FRANCESCO DE GREGORI: il 3 febbraio esce il doppio album live "SOTTO IL VULCANO"

FRANCESCO DE GREGORI

IL 3 FEBBRAIO ESCE IL DOPPIO ALBUM LIVE

“SOTTO IL VULCANO”

Da domani in preorder su iTunes

DA DOMANI IN RADIO IL BRANO “4 MARZO 1943”

Venerdì 3 febbraio esce il doppio album live “SOTTO IL VULCANO” di FRANCESCO DE GREGORI,registrato lo scorso 27 agosto durante il concerto al Teatro Antico di Taormina, nel corso del suo “Amore e Furto tour”, con la produzione artistica di Guido Guglielminetti.
Il disco (prodotto da F&P Group e Caravan/distribuito da Sony Music), disponibile da domani, venerdì 20 gennaio, in preorder su iTunes, è anticipato dal brano “4 marzo 1943”, in rotazione radiofonica sempre da domani.
«L’estate scorsa, mentre ero in Sicilia, sono capitato vicino a casa di Dalla, ai piedi dell’Etna, e mi è venuta in mente “4 marzo 1943” racconta Francesco De Gregori – Il giorno dopo dovevamo suonare a Taormina, così l’abbiamo messa nella scaletta e la sera l’abbiamo spinta in alto. Non ho pensato a una celebrazione di rito, a un omaggio pubblico o a niente del genere. Solo a questa grande canzone, a come la cantava Lucio e al tempo che è passato senza toccarla».
Questa la tracklist di “Sotto il vulcano”:
CD 1: Pezzi di vetro”, “L’agnello di Dio”, “La leva calcistica della classe ’68”, “Vai in Africa Celestino”, “La storia”, “Alice”, “Caterina”, “Sempre e per sempre”, “Servire qualcuno”, “Un angioletto come te”, “Come il giorno”.
CD 2: L’abbigliamento di un fuochista”, “Generale”, “Il panorama di Betlemme”, “Sotto le stelle del Messico a trapanar”, “Titanic”, “Rimmel”, “4 marzo 1943”, “La donna cannone”, “Fiorellino 12&35”.

MANNARINO – APRITI CIELO TOUR, biglietti esauriti per i concerti di Milano, Bologna e Torino che raddoppiano.

MANNARINO

“APRITI CIELO TOUR”

BIGLIETTI ESAURITI per i concerti di

MILANO, BOLOGNA e TORINO che raddoppiano!

Milano il 4 aprile, Bologna il 12 aprile, Torino il 13 aprile

(Prevendite aperte da domani, giovedì 19 gennaio)

 

Dopo il SOLD OUT raggiunto in sole quattro settimane per la prima tappa del tour di MANNARINO al Palalottomatica di Roma (25 marzo), dove replicherà il 26 marzo (ultimi biglietti disponibili), BIGLIETTI ESAURITI anche per le date di Bologna, Milano e Torino che raddoppiano. Da domani, giovedì 19 gennaio, saranno aperte le prevendite per le nuove date di Milano (4 aprile – Fabrique), Bologna (12 aprile – Estragon) e Torino (13 aprile – Teatro della Concordia).

“Apriti cielo” (Universal) è il titolo del quarto album di Mannarino, uscito il 13 gennaio e anticipato dai singoli Apriti Cielo e Arca di Noè.

Il Videoclip di Arca Di Noè (regia di Paolo Mannarino) – http://vevo.ly/RdjqBE

Un disco intenso e controcorrente nella sua genuina verità. È merce rara essere nazionalpopolare facendo una ricerca artistica rigorosa, probabilmente questo è il più grande pregio di Mannarino che, con questo quarto album, riesce ancora una volta nell’intento.

Queste le 9 tracce che lo compongono: Roma, Apriti Cielo, Arca di Noè, Vivo, Gandhi, Babalú, Le Rane, La Frontiera Un’estate.

L’uscita dell’album “Apriti Cielo” anticipa il tour in programma in primavera. Il 25 marzo Mannarino si esibirà live per la prima volta al PalaLottomatica di Roma, con quella che si preannuncia come una grande festa, tra ritmi travolgenti e intense interpretazioni, che proseguiranno in tutte le date successive.

Ad oggi sono stati venduti 35mila biglietti e Mannarino, nella classifica ufficiale di Ticketone, è stabilmente tra gli artisti più venduti.

