Chris Cornell: a novembre una raccolta con inediti e brani live

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Il 16 novembre uscirà una raccolta omonima che celebrerà l’eredità artistica di Chris Cornell.
Il disco sarà disponibile in versione singola con 17 brani e in Box Deluxe da 64 tracce in edizione limitata (11 delle quali inedite). Si tratta della prima uscita dalla scomparsa del musicista statunitense nel 2017 ed è stata curata dalla moglie di Cornell, Vicky per conto di The Chris Cornell Estate con Universal Music.

La raccolta celebra la vita e l’opera di Cornell non solo come cantante ma anche come poeta e come uno degli autori più prolifici e una delle voci più grandi del rock moderno. Vicky ha lavorato a lungo con i compagni e gli amici di Chris per riunire i materiali della sua lunga carriera a dimostrazione del suo contributo alla storia della musica con una selezione dai brani delle sue tre band, Soundgarden, Temple of the Dog e Audioslave, così come le canzoni della sua carriera da solista. Vicky si è rivolta al produttore Brendan O’Brien, partner fidato di Cornell nel corso degli anni, e Jeff Ament, che ha creato il packaging della raccolta.

“Dopo l’improvvisa scomparsa di Chris, ho impiegato tutte le mie energie per condividere la sua musica e la sua eredità con i fan di tutto il mondo”, afferma Vicky. “Sentivo che dovevamo creare una collezione speciale che lo rappresentasse in toto – come amico, marito e padre, come risk taker e innovatore, poeta e artista. La sua voce si è fatta strada nei cuori e nelle anime di molte persone. La sua voce era la sua visione e le sue parole erano la sua pace. Questo album è per i suoi fan. “

CC CD
Le 17 tracce di Chris Cornell ripercorrono l’intero arco delle sue realizzazioni artistiche, dagli esordi con Black Hole Sun dei Soundgarden alla struggente Hunger Strike dei Temple of the Dog, dalla profonda sensibilità di Like A Stone degli Audioslave, fino al suo lavoro per il film di James Bond del 2006 Casino Royale, You Know My Name.
La raccolta contiene anche due registrazioni inedite: la toccante cover live di Nothing Compares 2 U di Prince e la magnifica ed intensa When Bad Does Good, prodotta, registrata e mixata dallo stesso Chris e trovata nel suo archivio di registrazioni personali.

In contemporanea verrà resa disponibile anche una versione Super Deluxe da 4 CD, 1DVD e un set di 7LP da 180 grammi, disponile per l’acquisto direttamente dal sito www.chriscornell.com . Contiene 64 brani e 24 video, con 13 tracce (11 audio + 2 video) inedite. Sono inclusi anche un libro fotografico di 66 pagine, tre litografie artistiche, tre stampe fotocromatiche ispirate alla fascinazione di Cornell per il sole (le immagini prendono vita tenendo sotto diretto luce solare), un tappetino per giradischi, un panno in microfibra per la pulizia del vinile e un poster da parete di 91x 121 cm.
CC Super Deluxe
Sempre nel box, 10 esibizioni live inedite, dal duetto con Yusuf / Cat Stevens su Wild World e un altro duetto con sua figlia, Toni Cornell, sul classico di Bob Marley Redemption Song. Ma anche esibizioni dal tour di reunion dei Temple Of The Dog nel 2016 e dalla leggendaria data cubana del 2005 con gli Audioslave. E ancora versioni live di brani dei Beatles, dei Led Zeppelin, oltre a due video inediti: una performance acustica solista di Scream e un nuovo video Soundgarden Live To Rise, che mostra la band senza le immagini del film The Avengers.

Forever Words: in un album, le poesie e i testi sconosciuti di Johnny Cash

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Uscirà il prossimo 6 aprile in CD e vinile Forever Words, un album composto da canzoni nate dalla poesia, dai testi e dalle lettere sconosciute di Johnny Cash e trasferite in musica da un gruppo di grandi artisti contemporanei. 

Dopo la scomparsa di Johnny e June Carter Cash, il figlio John ha trovato un “mostruoso ammasso” di cose, un tesoro composto da materiale inedito fatto di lettere scritte a mano, poesie e documenti.
Negli ultimi due anni, proprio in veste di produttore, John Carter Cash assieme a Steve Berkowitz ha deciso di invitare un cast stellare di musicisti a creare nuove musiche che potessero rappresentare questi scritti sconosciuti.
Molte delle canzoni traggono ispirazione dal libro Forever Words: The Unknown Poems, mentre altre sono basate su scritti inediti. Il mood dell’album è chiaro già dal brano di apertura Forever / I Still Miss Someone, in cui Kris Kristofferson recita un poema con l’accompagnamento della chitarra di Willie Nelson. Si passa poi alla più intima A June This Morning, una lettera che Johnny aveva scritto a sua moglie June, qui interpretata dalla coppia Ruston Kelly e Kacey Musgraves.

Tra i tesori del disco, You Never Knew My Mind, una delle ultime registrazioni realizzate da Chris Cornell, il leader dei Soundgarden morto suicida lo scorso anno: un modo con cui l’artista ha ricambiato il favore a Cash, che nel 1996 aveva inciso la cover di Rusty Cage dei Soundgarden per l’album Unchained.

“La scelta dell’artista da abbinare ad ogni canzone è stata solo una questione di cuore” ha dichiarato John Carter Cash. “Ho scelto gli artisti che sono più legati a mio padre, che avevano un vissuto personale con lui; è stato un sforzo eccitante mettere insieme questi lavori e presentarli a persone diverse che li avrebbero portati a termine nel modo in cui papà avrebbe voluto”.
L’obiettivo dell’album non è stato quello di creare le memorie “perdute” di Johnny Cash, piuttosto un modo per far sì che i musicisti lavorassero su queste poesie permettendogli di restare vive per sempre in un nuovo mondo fatto di sola musica.

Questa la tracklist:
Forever/I Still Miss Someone – Kris Kristofferson and Willie Nelson
To June This Morning – Ruston Kelly and Kacey Musgraves
Gold All Over the Ground – Brad Paisley
You Never Knew My Mind – Chris Cornell
The Captain’s Daughter – Alison Krauss and Union Station
Jellico Coal Man – T. Bone Burnett
The Walking Wounded – Rosanne Cash
Them Double Blues – John Mellencamp
Body on Body – Jewel
I’ll Still Love You – Elvis Costello
June’s Sundown – Carlene Carter
He Bore It All – Daily and Vincent
Chinky Pin Hill – I’m With Her
Goin’, Goin’, Gone – Robert Glasper featuring Ro James, and Anu Sun
What Would I Dreamer Do? – The Jayhawks
Spirit Rider – Jamey Johnson

E’ morto Chris Cornell, frontman dei Soundgarden

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Chris Cornell
, voce dei Soundgarden e degli Audioslave, è morto nella serata di mercoledì 17 maggio a Detroit. Il decesso è stato “improvviso e inaspettato”, come ha riferito l’agente Brian Bumbery, anche se nei giorni scorsi alcune voci della morte del cantante erano circolate nel web per poi essere smentite.

Cornell aveva cinquantadue anni e oltre ai lavori con le band aveva pubblicato quattro album in studio, un live e alcuni EP da solista, oltre ad aver preso parte a numerosi altri progetti discografici.
L’ultimo suo singolo, The Promise, è uscito a marzo.

Proprio nella serata di mercoledì aveva suonato con i Soundgarden al Fox Theatre di Detroit, come ricorda l’ultima immagine postata su Twitter.