#MUSICANUOVA: Lasersight – solomarco – Eva Bloo

Una selezione dei brani più interessanti usciti negli ultimi giorni.

  • Lasersight, “Pelle d’oca”

Un inno alla giovinezza e alla spensieratezza.
Pelle d’oca è il nuovo singolo di Lasersight, al secolo Valerio Maracci.

Prodotto in collaborazione con la band MALPENSA, il brano prende ispirazione dalla “Sindrome di Peter Pan” e racconta il desiderio di non crescere mai, senza farsi troppo carico delle responsabilità tipiche dell’età adulta.

Dai balli di gruppo “alla Cecchetto” alle musiche di Bennato, fino al richiamo letterario alla teoria del “fanciullino” di Giovanni Pascoli, i riferimenti alla fanciullezza non mancano.

 

  • solomarco, “Spezzabuio”

Ho scritto Spezzabuio come se fosse una formula magica, un incantesimo per scacciare i periodi con meno luce. È una canzone d’amore dedicata alla ricerca personale e al proprio motivo”.

Spezzabuio è il nuovo singolo di solomarco.

Un brano con un immaginario suggestivo, immerso in un’atmosfera onirica. Gli elementi della natura diventano un mezzo per percepire la presenza di chi è distante.

  • Eva Bloo, “Male”

Male è il nuovo singolo di Eva Bloo.

Prodotto da Pietro Fichtner, Male è un pezzo che gioca sul cambio della situazione e sull’inaspettato, parla di ossessione e lo fa ripetendo compulsivamente il titolo, con la cassa dritta come mezzo per parlare.
Una preghiera, un esercizio, un vizio, quando tutto ciò che si ama diventa routine e ripetizione, e per quanto faccia male ci richiama sempre a sé.

#MUSICANUOVA: centomilacarie – MEW – PLZ

Una selezione dei brani più interessanti usciti negli ultimi giorni.

  • centomilacarie, “Pupille”

Immagini vivide, suggestioni e paranoie che raccontano lo stato di assoluta vulnerabilità che colpisce quando si provano sentimenti e ci si sente insicuri

“pupille è nata a giugno di quest’anno, avevo una strana energia addosso che mi rendeva inquieto. Quella mattina ero in studio con okgiorgio e in mancanza di ispirazione abbiamo iniziato a guardare “Requiem for a Dream”, lasciando acceso e muto in sottofondo il film durante tutta la fase di scrittura. Finito il testo e abbozzate le melodie ho registrato la voce in un’unica take, senza più ritoccarla fino alla fine. Pupille è la cattura di quell’energia e di quell’inquietudine, non è una storia ma puro fluire.” 

La produzione è affidata a okgiorgio.

 

  • MEW, “hyperlacrime”

Un viaggio nelle paure e insicurezze più profonde che caratterizzano il rapporto con se stessi e con gli altri. Produzione di Katoo.

“Ho riflettuto molto su cosa ma soprattutto su chi mi ha aiutato a rialzarmi nell’ultimo periodo. ho trovato nell’anima della mia famiglia, del mio ragazzo, dei miei amici, del mio team, un frammento di me. Sono così riuscita a ricompormi piano piano.
Ho pianto così tanto per riuscire in qualche modo a liberarmi, piangere aiuta tanto.
Non abbiate paura delle vostre emozioni, assecondatele. Vi lascio qualcosa che spero possa aiutarvi in questo.”

 

  • P L Z, “Finirà (P L Z Rework)

Una nuova versione del celebre brano de I Cani. Il brano è anche il primo dei LUFS.

“I Lufs sono unità di misurazione della loudness, una delle ossessioni del mastering audio contemporaneo; a noi ricorda l’inglese ‘love’ (come lo pronuncerebbe Björk) e infatti sotto questo titolo usciranno scaglionati una serie di rework che sono delle dichiarazioni d’amore per brani del pop italiano, più o meno recenti: canzoni che ci hanno fatto vibrare negli anni e su cui volevamo da tempo mettere le mani. Abbiamo iniziato con Finirà de I Cani, perché è un brano commovente e cosmico insieme, che ben descrive l’inquietudine di quest’epoca pazza e la voglia di uscirne, di trovare un equilibrio.”

#MUSICANUOVA: Amalfitano feat. Mille, “È uscita la carta del diavolo”

#MUSICANUOVA: Amalfitano feat. Mille, “È uscita la carta del diavolo”

“Quando ho fatto vedere le carte dei tarocchi a mio figlio la prima volta gli ho chiesto di pescarne una per me, ebbene è uscita la carta del diavolo”.