Questo il calendario completo dell’APRITI CIELO TOUR, che vedrà Mannarino esibirsi nelle principali città italiane: PalaLottomatica di Roma (25 e 26 marzo), Estragon di Bologna (28 marzo e 12 aprile), Nelson Mandela Forum di Firenze (31 marzo), Gran Teatro Geox di Padova (1 aprile), Fabrique di Milano (3 e 4 aprile), Teatro della Concordia di Torino (6 e 13 aprile), PalaSport Giovanni Paolo II di Pescara (8 aprile), Casa della Musica di Napoli (10 aprile).

Il progetto di questo spettacolo nasce da un’idea di Alessandro Mannarino, sviluppata e disegnata da CROMANTICA, Fabiana Zanardi ed Edoardo Patanè con il supporto di LEMONANDPEPPER. Il progetto illuminotecnico è curato da Nicola Tallino, gli impianti audio, luci e proiezioni saranno forniti da AGORA.

I biglietti per le nuove date di Milano, Bologna e Torino saranno in vendita dalle ore 10:00 di giovedì 19 gennaio online su TicketOne (www.ticketone.it) e dalle ore 10:00 di lunedì 23 gennaio in tutti i punti vendita autorizzati.

Per i disoccupati e i bambini di età inferiore ai 10 anni, saranno disponibili da Lunedì 23 gennaio, in tutti i punti vendita TicketOne, un numero limitato di biglietti al prezzo ridotto di €10,00 più diritti di prevendita.

LAURA PAUSINI – Da oggi il nuovo singolo "200 NOTE" per celebrare il successo di SIMILI

LAURA PAUSINI

dal 17 gennaio

200 NOTE

un nuovo singolo per celebrare il successo di Simili/Similares

ora in nomination ai Grammy Awards come “Miglior album pop latino”

 

Prosegue la lunga vita di Simili/Similares (Atlantic Warner Music), l’ultimo album di inediti di Laura Pausini uscito a novembre 2015, da oggi è, infatti, in rotazione e disponibile su tutte le piattaforme digitali 200 note, un nuovo singolo scelto per festeggiare il successo di questo progetto culminato con la recente nomination dell’album ai prossimi Grammy Awards come Best Latin Pop Album.

Si tratta di un nuovo riconoscimento per questo album, pubblicato in oltre 60 paesi del mondo anche in versione spagnola, che è stato certificato triplo disco di platino in Italia e ha raggiunto i vertici delle classifiche di vendita in tutto il mondo.

I Grammy Awards sono i premi più prestigiosi che ogni anno vengono assegnati nel mondo della musica; non si tratta della prima volta di Laura Pausini ai Grammy, unica artista italiana ad essersi aggiudicata la statuetta per la versione spagnola dell’album “Resta in ascolto, sempre nella categoria “Miglior album pop latino” nel 2006. In carriera Laura si è aggiudicata anche 3 Latin Grammy e oltre 40 tra i premi musicali più ambiti a livello italiano e mondiale.

Simili è stato anche un tour mondiale di grandissimo successo che ha visto Laura protagonista, a giugno 2016, del suo primo tour negli stadi Italiani con oltre 180mila spettatori in 4 concerti-evento (4 e 5-giugno a San Siro, 11 giugno allo Stadio Olimpico di Roma e 18 giugno all’Arena della Vittoria di Bari). Un tour che ha segnato un nuovo record per l’artista: dopo essere stata la prima donna ad esibirsi sul palco di San Siro nel 2007, Laura è anche la prima artista ad esibirsi qui per due date di seguito.

Alle 4 date italiane è seguito un tour mondiale di successo che ha toccato le città più importanti del Nord, Centro e Sud America oltre che europee.

E proprio 200 note è il brano scelto per celebrare il lungo successo di questo progetto. Una ballad profonda – parole di Tony Maiello, che firma anche la musica insieme a L. Vizzini Bisaccia – in grado di esaltare l’essenza della voce di Laura e la sua capacità interpretativa. La sua intensità è rivolta al ricordo di un amore passato e alla volontà di non lasciarselo sfuggire, per apprezzare e trattenere ogni minima sensazione e sconfiggere così il tempo che passa troppo in fretta.

Il video, che accompagna il brano, è girato da Leandro Manuel Emede e Nicolò Cerioni per SugarKane e vede Laura cantare avvolta da una atmosfera come sospesa e magica, una sorta di limbo che accompagna e sugella la poesia di questa ballad.

