990, la performance of “Freedom! 90” per i 10 anni di MTV (1990), un codice per il download di “Fantasy” e un libretto con foto e memorabilia dall’archivio personale di George Michael) e in vinile (con “Listen Without Prejudice Vol 1”).

La performance unplugged per MTV è stata registrata a Londra l’11 ottobre del 1996 e rientra per la prima volta in assoluto all’interno di un cofanetto. Il concerto venne registrato al Three Mills Island Studios a East London e include brani che hanno segnato la carriera di George Michael dal periodo degli Wham! fino a “Older”, riproposti in un’intima chiave acustica.

“Fantasy”, remixato e ora arricchito del featuring di Nile Rodgers, è una bomba dance, dove si vede la firma di Rodgers nella produzione, che fa capire come mai fosse un pezzo così amato dallo stesso George.

All’inizio del 2016 George era alla ricerca del singolo perfetto con cui lanciare l’attesissima riedizione di “Listen Without Prejudice Vol.1/MTV Unplugged”, e la scelta era ricaduta su “Fantasy”. Così ha contattato Nile Rodgers: non solo una garanzia di successo in quanto hitmaker, ma soprattutto l’unica persona che avrebbe potuto rendere “Fantasy” ancora più funky di quanto non fosse già. George e Nile si sono trovati immediatamente sulla stessa lunghezza d’onda. “Fantasy”, originariamente inciso da George Michael alla fine degli anni ‘80, doveva già far parte di “Listen Without Prejudice Vol.1”, suo secondo album solista. George avrebbe voluto addirittura che fosse uno dei singoli di punta dell’album, ma era invece passato in sordina. Alla fine “Fantasy” è stata pubblicata nel 1990 come B-side della versione americana del singolo “Freedom! ‘90” e della versione britannica di “Waiting For That Day”. Nel 1991 George Michael ha cantato “Fantasy” nel corso del Cover tour e ha voluto anche regalarla ai suoi fan, facendo trovare una cassetta con il brano su ciascuno dei posti a sedere nei luoghi dove si era esibito. Ha riproposto “Fantasy” anche a più di dieci anni di distanza, nel corso del 25 Live Tour.

“Listen Without Prejudice Vol. 1” è il secondo album di George Michael da solista. Arrangiato, prodotto e quasi totalmente scritto dallo stesso George, è il lavoro che lo confermò agli occhi del mondo come uno degli artisti più innovativi e pieni di personalità.

Facendo un passo indietro, con “Faith”, il suo debutto solista, George Michael divenne uno dei pochi artisti in grado di vendere milioni di album a livello mondiale. George Michael però non era né capace né disposto a essere una popstar 24 ore su 24, costantemente sotto i riflettori, quindi avvertì l’esigenza di presentare la sua musica seguendo semplicemente l’istinto. Perciò decise di non apparire sulla copertina di “Listen Without Prejudice Vol. 1” e di non partecipare fisicamente alla promozione dell’album, al di là di qualche intervista selezionata, ma consegnò alla casa discografica l’indimenticabile video di “Freedom! ‘90”, diretto da David Fincher, in cui cinque delle più famose modelle del pianeta cantavano il suo brano in playback. Tutto questo creò una divergenza di opinioni sulle modalità con cui George e l’etichetta intendevano promuovere il disco.

Conquistando la vetta delle classifiche, “Listen Without Prejudice Vol. 1” (che nel Regno Unito superò le vendite di “Faith” e raggiunse il traguardo dei quattro dischi di platino) era l’espressione di una superstar globale con le idee ben chiare, determinata a lasciare il segno e a superare i propri limiti musicali.

Poco dopo la pubblicazione dell’album, George conobbe Anselmo Feleppa, il suo grande amore. La rabbia per la tragica e prematura morte di Anselmo, unita alla frustrazione per il modo in cui l’etichetta americana aveva promosso l’album, contribuirono alla drammatica decisione dell’artista di intentare una causa contro Sony. Il risultato fu una pausa di quasi due anni, durante i quali George decise di convogliare tutte le sue energie nella contestazione del contratto discografico standard e nella difesa degli interessi di tutti gli artisti. Sebbene perse la causa, George guadagnò la libertà personale e artistica che tanto aveva agognato.