Con queste parole, pubblicate in post su Instagram, Amalfitano ha spiegato il significato del titolo del brano che lo vede collaborare con Mille.

Ed eccola qui, È uscita la carta del diavolo, appunto.

Una ballata rock passionale e leggera, ariosa come un mattino d’estate a Roma.

#MUSICANUOVA: faccianuvola & fenoaltea, “fiori/posto sbagliato”

#MUSICANUOVA: faccianuvola & fenoaltea, “fiori/posto sbagliato”

Si intitola fiori/posto sbagliato il nuovo singolo di faccianuvola, questa volta accompagnato dal produttore e amico fenoaltea.

Il risultato della collaborazione è una canzone elettronica ed onirica, accompagnata dalla voce dell’artista, impiegata come un vero e proprio strumento, che culmina in un primo drop UK-garage più morbido e da un secondo drop più energico.

La musica di faccianuvola è sempre arricchita da personaggi, ambienti e situazioni eteree, quasi surreali, in cui anche la sua voce diventa uno strumento musicale che accompagna l’ascoltatore nel viaggio all’interno del brano. Le atmosfere che l’artista riesce a creare con la sua musica sono riflessioni di immagini delicate, tra costellazioni sconosciute e immersioni improvvise nel reale.

La natura, dai fiori alla Luna, passando per campi di grano, è uno degli elementi predominanti nella sua scrittura, che mescola con cura l’eredità del cantautorato italiano con un approccio elettronico alla produzione.

fiori/posto sbagliato arriva dopo la pubblicazione dell’album le stelle* il sole; l’arcobaleno)), una raccolta in musica di storie di fantasia, in cui faccianuvola racconta sé stesso e la realtà che vive, astraendola e trasportandola in mondi surreali, slegati dallo spazio e dal tempo.

#MUSICANUOVA: BOSIO, “Non cambieremo mai”

#MUSICANUOVA: BOSIO, “Non cambieremo mai”

Non cambieremo mai, il nuovo brano di BOSIO, esplora le sfide emotive e relazionali dei giovani di oggi.

Al centro, la vita di un ventenne, pieno di entusiasmo e autostima, desideroso di vivere i propri anni giovanili, ma che si trova necessariamente a confrontarsi con le complessità di un rapporto in cui i partner hanno abitudini e vizi differenti, mettendo in luce come spesso sia complicato accettare i difetti dell’altro.

Cercare solo i lati positivi dell’altro, senza accettarne le difficoltà e i difetti, non garantisce la costruzione di una relazione duratura e sincera.

“Tu vuoi solo la luna e non i miei guai”, una potente metafora della selettività emotiva e della mancanza di accettazione completa.

Il testo esprime la tensione e la resistenza al compromesso, un sentimento comune tra i giovani innamorati che faticano a fare un passo indietro per il bene della relazione, mentre il titolo sintetizza questa lotta interiore e relazionale.

#MUSICANUOVA: KAUFMAN, “Heavy Metal”

#MUSICANUOVA: KAUFMAN, “Heavy Metal”

“Ci sono storie che sono come l’estate che arriva, senza mezze misure e senza compromessi. Come uragani che distruggono ogni cosa pur essendo bellissimi, come bombe atomiche , come il caldo  a 30 gradi in città ad agosto. Sono sentimenti totalizzanti, che ti fanno male di giorno ma che poi esplodono di notte come un assolo di una canzone heavy metal”

Heavy Metal è un brano che racconta le necessità della consapevolezza, insegna che la prerogativa dell’errore, alle volte, è essa stessa la meta del viaggio.

Co questo nuovo singolo, i KAUFMAN evidenziano una consapevolezza che sfugge al vizio del piacere, la decisione di non voler più risolversi tramite l’adrenalina del caos, sena però rinunciare alla possibilità di lasciarsi attraversare dalla sua follia.

Il testo del brano raffigura l’immagine della presa di coscienza, il frastuono di un cuore che si è visto distruggere ogni radice, ogni punto fermo, ma che non ha mai smesso di cercare bellezza.

E cosa c’è di più Heavy Metal dell’amore?

Ci sono scheletri nel letto

E io li vedo

Tu hai imparato a difenderti e io un po’ meno

E ho un taglio nella schiena come Fontana

Io sono un samurai che fa harakiri e tu la mia katana

E non voglio piu’ bad vibes bad vibes

Come Penelope fai tele che poi non finisci mai

bad vibes bad vibes

Eppure siamo sani e salvi zero allarmi

Eppure non facciamo drammi , si stiamo calmi

Che quando la notte arriva poi facciamo la pace

I vestiti in fondo al letto e non abbiamo difese

i nostri cuori suonano heavy metal

Sono una bomba sono Hiroshima

Ci cerchiamo come cani

Siamo tsunami

Io e te

Onde anomale

Le nostre vite sono come heavy metal

Come i tori alla fiesta a Pamplona

Ci cerchiamo con le mani

Siamo uragani

Io e te

onde anomale

Mi hai rinchiuso dentro un quadro come Dorian Gray

mi hai lasciato porte aperte ma eri Leatherface

Adesso sento un freddo dentro

Se poi ci penso

come sere di inverno fa buio presto.