GEORGE HARRISON – In uscita THE VINYL COLLECTION

GEORGE HARRISON: THE VINYL COLLECTION

IN USCITA IL 24 FEBBRAIO 2017

 IN OCCASIONE DEI 74 ANNI DALLA NASCITA

Lo stesso giorno viene resa disponibile anche la biografia

I Me Mine – The Extended Edition

La famiglia Harrison è orgogliosa di annunciare l’uscita di George Harrison – The Vinyl Collection, il boxset che per la prima volta raccoglie tutta la carriera solista di Harrison.

Il cofanetto include tutti i 12 album in studio di George con le grafiche originali, oltre all’oramai classico Live In Japan (2LP) e 2 picture disc 12’’ di ‘When We Was Fab’ e ‘Got My Mind Set On You’. Tutti gli album sono stampati in vinile 180gr e sono racchiusi in un box rigido con copertina lenticolare in edizione limitata. Sia le rimasterizzazioni fatte partendo direttamente dai nastri analogici che il taglio dei vinili sono stati realizzati nei leggendari Capital Studios per garantire la miglior qualità audio possibile. I vinili che compongono la raccolta saranno disponibili anche singolarmente (il triplo LP di All Things Must Pass sarà in edizione limitata).

La biografia di George Harrison I Me Mine fu pubblicata per la prima volta nel 1980 e venne realizzata attraverso la conversazione con l’amico e addetto stampa dei Beatles, Derek Taylor, George Harrison racconta la sua vita, dalla sua educazione a Liverpool agli esordi della Beatlemania, alla sua spiritualità e filosofia. Questa nuova versione estesa del libro racconta l’intera carriera di Harrison anche attraverso le note a 141 canzoni. I testi scritti a mano sono riprodotti a colori e nelle 632 pagine trovano posto anche nuove fotografie finora inedite.

George Harrison – The Vinyl Collection contiene:
Wonderwall Music (1968) | 1 LP
Electronic Sound (1969) | 1 LP
All Things Must Pass (1970) | 3 LP *limited edition piece
Living In The Material World (1973) | 1 LP
Dark Horse (1974) | 1 LP
Extra Texture (1975) | 1 LP
Thirty Three & 1/3 (1976) | 1LP
George Harrison (1979) | 1 LP
Somewhere in England (1981) | 1 LP
Gone Troppo (1982) | 1 LP
Cloud Nine (1987) | 1 LP
Live In Japan (1992) | 2 LP
Brainwashed (2002) | 1 LP
Picture Disc 12” di  ‘When We Was Fab’ e ‘Got My Mind Set On You’ (non disponibili singolarmente)

IO, CLAUDE MONET: Il 14 e 15 febbraio nei cinema il film sull'artista impressionista.

Euforia creativa e depressione, ossessione per le ninfee

e ricerca continua della bellezza

Il 14 e 15 febbraio arriva nelle sale il docu-film

IO, CLAUDE MONET

 
Un viaggio intimo nella vita dell’artista impressionista più amato e nei luoghi che lo hanno ispirato, attraverso decine di opere riprese in alta definizione e le lettere agli amici più cari
TRAILER https://youtu.be/tuuYNfVoctg
Tremila lettere di Claude Monet.

È a partire da questo immenso patrimonio che si snoda Io, Claude Monet, il nuovo docu-film di Phil Grabsky che arriva al cinema solo il 14 e 15 febbraio nell’ambito della stagione della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it).

Proprio a partire dagli scritti di Monet (Parigi, 1840 – Giverny, 1926), accostati alle straordinarie opere conservate nei più importanti musei del mondo, il film rivela la tumultuosa vita interiore del pittore di Giverny, tra momenti di intensa depressione e giorni di assoluta euforia creativa, offrendone così un ritratto complesso e commuovente. Attraverso più di cento dipinti filmati in alta definizione lo spettatore potrà conoscere la vita emotiva e creativa del pittore che con il suo Impression. Soleil levant, esposto nell’aprile del 1874 nello studio del fotografo Nadar, fece parlare il critico Louis Leroy della prima “esposizione degli impressionisti”, dando involontariamente vita al termine che avrebbe segnato buona parte della storia dell’arte europea di fine Ottocento.

Riportate alla vita dall’acclamato attore britannico Henry Goodman, le lettere di Monet narrano infatti il percorso dell’artista da enfant prodige e appassionato caricaturista a maestro indiscusso di fama internazionale e registrano con attenzione gli incontri più importanti – come quelli col pittore Eugène Boudin e col primo ministro e amico Georges Clemenceau, che nel 1899 gli scrive “Voi ritagliate dei pezzetti di cielo e li gettate in faccia alla gente. Niente sarebbe così stupido come dirvi grazie: non si ringrazia un raggio di sole”.

