Per il quarto singolo estratto dal suo ultimo album, Reset, la scelta di Alex Palmieri è caduta su If that was You, un brano che si allontana dal resto del disco e caratterizzato da atmosfere decisamente più introspettive e con un testo che va a toccare la sfera personale di Alex come non era mai accaduto prima.
Scritto da Alex Palmieri e prodotto da Livio Boccioni ed Alex Zitelli, If That Was You affronta un aspetto dell’adolescenza di Alex rimasto sconosciuto fino ad oggi: il pezzo è infatti dedicato al tema del bullismo e vuole dare un messaggio di speranza a tutti i ragazzi che si sentono oppressi da questa macchia della società moderna.
“E’ stato complesso scrivere If That Was You e inserirla nel disco” spiega Alex, “perché per farlo ho dovuto tirare fuori dalla mente ricordi di un’infanzia difficile dove venivo discriminato per la mia sessualità, o semplicemente perché mi sentivo già un piccolo artista e avevo dei modi diversi di impiegare il mio tempo e questo mi portava a fare i conti con una società che non fa sconti su chi esce dagli schemi. Prima di essere un cantante, prima di un bel videoclip, di un concerto scenografico, sento che il mio dovere è quello di lanciare messaggi e questo singolo vuole esserlo a tutti gli effetti. Perché dopotutto si cresce, si diventa forti, alla fine tutto passa e quel tutto ci rende spesso migliori.
Ci tenevo particolarmente ad uscire con questo brano perché nel mio piccolo mi piacerebbe fermare quei gesti estremi che molti giovani compiono presi dalla disperazione: oggi, a distanza di circa un decennio da quei ricordi lontani, posso confermare che non ne sarebbe valsa la pena”.
Il videoclip ha coinvolto il corso di recitazione del Liceo Manzoni di Lecco e vede Alex cantare il brano in mezzo ai banchi di scuola, introducendo le storie problematiche di diversi ragazzi che si intrecciano tra loro: tra i vari temi affrontati ci sono l’emarginazione, la discriminazione e l’abuso dei social.