La canzone “scritta al contrario” dei Telestar: esce il singolo “Non vuoi rinascere”


“Quando ho scritto Non Vuoi Rinascere ero in casa a Milano e mi ricordo che mi era appena successa una cosa molto divertente che però non posso dirvi. Mi ricordo esattamente che presi la chitarra ed il giro di accordi venne da sé come per magia e da lì anche la melodia in un attimo. Ebbi come la sensazione di aver scritto una canzone che era già stata scritta da un’altra persona, infatti me la sono dimenticata per un po’. Dopo del tempo, ho scritto il testo pensando a me, al fatto che non avessi voglia di prendere alcune decisioni molto importanti nella mia vita. Oggi posso confermare che Non Vuoi Rinascere è una canzone autobiografica, anche se scritta al contrario.”

La sincerità è una colonna portante dei testi scritti da Telestar. Non Vuoi Rinascere parla di tutte quelle cose, piccole e grandi, che inevitabilmente cambiano con il trascorrere del tempo e che fanno da sfondo a situazioni più intime che invece non cambieranno mai. Questo netto contrasto è reso ancor più concreto dal timbro profondo del cantautore toscano, accompagnato sul finale dall’ingresso della chitarra di Fabio Brando dei Canova.

Telestar è un progetto nato nel 2008 nel profondo della Toscana, fondendo New Wave e tradizione cantautore italiana. Dopo la pubblicazione di due albumTelestar (2012) e Così Vicini Così Lontani (2015), sulla fine del 2018 la band pubblica i singoli Quanto sei bella, A vita nuova e Qualcosa è cambiato. Il 4 ottobre scorso è uscito invece Molto più semplice, a cui il gruppo ha lavorato in studio assieme al produttore Matteo Cantaluppi, che ha preso parte anche alla realizzazione del terzo disco in uscita.

Da Bombino ai Canova, grandi ospiti a Palazzolo sull’Oglio per Resta in Festa dall’11 al 14 luglio


Anche quest’anno torna l’appuntamento estivo con Resta in Festa. Dall’11 al 14 luglio il parco Metelli di Palazzolo sull’Oglio si trasforma nel polo della musica live!
Quattro serate
di concerti che spazieranno dal rap al rock all’indie pop per soddisfare tutte le orecchie.
Quest’anno anche una bellissima novità: la collaborazione con il locale BASE di Palazzolo che avrà un palco dedicato con tanti artisti.

Giovedì 11 si inizia con uno dei più grandi chitarristi contemporanei, Bombino che gira il mondo con la sua musica, prima di lui Giorgio Canali, caposaldo del rock alternativo italiano.
Venerdì 12 dedicata al rap con due band di culto: direttamente da New York gli Onyx e uno dei più grandi esponenti del rap italiano, Inoki.
Sabato 13 l’indie pop la fa da padrone. Sul palco si alterneranno i Canova, una delle più affermate band italiane che nel giro di pochi è riuscita a rivoluzionare la scena indipendente con numeri e sold out in giro per l’Italia e La Municipal, formazione indie pop in forte crescita alla ribalta anche grazie alle due partecipazioni consecutive al concertone del primo Maggio.
Domenica 14 sul palco di Resta in Festa uno dei cantautori rap più in voga del momento che vanta collaborazioni con numerosi artisti, da Max Gazzè a Tommaso Paradiso, Franco126. Ad aprire le danze Irbis.

Non mancheranno inoltre ottima cucina (tradizionale e vegana) e birre artigianali selezionate per l’occasione.

Ingresso gratuito

Di seguito il programma completo:

giovedì 11 luglio
PALCO BASE: Funky Lemonade
MAIN STAGE: Bombino
Giorgio Canali e Rossofuoco
PALCO BASE: Psychophono

venerdì 12 luglio
PALCO BASE: Cactus? – Marie Byrd Land Band
MAIN STAGE: Onyx
Inoki
PALCO BASE: Red Moon – Goa Psy Tranche Night

sabato 13 luglio
PALCO BASE: Pau Amma – Rilievo – Gamaar
MAIN STAGE: Canova
La municipàl
PALCO BASE: Breeze music&cose

domenica 14 luglio
PALCO BASE: Tin Woodman – Kick – Cara
MAIN STAGE: Franco126
Irbis
PALCO BASE: Terapia Trash

Anche quest’anno non mancheranno interessantissimi workshop e corsi di yoga nel parco.
Per info: http://www.restainfesta.it/workshop/

Goodbye Goodbye: l’amara dedica dei Canova a Londra

“Ho scritto questa canzone dopo un viaggio a Londra fatto con tutta la band”, commenta Matteo Mobrici dei Canova, autore del testo di Goodbye Goodbye.
“La City ha sempre avuto un fascino particolare su di noi perché la maggior parte dei nostri eroi musicali arrivano da lì. Mi sono scontrato però con la Londra di oggi e non con quella dell’immaginario brit, trovando un posto senza anima. Abbiamo avuto la possibilità di entrare agli Abbey Road studios e di mettere le mani sul pianoforte suonato da John Lennon. Poeticamente, sento questa canzone, come se fosse arrivata grazie a quel contatto. Il videoclip è opera del collettivo Bendo Films, professionisti nonché amici di lunga data, già al lavoro in passato su brani come Manzarek e Santamaria. Siamo stati d’accordo sul chiudere il cerchio e girare le immagini di questa canzone proprio nella città nella quale è nata. Per assurdo, il ‘non ci tornerò mai’ è stato infranto proprio nell’andarci a girare il video. Chabeli Sastre Gonzalez, già attrice dell’acclamato Baby, è la protagonista di questo videoclip dove i ricordi e i luoghi si miscelano in un’atmosfera malinconica. Riguardando a mente fredda il girato, ho trovato anche una chiave di lettura macabra e non cercata: il goodbye goodbye è un addio, io sono morto e lei ricorda quella casa e quella città vissuta da entrambi, dove il bacio assume un simbolico valore memoriale, quasi liturgico, à la “Ghost”. Questo punto di vista è per i pazzi appassionati di dietrologie, quindi la mia preferita.”

Dopo Groupie e Domenicamara, Goodbye Goodbye è il nuovo passo della band milanese verso l’uscita del nuovo album, in arrivo a marzo.

Sempre a marzo partirà inoltre il nuovo tour della band, i cui biglietti sono già disponibili sul circuito TicketOne e nei punti vendita autorizzati:

13 marzo 2019 – PERUGIA – AFTERLIFE (DATA ZERO)
20 marzo 2019 – MILANO – ALCATRAZ
22 marzo 2019 – VENARIA REALE (TO) – TEATRO DELLA CONCORDIA
26 marzo 2019 PADOVA – GRAN TEATRO GEOX
28 marzo 2019 – ROMA – ATLANTICO
29 marzo 2019 – NAPOLI – CASA DELLA MUSICA
30 marzo 2019 MODUGNO (BA) – DEMODE’
3 aprile 2019 – FIRENZE – OBIHALL TEATRO DI FIRENZE
5 aprile 2019 –BOLOGNA – ESTRAGON