Dal 6 giugno al 31 luglio al Teatro degli Arcimboldi di Milano I MAGNIFICI 7 1967/1977 – L’INCANTO DELLA MUSICA, con 20 appuntamenti, oltre 50 artisti, una mostra, happening, concerti, performance, parole, immagini e altro…

I MAGNIFICI 7

1967/1977L’incanto della musica

DAL 6 GIUGNO AL 31 LUGLIO

AL TEATRO DEGLI ARCIMBOLDI DI MILANO

20 appuntamenti, oltre 50 artisti, una mostra, happening, concerti, performance, parole, immagini e confronti.

Ideazione e direzione artistica di Enzo Gentile

  

Dal 6 giugno al 31 luglio, il foyer del Teatro degli Arcimboldi di Milano (Viale dell’Innovazione, 20 – inizio alle ore 19.00 – ingresso libero), ospita la rassegna I MAGNIFICI 7 – 1967/1977, ideata e curata da Enzo Gentile, una nuova iniziativa dove legare tra loro i linguaggi, le dinamiche e i protagonisti che ruotano intorno alla musica dei nostri giorni. 20 appuntamenti, oltre 50 artisti, una mostra, happening, concerti, performance, parole, immagini e confronti. 

Come termine di riferimento e di riflessione, nella rassegna sono stati individuati due anni, il 1967 e il 1977, che hanno fatto da trampolino, da specchio, da volano per molti movimenti culturali e artistici giunti fino a noi: in un flusso emozionale che abbraccia dalla Summer of love all’esplosione del punk, dalla psichedelia alle protest songs di ribellione e denuncia, dal suono e dagli slogan di una generazione fino al segno grafico che già dal manifesto ci indica la direzione, abbiamo pensato a set di musica e conversazioni, dove discutere, ascoltare, presentare nuovi lavori e passare in rassegna antiche memorie. Il tutto con l’ausilio e l’insostituibile concorso di amici e testimoni che il grande pubblico ben conosce.

Dopo la festa di inaugurazione del 6 giugno, dove si alterneranno con le loro testimonianze alcuni simboli della nostra canzone d’autore di un’epoca sempreverde, Fabio Concato, Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri, con le performance al pianoforte di Carlo Cialdo Capelli eGaetano Liguori, che sonorizzerà Que viva Mexico, capolavoro di Sergej M. Ejzenstejn, e con il ricordo di Stefano Rosso, da parte di un suo stretto collaboratore, Andrea Tarquini, si prospetta una lunga serie di appuntamenti, avanti fino al 13 luglio. 

In dettaglio: 7 giugno Alberto Fortis e Omar Pedrini, 8 giugno Vincenzo Zitello, 13 giugno Roberto Cacciapaglia, 14 giugno Conciorto conGianluigi Carlone e Biagio Bagini, 15 giugno Patrizia Di Malta Quartet, 19 giugno Folco Orselli, Ginger Bender e Vincenzo Costantino “Cinaski”, 20 giugno Ivan Cattaneo, 21 giugno Massimo Priviero, 27 giugno Livia Grossi e Alessio Lega, 28 giugno Franco Mussida, 29 giugno Mauro Ermanno Giovanardi con Lele Battista, Martinelli e Gianluca De Rubertis, 3 luglio Dente, 4 luglio Marco Pesatori e Rosarita Crisafi, 5 luglio Francesco Baccini, 6 luglio Emanuele Fasano, Rolando Giambelli e Processo a Sgt. Pepper, 10 luglio Paolo Bonfanti, Laura Fedele, Ezio Guaitamacchi e Brunella Boschetti, 11 luglio Alessandra Mostacci e Giangilberto Monti, 12 luglio Cesare Picco, 13 luglioWoody Gipsy Band

Come arredo e sfondo agli incontri, la mostra s/Edizione Straordinaria, dove intercettare l’immaginario dei tempi, foto, copertine, slogan e messaggi dall’impero di segni mai dimenticati.