Sono passati quasi ventisette anni da allora, e tra George e Sony era da tempo tornata la pace. “Listen Without Prejudice Vol. 1”rimane un disco senza tempo, che spazia da splendide canzoni di protesta come “Praying For Time” e “Mother’s Pride” all’intima “Cowboys & Angels”, passando per l’autobiografica “Freedom! ‘90”. Brani in cui George Michael ha messo tutto se stesso.

“George Michael: Freedom” racconta l’avvincente genesi di “Listen Without Prejudice Vol. 1”, la successiva causa legale e il dolore e le difficoltà di George per la perdita di Anselmo. Si capisce anche come George sia riuscito a riunire le cinque supermodelle del video di “Freedom! ‘90”, quando in molti ci provavano da tempo senza riuscirci. Il film si arricchisce dei contributi di stelle della musica mondiale come Stevie Wonder, la cui “They Won’t Go When I Go” è l’unica cover contenuta in “Listen Without Prejudice Vol. 1”; Elton John, che descrive l’album come il “capolavoro” di George; Liam Gallagher, secondo il quale George “ha qualcosa che lo accomuna a Lennon”;Mary J Blige, che ci ricorda che George “ha infranto le regole per tutti quanti noi”; Tony BennettNile RodgersMark RonsonKate MossTracey EminRicky GervaisEmmanuelle Alt (direttrice dell’edizione francese di Vogue), Jean-Paul Gaultier e James Corden. Non mancano le testimonianze di alcuni dirigenti della casa discografica, a disagio nell’affrontare uno dei loro più grandi artisti nelle aule di un tribunale, e degli avvocati che seguirono la causa.

Accarezzami musica: il progetto di Giovanni Nuti con il canzoniere di Alda Merini in uscita il 20 ottobre