Molte lettere mostrano inoltre la disperazione, i momenti di oscura depressione e anche il tentativo di suicidio, i problemi di salute, i lutti e le complesse relazioni con Camille Doncieux e Alice Hoschedé, prima e seconda moglie dell’artista. “Sono assolutamente disgustato e demoralizzato dall’esistenza che sto conducendo da così tanto tempo… Ogni giorno porta con sé nuovi affanni e nuove difficoltà, da cui non riuscirò a liberarmi“, scrive Monet al medico George de Bellio sul finire degli anni ’70 dell’Ottocento.

Ma in egual misura la corrispondenza di Monet celebra le gioie della pittura e del mondo naturale. Siamo nella “Mecca dell’Impressionismo”, quella Giverny in cui Monet dipingeva sotto il sole cocente e sotto la pioggia battente per studiare tutte le infinite sfumature della luce. Un luogo descritto come una visione paradisiaca dai visitatori del tempo, gli stessi che si fermano sul bordo della strada a sbirciare papaveri di campo, primule, violette, margherite, fiordalisi, o che allungano il collo dai finestrini del treno per scorgere il ponticello giapponese o un angolo dello stagno, con quelle ninfee “silenti e misteriose più di ogni altro fiore”, passione e ossessione decennale di un artista che inseguì il sogno della forma e del colore quasi fino all’autodistruzione. erano l’anima del duo giardino.

Io, Claude Monet ripercorre i luoghi in cui Monet dipinse e scrisse le sue lettere, da Honfleur a Étretat, da Parigi a Venezia, da Londra a Le Havre e dà inoltre spazio alla corrispondenza poco nota coi colleghi impressionisti Bazille, Manet e Pissarro e agli accesi scambi di opinione col mercante Paul Durand-Ruel, mostrando il rapporto spesso conflittuale di Monet con il mondo dell’arte.

Il regista Phil Grabsky spiega: “Amo molto lavorare sulle biografie degli artisti, perché quando si legge con attenzione la loro corrispondenza, quando si torna nei luoghi in cui hanno vissuto e si esaminano attentamente i dipinti che hanno realizzato, se ne rintraccia una personalità più ricca e sincera. È quanto accaduto con Monet. Non c’è nulla scontato in questo artista. Ciò che colpisce con maggior forza è la sua passione, la sua ricerca senza fine e, infine, la sua genialità”.

La Grande Arte al Cinema è distribuita in esclusiva per l’Italia da Nexo Digital con i media partner  Sky Arte HD e MYmovies.it.

Il Festival del Vittoriale TENER-A-MENTE annuncia il secondo ospite confermato: THE JESUS AND MARY CHAIN, GIOV 6 LUGLIO 2017, Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera (BS)

Dopo aver annunciato il primo ospite confermato, ELBOW, 

si arricchisce il cartellone artistico dell’appuntamento estivo che si conferma tra gli eventi più importanti e rinomati della stagione estiva

è orgoglioso di annunciare

 

in concerto 

Giovedì 6 Luglio 2017

Festival del Vittoriale TENER-A-MENTE

ANFITEATRO DEL VITTORIALE

Gardone Riviera (BS)

Via Vittoriale, 12

prezzi dei biglietti:

poltronissima: 50,00 € + d.p.

platea centrale: 42,00 € + d.p.

gradinata numerata: 42,00 € + d.p.

platea laterale: 40,00 € + d.p.

gradinata non numerata: 32.00 € + d.p. 

biglietti in vendita su www.anfiteatrodelvittoriale.it dalle ore 11.00 di venerdì 13 gennaio 2017

 

Informazioni su come acquistare i biglietti:

Anfiteatro del Vittoriale – +39.340.1392446  www.anfiteatrodelvittoriale.it

 

BAND CULTO TRA LE PIU’ OSANNATE DEL ROCK MODERNO, HANNO RIVOLUZIONATO LA SCENA MUSICALE DI UN’INTERA GENERAZIONE E DATO VITA AL FILONE SHOEGAZE.

 A DICIANNOVE ANNI DALL’ULTIMO ALBUM PUBBLICATO, LA BAND ANNUNCIA IL SUO RITORNO CON “DAMAGE AND JOY”, IL NUOVO ED ATTESO DISCO IN USCITA A MARZO,

 ED UN NUOVO TOUR CHE VEDRA’ LA BAND ESIBIRSI ALL’INTERNO DELLA SPLENDIDA CORNICE DELL’ANFITEATRO DEL VITTORIALE

Poche band hanno lasciato un segno nella storia dalla musica come The Jesus and Mary Chain. Band cult degli anni Ottanta, con il loro stile e la loro musica hanno rivoluzionato la scena musicale di un’intera generazione.