“DAVID GILMOUR LIVE AT POMPEII” al CINEMA solo il 13, 14 e 15 settembre 2017

46 anni dopo la storica esibizione

ai piedi del vulcano


DAVID GILMOUR LIVE AT POMPEII

AL CINEMA 

LO STRAORDINARIO CONCERTO

ARRIVA SUL GRANDE SCHERMO IN 4K E IN AUDIO DOLBY ATMOS


Al cinema solo il 13-14-15 settembre 2017

Prevendite aperte dall’8 giugno

Il 7 e 8 luglio 2016 David Gilmour si è esibito in due concerti spettacolari nel leggendario   anfiteatro di Pompei, all’ombra del Vesuvio, 45 anni dopo avervi suonato durante le registrazioni della storica esibizione “Pink Floyd Live at Pompeii”, ripresa da Adrien Maben.

I concerti di Gilmour sono stati le prime performance rock a svolgersi davanti a un pubblico nell’antico anfiteatro romano, che fu costruito nel I secolo a.C. e sepolto dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. David Gilmour è stato quindi l’unico artista ad esibirsi davanti a un pubblico all’interno dell’arena di Pompei dai tempi dei gladiatori, quasi 2.000 anni fa.

Parlando dei concerti di Pompei David Gilmour ha commentato “Si tratta di un posto magico. Farvi ritorno e vedere il palcoscenico e l’arena è stata un’esperienza travolgente. È un luogo di fantasmi”.

Ora quelle performance straordinarie arrivano in 2000 cinema di tutto il mondo. In Italia saranno tre i giorni dedicati a “David Gilmour Live At Pompeii”: il 13, 14 e 15 settembre 2017 (elenco sale a breve su www.nexodigital.it e prevendite aperte dall’8 giugno). Il film concerto includerà il meglio di entrambi gli show di quel luglio 2016, girati in 4K dal regista Gavin Elder e proposti al cinema in Dolby Atmos.

Lo spettacolo include canzoni di tutta la carriera di David comprese quelle dei suoi due album più recenti: Rattle That Lock eOn An Island. Sono inclusi anche altri brani solisti e classici dei Pink Floyd come Wish You Were Here, Comfortably Numb eOne Of These Days, l’unica canzone eseguita anche con la band nel 1971. In entrambi i concerti Gilmour ha inserito in scaletta la speciale performance di The Great Gig In The Sky da The Dark Side Of The Moon, che raramente propone da solista.

Con il suo incredibile spettacolo audio-visivo -con un enorme ciclorama, laser, giochi pirotecnici e la performance stellare di una band straordinaria- David Gilmour Live At Pompeii mostra un artista in uno dei picchi creativi della sua carriera, in un ambiente unico, in un’occasione speciale resa straordinaria dal racconto offerto dal grande schermo.

Il formato d’immagine 4K regala al pubblico la più alta definizione oggi disponibile al cinema, con una risoluzione quattro volte superiore rispetto alle normali proiezioni digitali 2K, in cui oltre 8.6 milioni di pixel su schermo assicurano la riproduzione fedele di ogni singolo dettaglio.

Il sistema audio Dolby Atmos svincola per la prima volta la sala cinematografica dai limiti del tradizionale audio multicanale 5.1 o 7.1, per avvolgere lo spettatore da ogni direzione con un suono estremamente realistico e naturale, mediante il posizionamento dinamico tridimensionale di oggetti sonori virtuali, all’interno di un ambiente in cui fino a 64 diffusori distribuiti su ogni lato della sala, soffitto incluso, vengono gestiti da un processore audio in modo individuale.

David Gilmour Live At Pompeii è distribuito al cinema solo il 13, 14 e 15 settembre da Nexo Digital in collaborazione con i media partner Radio DEEJAY e MYmovies.it