Si intitola Accarezzami musica, dal primo verso della poesia Ape regina, ed è il grandioso progetto discografico con cui Giovanni Nuti tende omaggio al canzoniere di Alda Merini.
Cofanetto ext cover
Nato da un’idea di Paolo Recalcati e Mario Limongelli, il progetto uscirà il prossimo 20 ottobre e sarà composto da 6 CD e un DVD, per un totale di 114 canzoni di cui 13 inedite.
Volume 1, Il muro degli angeli (2 CD): 13 brani inediti e duetti di Giovanni Nuti con 29 artisti della musica e del teatro (Renzo ARBORE, Fabio ARMILIATO, Peppe BARRA, Alessio BONI, Lucia BOSÈ, Sergio CAMMARIERE, Rossana CASALE, Fabio CONCATO, Aida COOPER, Valentina CORTESE, Simone CRISTICCHI, Daniela DESSÌ, Grazia DI MICHELE, Marco FERRADINI, Eugenio FINARDI, Dario GAY, Enzo GRAGNANIELLO, Monica GUERRITORE, Mariangela MELATO, Iskra MENARINI, MILVA, Andrea MIRÒ, Rita PAVONE, Omar PEDRINI, PICCOLI CANTORI di Milano, Daniela POGGI, Gigi PROIETTI, Enrico RUGGERI, Lina SASTRI).
Volume 2, Sono nata il 21 a primavera (CD): Milva canta Alda Merini
Volume 3, Rasoi di seta (CD): Giovanni Nuti canta Alda Merini
Volume 4, Una piccola ape furibonda (CD): Giovanni Nuti canta Alda Merini
Volume 5, Una pequeña abeja enfurecida (CD): Giovanni Nuti canta Alda Merini in lingua spagnola, traduzioni e special guest Lucia Bosè
Volume 6, Poema della croce (DVD): opera sacra con Giovanni Nuti e Alda Merini nel ruolo di Maria, registrata live il 13 ottobre 2006 nel Duomo di Milano e qui pubblicata per la prima volta in DVD.
Così Giovanni Nuti presenta il progetto: “Questo tributo ad Alda Merini è un progetto che nasce da riconoscenza e passione e dal desiderio – detto con molta umiltà e senza presunzione – di ‘far avvicinare alla poesia anche chi non compra libri di poesia e non entra nelle librerie’, perché queste parole – che disse Alda un giorno – erano il senso che lei dava alla nostra collaborazione ‘musicale’ – oltre naturalmente al piacere di creare ed esibirci insieme. Avrei voluto realizzare questo progetto quando Alda Merini era ancora in vita, ma non feci in tempo. Sono felice e onorato che molti grandi artisti della musica e del teatro abbiano accettato di affiancarmi per renderle omaggio. Li ringrazio dal profondo del cuore. A quasi 8 anni dalla sua scomparsa, l’interesse e l’amore che circondano la figura e l’opera di Alda Merini sono un’onda che non smette di propagarsi. Il titolo Il muro degli angeli è per ricordare la battaglia – vinta! – per salvare dalla distruzione la parete della casa di Alda Merini che stava dietro la testata del suo letto: un muro pieno di appunti, disegni e numeri telefonici, scritti a penna, pennarello o col rossetto cui Alda fece riferimento in una poesia che scrisse per me e che è diventata un brano del nostro ‘canzoniere’, Il bacio: “Tutti mi guardano con occhi spietati / non conoscono i nomi delle mie scritte sui muri / e non sanno che sono firme degli angeli / per celebrare le lacrime che ho versato per te”. Grazie a tutti gli artisti che hanno lasciato la loro firma angelica sul muro di Alda”.
Ad arricchire ulteriormente il cofanetto, un libretto di 96 pagine con tutti i testi, quattro poesie inedite, due disegni autografi di Alda Merini, fotografie e scritti di Vincenzo Mollica, Massimo Cotto, monsignor Ravasi, Lucia Bosè, Roberto Cardia e Giovanni Nuti.
Merini-Nuti. Ph. Giuliano Grittini
Il “Canzoniere” di Alda Merini sarà presentato in 3 serate-evento Alda Merini – Il Concerto con Giovanni Nuti e Monica Guerritore e numerosi ospiti.
Le serate hanno finalità benefica:
20 ottobre, Teatro Dal Verme – Milano (a favore dei City Angels)
Interverranno: Rita PAVONE, Fabio CONCATO, Lucia BOSÈ, Fabio ARMILIATO, Aida COOPER, Grazia DI MICHELE, Marco FERRADINI, Daniela POGGI, Omar PEDRINI, Andrea MIRÒ, Dario GAY, PICCOLI CANTORI di Milano. Con un omaggio a Daniela DESSÌ e la partecipazione straordinaria di Carla FRACCI

23 ottobre, Teatro Sistina – Roma (a favore del Consiglio Italiano per i Rifugiati)
Interverranno: Renzo ARBORE, Enzo GRAGNANIELLO, Rita PAVONE, SIMONE CRISTICCHI, Grazia DI MICHELE, Peppe BARRA, Fabio ARMILIATO, Daniela POGGI, Iskra MENARINI, Dario GAY. Con un omaggio a Daniela DESSÌ

2 novembre, Teatro Duse – Bologna (a favore del Consiglio Italiano per i Rifugiati)
Interverranno: Fabio ARMILIATO, Iskra MENARINI, Grazia DI MICHELE, Marco FERRADINI, PICCOLI CANTORI di Milano, ospite speciale Roberto VECCHIONI. Con un omaggio a Daniela DESSÌ.

