TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
“SINDACATO DEI SOGNI”
IL NUOVO ALBUM DI INEDITI
TOUR DI PRESENTAZIONE
06-04-2019 Ravenna – Bronson (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
08-04-2019 Torino – Officine Grandi Riparazioni (ore 21:30, ingresso 15 euro + dp) NUOVA LOCATION E NUOVA DATA
13-04-2019 Arezzo – Karemaski (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)16-04-2019 Milano – Alcatraz (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
18-04-2019 Roma – Monk (ore 22:00, ingresso 15 euro + dp)
27-04-2019 Genova – Balena Festival – (ore 20:00, ingresso 18 euro + dp)
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI in tour per presentare “SINDACATO DEI SOGNI”, il nuovo album.
Conosciuti per le loro performance mascherate e i live di rock essenziale, TARM sono considerati uno dei
pilastri della scena punk rock alternativa italiana.
La band continua a riscuotere il consenso di un pubblico sempre più numeroso: infatti, dopo aver registrato il
tutto esaurito in prevendita per il live di Brescia, ha annunciato anche un cambio di venue e data per il
concerto di Torino, considerate proprio le numerose richieste di biglietti pervenute.
“SINDACATO DEI SOGNI” – IL DISCO
Disponibile in tutti i supporti (cd, vinile e digitale), “Sindacato dei sogni” arriva a tre anni dal precedente
“Inumani” ed è pubblicato da La Tempesta, l’etichetta indipendente fondata proprio dai Tre allegri, e la
distribuzione di Believe/Master Music.
Il titolo è un chiaro omaggio al rock psichedelico (“Sindacato dei sogni” è la traduzione di The Dream
Syndicate, il gruppo californiano formato nel 1981 da Steve Wynn, massimo esponente del movimento
musicale Paisley Underground) ed il nuovo album dei Tre allegri, che sembra a primo ascolto un ritorno al
sound originale del gruppo, contiene molte dolcissime novità.
Dal disco sono stati estratti i videoclip dei brani “Caramella”, “Bengala”, “Calamita” e “Una ceramica italiana
persa in California”.
Link al video di “Caramella”: https://www.youtube.com/watch?v=SVWecYLvE_E
Link al video di “Bengala”: https://www.youtube.com/watch?v=sw41O5xcTek
Link al video di “Calamita”: https://www.youtube.com/watch?v=hD8sTOg8d20
Link al video di “Una ceramica italiana persa in California”:
https://www.youtube.com/watch?v=WXRjCIzQWHk
Se il disco precedente era intitolato “Inumani”, “Sindacato dei sogni” mostra un approccio produttivo più
naturale, si potrebbe dire “umano”. Suonato con strumenti preziosi, a cominciare dalla batteria, una Ludwig
del 1973, il disco rimette al centro del sound l’incontro musicale di Davide Toffolo, Luca Masseroni ed Enrico
Molteni.
Per questo motivo, ad un primo ascolto, il lavoro riporta a sonorità tipiche dei TARM; batterie essenziali,
chitarre elettriche sognanti e liriche poetiche ed ironiche portano questo lavoro in un territorio classico (tanto
che il titolo di lavorazione del disco è stato per molto tempo proprio “Classic”).
Il ritorno al rock è evidente e la vena psichedelica, filo conduttore del lavoro, ha trovato nel musicista e
produttore Matt Bordin, già Mojomatics e Squadra Omega, l’interlocutore perfetto per la ricerca del nuovo
sound. E con Matt il gruppo condivide anche la produzione del lavoro.
Nello studio di Bordin, una grande casa di pietra su bordo del magico bosco collinare del Montello (TV), il
gruppo, affiancato da Andrea Maglia, ha registrato durante quattro sessioni estive il materiale che ha dato
corpo al lavoro.
La copertina, infine, ha qualcosa di magico e rétro. Si tratta di una ceramica raffigurante tre giovani gatti,
rielaborata con la maschera simbolo del gruppo, grazie all’idea e all’intervento grafico di Davide Toffolo. La
ceramica, di produzione italiana anni ‘70, è stata acquistata in California e questa è la vera chiave per
leggere il nono disco dei Tre allegri ragazzi morti: una ceramica italiana persa in California.
LA BAND PARLA DELL’ALBUM “SINDACATO DEI SOGNI”
Le giornate passate a registrare ed ascoltare musica nell’accogliente cucina dell’Outside Inside Studio
hanno in breve rafforzato la linea musicale del lavoro. Television, Dream Syndicate, Grateful Dead, presenti
costantemente nelle discussioni attorno ai brani, e ancora Neu!, Can, Kraftwerk. No musica italiana. Poca
musica dell’ultima ora. Session lunghe, sfide fra i chitarristi Enrico, Matt e Andrea. Passeggiate nel bosco e
dormite nella grande sala di ripresa, fra gli strumenti. Questa la quotidianità delle registrazioni.
Quattro dei dieci brani sono stati scritti nei giorni delle registrazioni e questo certifica l’atmosfera di
ispirazione che il luogo ha regalato.
TRACKLIST
01 – Caramella
02 – Calamita
03 – C’era un ragazzo che come me non assomigliava a nessuno
04 – AAA Cercasi
05 – Accovacciata gigante
06 – Bengala
07 – Mi capirai (solo da morto)
08 – Difendere i mostri dalle persone
09 – Non ci provare
10 – Una ceramica italiana persa in California
11 – *Bonus track – Con i bengala in cielo
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