BITS-RECE: Christaux, Ecstasy. Tra inferno e paradiso

BITS-RECE: radiografia di un disco in una manciata di bit.
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Magniloquenza, dramma, desolazione, liturgia. Termini che possono forse suonare un po’ in contrasto e dissociati, ma che sono tutti necessari per descrivere Ecstasy, il primo lavoro di Christaux, ovvero Clod, ovvero una delle due metà degli Iori’s Eyes.
Tra il pop e un’elettronica memore degli anni ’80, il ragazzo propone un lavoro barocco, a tratti allucinato, che descrive con le melodie paesaggi tragici, malinconici, disperati.
Si respira un clima di riflessione solitaria, quasi una meditazione ascetica, una celebrazione profana e solenne.
Non è forse un caso la scelta del nome, così come quell’immagine di copertina in odore di santità e martirio.
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Il percorso interiore e sonoro delineato da Christaux parte da un capitolo maestoso come An Ode To The Beast, per poi sviscerarsi tra inni notturni e solitari, esalazioni musicali al benzoino e immersioni in acque torbide. Se Surreal tocca l’apice emozionale del disco, all’ipnotica e sulfurea Spazio HD spettano le uniche, visionarie liriche in lingua madre.
È l’estasi secondo Christaux, la sua via di liberazione.

FLOWERS FESTIVAL: Il 7 e il 9 giugno il prequel con DIAMANDA GALAS a Torino

FLOWERS

FESTIVAL

Presenta in esclusiva nazionale

DIAMANDA GALAS

IL 9 GIUGNO L’UNICA DATA ITALIANA DELLA CANTANTE E PERFORMER STATUNITENSE PER IL PREQUEL DEL FESTIVAL

 

Mercoledì 7 e venerdì 9 giugno la cantante e performer statunitense Diamanda Galas sarà presente al cinema Massimo di Torino per la proiezione di “Schrei 27”, il film-installazione del video artist Davide Pepe e della stessa cantante, e come protagonista del prequel del Flowers Festival – e sua unica data in Italia – presso la Lavanderia a Vapore nel Parco della Certorsa di Collegno (To).

«Quest’anno daremo vita a una sezione del Festival per sottolineare un percorso che ci porterà nel 2018 a celebrare il quarantennale della Legge Basaglia, ultimo esempio di lotta di liberazione in questo Paese. – commenta il direttore artistico Fabrizio Gargarone – Un anniversario che ci obbliga a interrogarci oggi su ordine e caos, mostri e normali, mostrandoci una via alternativa alle nostre civili costruzioni di mura, reclusioni, torture.»

Durante la sua unica data italiana Diamanda Galas presenterà dal vivo i suoi due nuovi album “All The Way” e “At Saint Thomas The Apostle Harlem”, entrambi in uscita il 24 marzo, che segnano il suo ritorno dopo “Guilty, Guilty, Guilty”, pubblicato nel 2008.

 

DIAMANDA GALAS

FLOWERS FESTIVAL

Prequel

Mercoledì 7 giugno

Cinema Massimo Torino

Via Verdi, 18 – ore 21

Ingresso gratuito fino esaurimento posti

 

Venerdì 9 giugno

Lavanderia a Vapore

Parco della Certosa, Collegno (TO)

Ingresso 35 euro + diritti di prevendita

 

7-8 luglio Prequel WU MING CONTINGENT

 

11 luglio Mannarino

12 luglio Thegiornalisti

13 luglio Gogol Bordello + Dubioza Kolektiv

14 luglio Coez + Mecna

15 luglio Samuel

16 luglio The Zen Circus + Fast Animals and Slow Kids

17 luglio Biffy Clyro

18 luglio Einsturzende Neubauten

19 luglio Brunori Sas

20 luglio Le Luci della Centrale Elettrica + Yasmine Hamdan

21 luglio Baustelle

22 luglio Levante

Info www.flowersfestival.itinfo@flowersfestival.it – Tel 011 3176636

Prevendite su www.flowersfestival.it; www.ticketone.it;   

Pochi giorni prima della performance dal vivo, mercoledì 7 giugno, alle ore 21.00, presso il Cinema Massimo a Torino (Via Verdi, 18 – ingresso gratuito), in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, si terrà la proiezione di “Schrei 27”, il film-installazione del video artist Davide Pepe e Diamanda Galás, un lungo lavoro durato cinque anni e proiettato per la prima volta nel 2010. Undici scene per un totale di 27 minuti fluiscono sullo schermo, accompagnate dalla voce profonda di Diamada Galás e dalle immagini di Davide Pepe. Dopo la proiezione seguirà un incontro dibattito con l’artista.

