Perché dovremmo tutti vedere Florence

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Da alcune settimane è arrivato anche nelle sale italiane Florence, deliziosa commedia diretta da Stephen Frears incentrata sulla figura di Florence Foster Jenkins, improbabile cantante lirica che fece molto parlare di sé nell’America degli anni ’30 e ’40.

Quanto la pellicola sia fedele alla reale biografia del personaggio non saprei dire, e non escludo che alcuni particolari siano stati enfatizzati o girati “a favore di camera”, ma la pellicola merita senza dubbio il prezzo del biglietto (o il noleggio dello streaming) per più di una ragione.
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Prima di tutto, Florence racconta la storia di una donna che a suo modo ha fatto storia, ma di cui fino ad oggi si è poco sentito parlare: stonatissima e con scarsissimo senso del ritmo, la Jenkins ha usato l’eredità del padre per realizzare il suo sogno di cantante, nonostante la famiglia avesse sempre cercato di dissuaderla. Non solo è riuscita a incidere un paio di (vendutissimi) dischi, ma nell’ottobre del 1944, all’età di 76 anni, ha tenuto un memorabile concerto alla Carnegie Hall, rimasto negli annali come uno degli eventi di maggior successo di pubblico per il prestigioso teatro newyorkese.
In secondo luogo, Florence è una commedia di grande leggerezza, con momenti di vero divertimento (provate a trattenere le risate ascoltando la prima “performance” di Florence), ma è anche in grado di far riflettere su quanto la determinazione e la forza di volontà siano fondamentali per realizzare un sogno, anche il più piccolo e allo stesso tempo irraggiungibile, sfidando le critiche e l’ironia. Secondo alcune teorie, Florence era ben consapevole dei suoi limiti artistici e avrebbe organizzato le sue esibizioni solo per prendersi gioco del pubblico: difficile stabilirlo, e resta comunque il fatto che ogni sua apparizione in scena era preceduta da grande entusiasmo.

Ci sarebbe poi da parlare di come è finita la sua storia, ma Dio me ne guardi dallo svelarvi il finale del film…..
Interessante inoltre il modo in cui viene dipinta la stampa dell’epoca, pronta a tessere elogi, o comunque a moderare le critiche, e riempire le recensioni con giudizi ambigui e focalizzati per lo più sugli abiti e il contorno delle esibizioni dietro i compensi elargiti dal marito della Jenkins che non voleva arrecare dispiaceri alla moglie.
Da ultimo, gli interpreti: Simon Helbergh offre un gioioso ritratto di Cosmé McMoon, pianista di Florence, Hugh Grant è perfetto nel vestire i panni del marito un po’ naïf Clair Bayfielfd e Nina Arianda è spassosissima nelle vesti dell’emancipata e volgarotta Agnes Stark. Ma più di tutto, Florence ci regala un’ennesima interpretazione-capolavoro di Meryl Streep: lei, che ci aveva dimostrato in Mamma mia! di saper cantare benissimo, riesce ora a storpiare la propria voce con altrettanta naturalezza e si cala nel nuovo personaggio con una bravura che non ha proprio bisogno di commenti. Lei che ha saputo essere la cattivissima Miranda Priesley, diventa adesso l’adorabile Florence Foster Jenkins. D’altra parte, stiamo parlando Meryl Streep, e questo sarebbe sufficiente per dedicare al film un paio di ore del nostro tempo.

Divo Nerone Opera Rock: a Roma dal 1 giugno 2017 l’evento-colossal

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Nell’estate 2017 Nerone infiammerà ancora Roma
. A tempo di musica.

Dal 1 giugno 2017 al 31 agosto infatti, Roma tornerà a essere Caput Mundi e rivivrà, esattamente nei luoghi che hanno fatto la storia, i fasti imperiali dell’epoca neroniana.

Grazie alla partecipazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e allo sforzo produttivo di Artisti Associati & Partners, andrà in scena Divo Nerone Opera Rock il più sensazionale spettacolo d’intrattenimento made in Italy mai realizzato.
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L’anteprima mondiale si preannuncia una sfida realmente senza precedenti, che farà vivere un’esperienza irripetibile, in una location unica al mondo, mai destinata ad evento tanto spettacolare quanto maestoso.
L’opera rock offrirà uno scenario epico, affascinante ed unico, prendendo vita all’interno della Vigna Barberini sul Colle Palatino, affacciata direttamente sul Colosseo, e nell’area dove gli archeologi hanno portato alla luce resti della Coenatio Rotunda, la sala da pranzo della Domus Aurea di Nerone, che ruotava giorno e notte imitando i movimenti della Terra.
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Per la prima volta l’eccellenza italiana della musica, del teatro e del cinema, collabora per creare un progetto artistico destinato ad entrare nella storia: il vincitore di 2 Grammy Awards Franco Migliacci, il regista e coreografo dei più acclamati musical italiani Gino Landi, lo scenografo 3 volte Premio Oscar Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo anche lei 3 volte Premio Oscar per arredo e decoro, la stimata costumista Premio Oscar Gabriella Pescucci e con la partecipazione straordinaria alle musiche del Premio Oscar Luis Bacalov.
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Nella ex Vigna Barberini, loation dell’evento, sarà costruita ad hoc la Domus Arena, da circa 3.000 posti, suddivisa negli stessi ordini delle antiche arene romane: Platea Senatori, Gradinate Cavalieri, Miles e Colosseo.
Per tutti gli acquirenti dei biglietti, in accordo con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, sarà riservato un percorso di accesso alla Domus Arena che permetterà l’affaccio sulla visione notturna dei Fori dall’alto della terrazza.

Lo spettacolo andrà in scena dal 1 giugno al 31 agosto nei giorni di martedì, giovedì, venerdì e domenica in lingua inglese sottotitolato in italiano e nei giorni di mercoledì e sabato in italiano sottotitolato in inglese, sempre alle ore 21:30.
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Biglietti:

Platea Senatori 180 € diritto di prevendita
1° Gradinata Cavalieri 125 € diritto di prevendita
2° Gradinata Miles 80 € diritto di prevendita
3° Gradinata Colosseo 45€ diritto di prevendita

Tutte le informazioni disponibili a questo link.

Le prevendite sono aperte sul sito www.divonerone.it, sul sito www.ticketone.it, presso i 1000 punti vendita del circuito e telefonicamente al numero 892.101.

Contestualmente la produzione lancia una nuova iniziativa per trovare l’ambiziosa imperatrice Poppea, personaggio chiave del Musical non ancora trovato nonostante i numerosi provini dei mesi scorsi.
Da gennaio, attraverso un contest, lanciato sui social network ed i canali ufficiali di DIVO NERONE Opera Rock, si andrà alla ricerca della protagonista.
I dettagli e le modalità verranno svelati nelle prossime settimane.


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