Rkomi: partito da Bologna il Io in terra tour

Sulla scia dell’uscita del suo primo album ufficiale Io in terra, il 13 ottobre Rkomi è partito da Bologna con il Io in Terra tour, che lo vedrà protagonista nelle principali città italiane per tutto l’inverno.
Da Solo, a Apnea e Mai più, il disco si arricchisce di preziosissime e importanti collaborazioni con alcuni dei produttori più influenti del panorama rap italiano, da Marco Zangirolami a Carl Brave, Shablo e Parix, The Night Skinny, Nebbia, Zef, Marz e Fritz da Cat, non manca inoltre il feat con il direttore artistico dell’intero progetto Marracash nel brano Bachata.
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“Non vedo l’ora d’ intraprendere questa nuova tournèe live che mi porterà in giro lungo tutta la penisola per tutto l’inverno. Sarà un lungo tour – dichiara Rkomi – ora più che mai sono pronto per affrontare questa grande avventura dal vivo. Tengo in particolar modo alla dimensione live e con il supporto dell’organizzazione diretta da Thaurus Live ho in riservo tante sorprese per dar vita ad uno show davvero esplosivo. In questo tour sono pronto a sfidare me stesso e le mie possibilità per offrire ai miei fan uno show davvero carico di emozioni”.
Accanto ai brani del suo ultimo lavoro, l’artista, durante le sue performance dal vivo, riproporrà i successi che hanno segnato l’inizio del suo singolare percorso musicale.
L’intero tour è ideato e organizzato da Thaurus Live.
Per maggiori info
www.thaurus.it
Di seguito il calendario con le prime date annunciate in continuo aggiornamento:
OTTOBRE
13 Bologna –   Locomotiv Club 
14 Desio –  Movie Club
28 Bergamo – Setai
31 Castelfranco Veneto – Eurobaita
31 Jesolo – Kings club
NOVEMBRE
10 Napoli – Duel Beat
11 Nonantola (MO) – Vox Club 
17 Genova – BANGARANG @Crazy Bull
18 Crema – Momà Club 
24 Torino – Spazio Dora
25 Viterbo –   Subway
DICEMBRE
1 Roma  – Goa Club 
2 Cesena – Vidia Club 
8 Caldogno (Vicenza) – Nord Est
9 Prato – Naif 
22 Milano – Gate club
23 Campobasso  – Invidia Club
GENNAIO
13 Perugia – Urban
20 Carbonia (Ca) – Bliss 
FEBBRAIO
03 Mantova – Priscilla disco club

"Seguire il proprio destino". Anastacia lancia Evolution, l'ultimo grido della sua battaglia