A 19 anni dall’uscita dell’ultimo album, “Munki, la leggendaria band dei fratelli Reid annuncia l’uscita  del settimo lavoro in studio. Anticipato dal singolo “Amputation”, “Damage And Joy” uscirà il 24 marzo via Creation Records, la casa discografica con cui la band ha firmato nel 1984 e pubblicato il primo singolo “Upside Down”.  Alan McGee, capo dell’etichetta, durante un’intervista alla CBC Music ha rivelato che The Jesus And Mary Chainhanno fatto un nuovo album ed è  incredibile! Uscirà a marzo dell’anno prossimo e io, ovviamente, li ho fatti firmare per Warner. Sarà un disco enorme.”

A due anni di distanza dal tour mondiale per il trentennale dell’acclamatissimo album d’esordio, “Psychocandy”, The Jesus and Mary Chain annunciano il loro ritorno in Italia per un concerto all’interno della splendida cornice dell’Anfiteatro del Vittoriale, sabato 6 luglio 2017.

Con il loro atteggiamento sempre in guerra con il mondo e gli abiti scuri, la band è diventata una vera e propria icona di stile. Punto di riferimento della scena musicale londinese post Sex Pistols, ispirati a The Stooges e Velvet Underground, la band ha dato vita a un nuovo genere musicale, lo shoegaze, diventando punto di riferimento di band come My Bloody Valentine e Slowdive. 

Con la pubblicazione nel 1985 di “Psychocandy, l’album d’esordio, The Jesus and Mary Chain diventano presto i beniamini della stampa inglese: un disco cult nel mondo dell’alternative rock britannico che ha cambiato la storia della musica.

La band, originaria di Glasgow, viene fondata dai fratelli William e Jim Reid (chitarrista e cantante) nel 1984. Ben presto i due si trasferiscono a Londra dove vengono immediatamente notati da Alan McGee, dalla Creation Records e da Bobby Gillespie, cantante dei Primal Scream, che si unisce alla band, alla batteria, per il primo singolo, “Upside Down”.Psychocandy” ha generato classici come “Just Like Honey” e “Some Candy Talking”.

Con sei album in studio all’attivo, nel 1999 la band si scioglie a causa delle forti tensioni fra i due fratelli, per poi riunirsi nel 2007 per un memorabile e ormai leggendario live set al Coachella Festival, durante il quale Scarlett Johansson, loro grande fan, raggiunge la band sul palco per “Just Like Honey”.

Nel 2012 la band ha intrapreso una serie di date in Nord America, durante le quali i due fratelli hanno dichiarato di essere al lavoro su un nuovo album. Lo scorso anno i fratelli Reid hanno deciso di festeggiare il trentesimo anniversario dell’uscita di “Psychocandy con un tour ovunque sold out.

GIUSY FERRERI: esce il 3 marzo "GIROTONDO", il nuovo album d'inediti che contiene anche "FA TALMENTE MALE", brano in gara al 67° Festival di Sanremo.

GIUSY FERRERI

ESCE IL 3 MARZO

 “GIROTONDO”

IL NUOVO ALBUM D’INEDITI

 CONTIENE “FA TALMENTE MALE”

IL BRANO IN GARA AL 67° FESTIVAL DI SANREMO

…E AD APRILE “ANTEPRIMA LIVE 2017”

CON DUE CONCERTI A ROMA E MILANO!

4 APRILE – Auditorium Parco della Musica – ROMA

12 APRILE – Teatro Nuovo – MILANO

 

Il 3 marzo uscirà “GIROTONDO” (Sony Music), il nuovo album d’inediti di GIUSY FERRERI che conterrà, tra gli altri, “FA TALMENTE MALE”, il brano con cui l’artista è in gara alla 67^ edizione del Festival di Sanremo nella sezione Campioni.

Il brano “Fa Talmente Male” è stato scritto da Roberto Casalino sulla musica di Takagi e Ketra (autori anche della hit mondiale Roma-Bangkok di Baby K ft. Giusy Ferreri) insieme a Paolo Catalano. “Girotondo” è stato prodotto da Fabrizio Ferraguzzo.