A volta guarda le parole uccidono come pistole

Porte in faccia e fuoco fino a che fa male

Ma tu non ci pensare e mira bene

Guariremo le ferite e poi ti porto al mare

i nostri cuori suonano heavy metal

Sono una bomba sono Hiroshima

Ci cerchiamo come cani

Siamo tsunami

Io e te

Onde anomale

Le nostre vite sono come heavy metal

Come i tori alla fiesta a Pamplona

Ci cerchiamo con le mani

Siamo uragani

Io e te

onde anomale

#MUSICANUOVA: IL METZ, “Una casa a Lisbona”

#MUSICANUOVA: IL METZ, “Una casa a Lisbona”

“Ogni tanto quando si viaggia si ha la voglia di non tornare più. Ci sono dei posti in cui, in qualche modo, ci si sente a casa e momenti che vorresti durassero per sempre. Però, se quei momenti durassero per sempre, non si avrebbe la sensazione di star vivendo a pieno il presente.

E allora forse ci rincontreremo tutti un altra volta… Però sicuramente anche la musica lofi e poi ovviamente la musica portoghese, come il Fado, nato proprio a Lisbona”.

Un respiro estivo cha racconta un viaggio in Portogallo, uno di quelli da cui non si tornerebbe più, anche quando tornare è necessario. Una canzone spontanea, appoggiata, senza fretta e senza troppi vestiti.

Una casa a Lisbona è il nuovo singolo de IL METZ.

Anticipato da Non importa, nel nuovo brano incontriamo di nuovo l’alter ego musicale e cantautorale del produttore Matteo Maltecca, che ci accompagna verso un nuovo disco.

Un brano che racchiude le numerose influenze del cantautore milanese, magari velate ma provenienti da musica che gli appartiene, come il suono della Motown o l’R&B.

“Da ascoltare davanti al mare o in una giornata ventosa d’estate!”, parola del Metz!

Nato a Milano, inizia lo studio del pianoforte al conservatorio e consegue il diploma al CPM, dove si è specializzato nel mondo della produzione musicale. Negli anni 2000 ha vissuto a Genova, dove ha contribuito attivamente alla band Scarlet Diva, con la quale ha registrato due album.

Tornato a Milano inizia una militanza come cantante, tastierista, Dj e producer in svariati progetti con i quali suona in Italia e all’estero per lungo tempo. Nel 2018 dà vita al suo progetto solista “IL METZ“.

Nel 2021, fa il suo ingresso nel panorama musicale con il singolo “Elettricità“, seguito da “Confuso” e “Anche meno“, questi ultimi evidenziando la sua passione per la black music unita a quella per la musica d’autore italiana.

Nell’aprile 2022 esce il singolo “Fulmine Nero”, in collaborazione con il rapper Davide Borri. L’estate 2022 vede una nuova collaborazione a 4 mani con il cantautore e producer Fred Branca con il brano “Questione di denti”. Ad ottobre 2022 è il momento di “Canzone per non crescere”, canzone più etera e intimistica. A marzo 2024 esce “Il Verso Giusto” seguito a settembre da “Bocca di Cartone”, brano dal sound electro-pop.

Il suo percorso artistico ha toccato numerosi palcoscenici, da club locali come Blue Note Milano, Mare Culturale Urbano, Arci Bellezza a festival prestigiosi come l’Eolie Music Festival.

#MUSICANUOVA: Uberto, “All I want is you”

#MUSICANUOVA: Uberto, “All I want is you”

Uberto debutta nel panorama musicale italiano con il suo primo singolo All I Want Is You, un piccolo gioiello malinconico “uptempo” che fotografa gli alti e bassi di una relazione a distanza.

“Ci sono quelle relazioni che creano una sorta di universo parallelo – commenta Uberto – nel quale spazio e tempo sembrano non seguire alcuna regola prestabilita, nelle quali la distanza anziché spegnere la passione la alimenta e quando ci si ritrova sembra di non esser mai stati lontani. In All I Want Is You ho proprio cercato di raccontare questo universo in tutte le sue sfaccettature, positive e negative”.