900A0830Rd_Peter SvensonAnastacia è uno di quei personaggi pubblici in cui artista e essere umano si trovano inevitabilmente legati, magari non per una scelta precisa, ma perché il destino ha voluto così.
La sua storia la conosciamo: americana di Chicago, Anastacia ha fatto irruzione sulla scena pop nel 2000 con quella sua voce tanto potente e tanto particolare da farle guadagnare l’appellativo di freak of nature, scherzo della natura. Lei, così minuta e dalla pelle bianca, si è ritrovata in gola un’ugola da gigantessa nera, scaldata con un timbro inconfondibile come pochi altri che le ha permesso di dar vita allo sprock, cioè quella mistione di soul, pop e rock che l’ha resa famosa.
Poi nel 2003, quando il successo era al culmine, la vita si è affacciata chiedendo il suo primo salatissimo conto, una diagnosi di tumore al seno. È stato da quel momento che l’indole guerriera di Anastacia ha mostrato per la prima volta la sua armatura, vincendo la battaglia contro la malattia e diventando per i fan un simbolo di resistenza. Una battaglia a cui la cantante è stata chiamata una seconda volta nel 2013, tornandone nuovamente vittoriosa e senza aver perso nemmeno un’ombra di forza d’animo.
Da questa esperienza sarebbe arrivato Resurrection, il suo album del 2014, il cui titolo non è altro che la traduzione inglese del suo nome. A quel punto però, gli occhi del pubblico non vedevano più in lei solo una cantante dallo spirito forte, ma una donna dall’anima d’acciaio, una vera combattente che dopo la sua vittoria personale sulla malattia si è buttata in altre numerose cause, non ultima quella per il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali.
Da poco Anastacia è tornata con il suo nuovo album, Evolution, una sorta di sguardo al passato per ricordarsi chi era, come è cambiata e chi è oggi: “Sono molto orgogliosa di questo lavoro, perché ci ho messo dentro me stessa. So che magari ci si sarebbe potuti aspettare qualche calcolo di mercato in più, ma so anche che ai miei fan interessa prima di tutto la mia musica. Non ho mai programmato nulla, non ho pensato di piazzare un brano nel periodo natalizio o per San Valentino: ogni pezzo di questo disco è stato scelto perché racconta qualcosa di me, esprime qualcosa che volevo comunicare”.
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Impossibile quindi non pensare al primo singolo Caught In The Middle, che racconta la difficoltà di una storia ormai deragliata, o Boxer, uno di quei manifesti di forza a cui Anastacia ci ha negli anni abituati.
E poi c’è Why, in cui ci si chiede perché nel mondo accadano tante violenze e cose sbagliate. Ferma nel suo più totale disprezzo verso Trump, Anastacia non ha una risposta certa a questa domanda: “A parte la necessità della pace mondiale, non penso ci sia una singola cosa o una serie di cose che possiamo fare per migliorare la nostra vita, ma tutto dipende dalla prospettiva individuale. Quando capiamo che qualcosa non funziona e non ci fa stare bene, quando qualcosa non va come avevamo immaginato, dovremmo prenderci del tempo e chiederci il perché di quella situazione. Può essere qualcosa legato al nostro passato o qualcosa che non è semplicemente adatto a noi, o forse dipende da chi ci sta attorno. Dovremmo essere capaci di staccarci da tutto il resto per un momento e pensare alla nostra situazione personale. In questi casi sono del parere che less is more, fare meno per fare di più. Alla fine della giornata delle elezioni americane, Michelle Obama ha detto When They Go Low, You Go High. Per ogni cosa arriverà il tempo giusto, basta saper aspettare”.
Ma si sa, i combattenti veri sono quelli che non hanno paura di ammettere le sconfitte, e anzi se ne servono per trarne insegnamenti: ecco che allora Anastacia non si sottrae nemmeno di parlare del suo mancato successo in patria: “Inizialmente mi sono sentita rifiutata in America, lo ammetto, ed è stata una sorpresa anche per i miei discografici. Il primo album non ha funzionato, ma me lo potevo aspettare: la vera delusione è arrivata con il secondo. Sapevo di avere dei fan in America, me ne accorgevo quando andavo negli show televisivi, ma le radio non passavano le mie canzoni. A quel punto ho detto a Sony (sua casa discografica dell’epoca, ndr) che forse era meglio lasciar perdere e non pubblicare il terzo album negli Stati Uniti, perché è frustrante ritrovarsi solo tra le ultime posizioni in classifica, non ha senso. Quello che contava per me era poter cantare e far sentire la mia musica, e pazienza se in America non ci riuscivo, potevo farlo altrove. Probabilmente l’America non è adatta a me, era nel mio destino che andasse in quel modo, e va bene così. Anzi, forse è anche meglio, perché lì posso godere di maggiore libertà. In compenso, ringrazio l’Europa e in particolare l’Italia per farmi sentire sempre così ben accolta”.
Anastacia_900A9946Rb_foto di Peter Svenson
Ma dopo quasi vent’anni di musica, dopo il successo e gli incidenti di percorso, dopo i drammi personali, a che punto è oggi l’evoluzione di Anastacia? “Penso di aver raggiunto un traguardo importante, quello di sapermi concentrare sul presente, lasciando da parte il domani e dimenticandomi di ciò che è successo ieri: adesso sono qui, sto facendo questa intervista, tutto il resto può aspettare, ci penserò dopo. Credo che non sia una cosa da poco. E poi vorrei far capire ai miei fan che è importante continuare a fare la differenza, comportarsi ogni giorno seguendo ognuno la propria natura, perché ognuno di noi ha desideri ed esigenze diversi. Faccio l’esempio del cancro: io ho scelto di curarmi in un modo, Angelina Jolie ha fatto scelte molto diverse, qualcun altro potrebbe addirittura scegliere di non curarsi. La nostra vita è nelle nostre mani. Io sono qui, e sono viva”.
Anastacia arriverà in Italia a maggio 2018 per quattro appuntamenti live:
6 maggio, Brescia
7 maggio, Roma
9 maggio, Bologna
10 maggio, Milano.