Ad aprile, Giusy riporterà sul palco la sua energia e la sua voce unica con “Anteprima Live 2017”, due concerti- evento a Roma e Milano dove presenterà live i brani contenuti nel nuovo album, oltre ai suoi più grandi successi.

Queste le date: il 4 aprile all’ Auditorium Parco della Musica (Sala Petrassi) di Roma e il 12 aprile al Teatro Nuovo di Milano.

I biglietti sono disponibili su Ticketone, circuiti di vendita e prevendite autorizzate (info: www.fepgroup.it).

#MUSICANUOVA: Andrew McMahon in the Wilderness, Fire Escape

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Fire Escape
 anticipa l’uscita del nuovo album di Andrew McMahon in the Wilderness Zombies On Broadway, un album vulcanico, dedicato a New York, la “città che non dorme mai”, dove anni fa aveva lottato contro la leucemia.

Scacciare quei demoni (gli “zombies” del titolo) era il suo obiettivo: ed è proprio il vivacissimo ed estroso video di Fire Escape ad essere la migliore prova del raggiungimento dell’obiettivo, con una imprevedibile “love story gonfiabile” su sfondo newyorchese.

#MUSICANUOVA: Hide Vincent, Blood House

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Hide Vincent
è l’altro nome di Mario Perna, giovane musicista e cantautore che nasce nei primi anni ‘90 tra le montagne boschive dell’Italia del sud. Dedito allo studio e all’ascolto della musica fin da bambino, nel 2012 dà vita al suo progetto cantautorale con la demo autoprodotta Imperfection, rilasciata gratuitamente nel 2013. Nel dicembre 2015 entra a far parte del broadcast dell’etichetta campana I Make Records diretta da Francesco Tedesco, con il quale co-produce e realizza in studio il suo eponimo album di debutto Hide Vincent, in uscita il prossimo 27 gennaio.

Ad anticipare l’arrivo dell’album il primo singolo, Blood Houses.
La musica nelle mani e nella voce di Hide Vincent parla di nascita, di sete, di violenza, di paura, di ricordi: è il racconto di un uomo solo in mezzo al suo universo, in mezzo alla natura. Le atmosfere portano vicini ad artisti come Damien Rice, Nick Drake, Sun Kil Moon, Ben Howard: un cantautorato fragile e puro, fatto di suoni semplici, grezzi, taglienti.

Mecna, a sorpresa è arrivato Lungomare Paranoia

E’ arrivato a mezzanotte praticamente a sorpresa, anticipato solo da countdown su Facebook, Lungomare Paranoia, il terzo album di Mecna.
Disponibile ovunque in streaming e in tutti i negozi reali e virtuali, l’album è inoltre acquistabile su www.musicfirst.it in uno special-pack in edizione limitata a 150 pezzi contenente cd, t-shirt esclusiva e libro-fanzine che raccoglie appunti, grafiche e opere di vari artisti sull’immaginario del disco, il tutto curato dallo stesso Mecna.
Lungomare Paranoia arriva a due anni di distanza dall’acclamato Laska, che ha consacrato il rapper come una delle voci più originali e uniche della scena musicale italiana.
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Lungomare Paranoia è il disco che ho composto con più libertà, nel senso che non mi sono posto limiti di tematiche e suoni. Sono cresciuto e al mio terzo album ho voluto fare le cose completamente a modo mio, un approccio che comunque ho sempre avuto, ma mai così evidente e deciso come ora. Forse prima non ero così sicuro dei miei mezzi, ma questa volta credo sia arrivato il momento di essere davvero me stesso, senza paura delle critiche, soprattutto in un momento di grande fermento e apertura tra le diverse realtà della scena musicale italiana”.
Un lavoro che prende le distanze dagli schemi e dalle sonorità che caratterizzano il rap italiano, con riflessioni ancora più intime e personali, capaci di parlare a una generazione che guarda con paura al futuro.
Come sempre Mecna ha dato massima importanza alla ricerca sonora, cercando formule innovative ed esplorando territori elettronici sempre più sperimentali ed evocativi, con la collaborazione di produttori fidati come Iamseife, Lvnar e Alessandro Cianci, beatmaker come Fid Mella, The Night Skinny e 24SVN, il talento dell’elettronica Godblesscomputers e il giovanissimo producer francese Nude.
Questa la tracklist:
01. Acque profonde
02. Vieni via
03. Infinito
04. Malibu
05. 71100
06. Soldi per me
07. Labirinto
08. Nonostante sia
09. Superman
10. Non serve
11. Il tempo non ci basterà
12. Buon compleanno
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