L’appuntamento con Diamanda Galas, in esclusiva italiana, è un vero e proprio prequel che introduce e rafforza una delle tematiche di Flowers Festival, dedicato per una sua sezione di quest’anno al lato oscuro della mente umana, in occasione anche del quarantennale della Legge Basaglia che permise l’abbattimento dei muri di quel luogo che ospita il Festival, di quei padiglioni e del parco della Certosa di Collegno che fino a quel 1978 fu il più grande manicomio di Italia.

Questo prequel apre le porte alla line-up principale del Flowers Festival che, dopo i prequel di Diamanda Galas (9 giugno) e Wu Ming Contingent (7-8 luglio), si compone di:, Mannarino (11 luglio), Thegiornalisti (12 luglio), Gogol Bordello + Dubioza Kolektiv (13 luglio), Coez + Mecna (14 luglio), Samuel (15 luglio), The Zen Circus + Fast Animals and Slow Kids (16 luglio), Biffy Clyro (17 luglio), Einsturzende Neubauten (18 luglio), Brunori Sas (19 luglio), Le Luci della Centrale Elettrica + Yasmine Hamdan (20 luglio), Baustelle (21 luglio) e Levante (22 luglio).

FLOWERS FESTIVAL è un festival musicale, giunto alla terza edizione, che si tiene a Collegno (To) nel Parco della Certosa, parco urbano di 400.000 mq, in un’area attrezzata per 5000 spettatori. L’area spettacolo, allestita nello spazio insonorizzato noto come Cortile della Lavanderia, è racchiusa da due delle grandi esperienze di riprogettazione urbana messe in atto dalla Città di Collegno: la Lavanderia a Vapore, eccellenza della danza contemporanea internazionale e ilPadiglione 14, centro culturale giovanile. In quello che fu il Cortile della Lavanderia del Manicomio di Collegno, si svolge FLOWERS FESTIVAL, che prosegue la tradizione dei grandi spettacoli di teatro e musica cha a partire dal momento dell’abbattimento delle mura manicomiali fino ai primi duemila, hanno contribuito al rinnovamento di questi luoghi meravigliosi, sull’impulso della amministrazione pubblica.

STOMP, una settimana di grande successo: I percussionisti – acrobati infiammano il pubblico del Teatro Goldoni.

Sei repliche dal 23 al 28 maggio: i formidabili artisti britannici hanno 

creato musica, danza e teatro facendo suonare oggetti di uso quotidiano

 

Una settimana di grande successo e un pubblico in visibilio che ha preso parte allo spettacolo con danze e battimani: il fenomeno STOMP ha conquistato il Teatro Goldoni di Venezia con sei repliche consecutive dal 23 al 28 maggio andate a ruba per non perdersi lo spettacolo dei formidabili percussionisti-ballerini-acrobati britannici.

Un successo che, con i dovuti cambi di formazione, continua da 25 anni, in cui questi originalissimi artisti hanno fatto ballare le platee di tutto il mondo facendo suonare bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope e spazzoloni con una carica e una energia incredibili. E con una indovinata dose di ironia e simpatia che permette di instaurare il giusto feeling con il pubblico fin dai primi minuti dello show.

La formula è semplice ma geniale: riciclare oggetti comuni della realtà urbana e industriale come bidoni, coperchi, sacchetti di plastica e di carta, scope, cerchioni di ruote, accendini, sturalavandini, lamiere, lavelli di cucina e trasformandoli, a suon di percussioni, in musica e coreografie dal ritmo travolgente. Una vera sinfonia di suoni, e di stupore, che contagia, e diverte il pubblico di ogni cultura e generazione. E che da avvenimento teatrale, in poco tempo è diventato un fenomeno globale.

Nata nel 1991 a Brighton (UK) dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, l’irresistibile esperienza di STOMP ha da poco compito i  25  anni  di  attività  e  successo nei  più  importanti  festival  e  teatri  del  mondo,  da  Broadway a  Parigi, da  Los  Angeles a Tokyo, in oltre 40 paesi e con 5 formazioni internazionali fisse.

