Dario Gay e Mauro Coruzzi: il gossip si fa pop nell”Inno della pettegola”


L’arte del pettegolezzo è un volo leggero sulle vite altrui, niente a che vedere col gossip che intenzionalmente cerca il male. Ricordo una battuta della grande Anna Magnani che rivolgendosi al pianista che si dilungava con una lunga intro, disse che quelli erano pettegolezzi e di arrivare al sodo. Ecco: il pettegolezzo è un arpeggio di piano leggero. Non è una canzone nuova. È stata parcheggiata per un po’ nel cuore. Da subito ho “sentito” che fosse perfetta per la voce di Mauro. Un giorno, ho preso il telefono e gli ho detto che volevo fargli sentire una cosa, di persona. Ci siamo incontrati e sotto la pioggia, in macchina, al primo ascolto ha subito detto il suo sì. Un amore a primo ascolto, un abito che calzava a pennello”.

Così Dario Gay presenta Inno della pettegola, inedito pubblicato il 6 novembre sulle piattaforme digitali.
“Una sta lì tutta una vita a sparlare degli altri e che nessuno parli mai di me non sta mica bene, non fa mica tanto signora. Che nervi!”, prosegue ironico il cantautore.

Il brano, scritto dallo stesso Dario Gay su musiche di Giovanni Nuti è il primo singolo dell’inedita coppia composta dal cantautore e Mauro Coruzzi, ovvero Platinette. La collaborazione, che arriva dopo una lunga amicizia, segna anche l’inizio di un nuovo progetto artistico.

Il brano racconta in maniera giocosa e ironica una realtà quotidiana e vuole essere un omaggio all’attrice Franca Valeri, scomparsa recentemente, che con i suoi personaggi (tra i più noti la Sora Cecioni e la Signorina Snob) ha rappresentato in maniera surreale l’arte del pettegolezzo.

Così ha commentato Platinette: “Quando Dario mi ha proposto la canzone, ho subito pensato che potesse suonare come un omaggio a Franca Valeri non tanto per il ruolo della pettegola, ma perché il pettegolezzo andando di bocca in bocca sembra essere trasmesso per telefono, come le famose telefonate di Franca da la Sora Cecioni, a Cesira la manicure. La canzone ha al tempo stesso, un’ironia devastante sottolineando come, oggi più che mai, ci siano persone che del pettegolezzo fanno una ragione di vita, un’arma. Proprio di recente Papa Francesco, in occasione di un Angelus si è occupato di questo tema, affermando che “Sparlare di qualcuno “chiude il cuore” e che “Il chiacchiericcio è peggio del Covid”. Questa canzone, invece, ha il solo scopo di fare sorridere su chi inventa, architetta e pregusta piccole vendette che al massimo fanno venire disturbi di stomaco, come dice la canzone. A me il disturbo di stomaco, se mai lo avessi avuto, lo avrebbe fatto passare. L’importante è che il pettegolezzo non sia devastante ma sia leggenda: Inno della pettegola è già una leggenda”.

Nel video, supportato da Kare Design, compaiono in qualità di special guest personaggi dello spettacolo e del cinema tra cui Maria Giovanna ElmiGiancarlo MagalliAlessandra MontiMassimiliano RosolinoEmanuela Tittocchia e Melissa Gilardi, tik toker da 3 milioni di follower.