BITS-RECE: Carla Bruni, French Touch. Una prova di coraggio

BITS-RECE: radiografia emozionale di un disco in una manciata di bit.
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La carriera di cantante di Carla Bruni è iniziata tra qualche stupore di popolo nel 2002 con Quelqu’un M’a Dit, album che in Italia sarebbe arrivato l’anno seguente e che all’epoca fece incetta di giudizi clamorosi da parte di critica e pubblico.
Sorprendentemente, si scoprì che l’ex supermodel aveva fatto un disco che non aveva l’aria di un pretesto per battere cassa, ma offriva spunti interessanti nel suo allure cantautorale sfacciatamente naïf e francese.
Al primo album ne sono seguiti negli anni altri tre, tutti accolti con sempre meno entusiasmo, al punto che si dava ormai per certo che la signora Bruni, ora in Sarkozy, avesse appeso chitarra e microfono al chiodo.
E invece non solo torna adesso con il quinto disco in studio, ma per far capire che per lei la musica è una faccenda seria ha deciso di coinvolgere nel progetto un gigante come David Foster (se non sapete chi è, googlatelo e capirete).
Il titolo dell’album è alquanto emblematico, French Touch: in discografia, l’espressione si usa convenzionalmente per indicare una branca della house molto amata dagli artisti d’oltralpe, che ne hanno fatto un vero e proprio sottogenere.
Qui invece, il tocco francese in questione rimanda a un’atmosfera minimalista, intimista e molto ben pettinata, che è stata un po’ la chiave di lettura di tutti i lavori dell’ex première dame. Bene, sotto lo sguardo di Foster, la Bruni il suo french touch l’ha messo addosso a 11 cover (a dispetto del titolo del disco, tutte in inglese) che spaziano tra pop, jazz, country, synthpop e – udite udite – rock. Ora, non siamo davanti a un album rivoluzionario, però questo disco ha il grande potere di stupire, proprio nei suoi toni sommessi, composti e curatissimi.

Carla Bruni
Photo: Mathieu Zazzo

L’anticipazione di Enjoy The Silence, capovolta e riletta splendidamente, ne aveva dato un ottimo assaggiato, così come la reinterpretazione di Miss You dei Rolling Stones, e adesso ascoltando l’intero album si resta di stucco di fronte a The Winner Takes It All degli ABBA, Perfect Day di Lou Reed, e soprattutto Highway To Hell, magicamente trasformata in una sorta di standard ai confini del blues.
Nella tracklist fa poi capolino Crazy, eseguita addirittura insieme al suo interprete originale, Willie Nelson, autentico monumento del country statunitense.
A lungo andare, l’umore dell’album tende a girare su se stesso, e dal punto di vista vocale la Bruni non si allontana mai troppo dai suoi sussurri increspati, però non le si può non riconoscere un certo coraggio nell’essersi messa a confronto di pietre miliari così distanti fra loro e così distanti dall’immagine che siamo abituati ad avere di lei.
Se mai qualcuno ne dubitasse ancora, questo album è una prova di un amore sincero verso la musica, soprattutto per quella di alcuni decenni fa, un disco fatto per essere realmente ascoltato, cosa che non sempre capita con chi arriva alla musica solo in un secondo tempo della carriera.
Se siete amanti della chanson apprezzerete probabilmente anche questo lavoro, così come potrete avere l’occasione di scoprire qualche sfumatura inedita della sua interprete e dei suoi gusti. Se invece amate gli AC/DC, potreste davvero non credere alle vostre orecchie.
In ogni caso, un album a cui va concesso il privilegio di almeno un intero ascolto.