“Last time you said you were going to leave,
held my tears for when you won’t love me”

Quando i due giovani amanti sono assieme non esiste riposo fino all’alba e le notti sono testimoni di avventure che, con il passare del tempo, vanno a stratificarsi tra i loro ricordi più intimi e preziosi. Nella mente di lui quei momenti emergono e riprendono fiato quando lei è lontana, in quelle settimane vuote, fredde, trascorse a domandarsi dove possa essere andata e se mai vorrà tornare a casa.

La scelta di missare il brano ai Real World Studios e masterizzarlo ai Metropolis Studios di Londra riflette la ricerca di un sound ben preciso, tra il ritmo serrato che si contrappone alle liriche tipiche di una ballad e il tocco vintage che rimanda ad atmosfere synth pop soft rock tipico di alcuni dei più interessanti progetti pop sulla scena contemporanea mondiale, da Harry Styles a Dua Lipa, da Ed Sheeran a Charli xcx.

Uberto nasce nel 2024 al bordo di una piscina affacciata sul lago di Como.

La vasca è decorata con un mosaico dalle tonalità azzurre. Una donna prende il sole distesa sul proprio lettino mentre sfoglia una rivista di moda. Il rumore di un’automobile d’epoca che si allontana dalla residenza viene parzialmente coperto dalla voce della radio che lancia l’ennesimo brano pop d’oltreoceano.

Uberto prova un forte senso di oppressione. Quel mondo non gli appartiene, deve fuggire via, lontano, con la sua musica, dove potrà essere ascoltato, capito, e se gli sarà concesso, liberato.

#MUSICANUOVA: Nyno, “Musica di plastica”

#MUSICANUOVA: Nyno, “Musica di plastica”

Dopo aver pubblicato l’EP NASCONDINO lo scorso aprile, Nyno torna con il nuovo singolo dal titolo Musica di plastica, prodotto da Machewo.

Il brano è nato in un periodo in cui la musica sembrava aver perso il suo significato, in cui Nyno si è trovato a lottare per ritrovare se stesso.

“Mi sentivo un pesce in un oceano infinito, pieno di persone che hanno sempre qualcosa in più. Ho poi capito che per ritrovarsi bastava chiudere gli occhi e ricordarsi il perché stessi facendo musica, ricordare il perché sono un artista”.

La sensazione di smarrimento e alienazione è stato il punto di partenza per la creazione del brano: un viaggio interiore che ha permesso a Nyno di trasformare la sua lotta interiore in una nuova forma di espressione musicale, tra contaminazioni elettroniche e l’energia del rock.

#MUSICANUOVA: AMADO feat. ALBE, “SUPERGIGANTE”

#MUSICANUOVA: AMADO feat. ALBE, “SUPERGIGANTE”

Reduce dalla pubblicazione del suo album di debutto Riviera Airlines, AMADO rilascia il nuovo singolo Supergigante, realizzato in collaborazione con l’artista e amico ALBE, e la fedele produzione di Narduccey.

E dopo che le barche spariscono e sei volata via rimane la scia
E dopo San Lorenzo e le stelle che rimane
È la scia rimane la tua
Rimane la tua Supergigante

Il racconto di una notte di stelle, un nuovo inizio, tra la malinconia delle parole e la leggerezza di un’estate indie.

Amado è un cantautore della Riviera Ligure nato 30 anni fa alla frontiera con la Francia. Cresce tra l’Italia e il Brasile, frequenta il liceo classico, comincia a suonare la chitarra a 6 anni, a 12 fonda la sua prima band, i Grandfathersound, con cui si esibisce in oltre 200 concerti prima dei 15 anni. Continua in seguito a suonare da solista notturno abbandonando i concerti ufficiali. Nel 2021, incoraggiato dagli amici, pubblica autonomamente il suo primo singolo, “Tenco”. A cui seguiranno “Tarantino” (2021), “Cattelan“, “DUMP“, “Pandora” (2023). Ad inizio 2024 pubblica il suo primo LP, Riviera Airlines, che lo porta ad esibirsi a Casa Sanremo prima e poi in tour nei capoluoghi del nord Italia.


Alberto Incarbona, per gli amici ALBE, nasce il primo novembre 1987 a Bordighera e il richiamo della musica è per lui ancestrale. Nel 2010 comincia in una cantinetta di Latte al confine con la Francia, l’avventura dei Blessed Rebels, iconico gruppo di stampo reggae con cui si esibisce in centinaia di live e collaborazioni internazionali indipendenti. Albe è un artista in continua ricerca della sua identità, ama la musica e le buone vibrazioni. Insieme al poliedrico produttore Macho De La Isla (fluid company) è artefice del progetto No Human’s Ego.