Tra i riconoscimenti, STOMP ha vinto un Premio Laurence Olivier per la Migliore Coreografia ed è stato nominato per il Premio Laurence Olivier come Miglior Spettacolo.  Senza trama, personaggi né parole, STOMP mette in scena il suono del nostro tempo,  traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana contemporanea.

Lo spettacolo è stato organizzato da Stomp Productions e Glynis Henderson Productions in collaborazione con Terry Chegia e Teatro Stabile del Veneto.

Link al video promo di Stomphttps://youtu.be/eBGGWUwV2vQ

IAN HUNTER AND THE RANT BAND a ottobre al Bloom di Mezzago

IAN HUNTER AND THE RANT BAND

A OTTOBRE AL BLOOM DI MEZZAGO

 

Torna in Italia con la sua band al completo Ian Hunter per un appuntamento unico da non perdere lunedì 16 ottobre al Blooom di Mezzago (MB). I biglietti saranno disponibili dalle ore 10 di mercoledì 31 maggio sul circuito ufficiale Ticketone (sito e punti vendita). Diffidate dai canali di vendita non ufficiali.

Ian Hunter è da sempre venerato come uno dei performer più appassionati di rock’n’roll e come uno dei più importanti cantautori del nostro tempo. Sin dai tempi in cui era leader della rock band Mott The Hopple e con inni immortali quali “All The Way From Memphis”, “Once Bitten, Twice Shy” e “Cleveland Rocks”, Ian Hunter è stato acclamato come eroe da tutti I suoi colleghi musicisti e dai fan di tutto il mondo. I successi del suo primo decennio di attività sarebbero stati più che sufficienti per assicurargli lo status di icona, ma Hunter non si è mai adagiato sulle glorie passato e negli ultimi 10 anni ha realizzato una serie di album con i suoi best, un grande ritorno in tour e live performance incendiarie.

Ian Hunter, dopo aver abbandonato la glam band per antonomasia nel 1974, non ha mai smesso di pubblicare a lnum o di andare in tour, continuando la tradizione che voleva i Mott The Hopple come miglior live band degli anni ’70. Ian Hunter ha sempre scongiurato qualsiasi reunion, proseguendo a testa alta una carriera solista ricca di successi. Man Overboard del 2009, consacra 25 anni di musica dopo l’uscita dai Mott The Hopple: il primo album a nome Ian Hunter risale al 1975, al quale sono seguiti molti altri lavori tra studio e live.

 

IAN HUNTER AND THE RANT BAND 

Lunedì 16 Ottobre 2017

Mezzago (MB), Bloom – via Eugenio Curiel, 39

Apertura porte ore 20.30

Inizio concerti ore 21.00

Biglietto: 30,00 € + prev.

Biglietti disponibili su Ticketone (sito e punti vendita) da mercoledì 31 maggio. Diffidate dai canali di vendita non ufficiali!

Norma Miller: 97 anni di swing, entusiasmo e smalto rosso

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Dire che la musica – e l’arte in generale – non ha età e non ha razza è troppo semplice, quasi un luogo comune. Un concetto che si dà talmente per scontato che si rischia di dimenticarne il vero significato. 
Poi però succede che un giorno ti trovi davanti una come Norma Miller, e allora capisci cosa vuol dire.

Per i non cultori dello swing e del lindy hop, forse il suo nome non dice molto, ma la signora in questione non solo oggi ne è considerata la regina, ma è una delle pochissime testimoni ancora viventi dell’epoca in cui quello stile trionfò nei club di New York per poi esplodere in tutto il mondo. Stiamo parlando degli anni ’30, un’epoca lontana ormai anni luce sul piano sociale e culturale, e ad Harlem era in fortissimo fermento il Savoy Club, il primo ad aver abbattuto le barriere razziali e a permettere anche le esibizioni di ballerini neri.
Da qui, proprio dalla sala da ballo del Savoy, è partita la storia straordinaria della giovane Norma Miller. Rimasta abbagliata dallo swing e dalle movenze acrobatiche del lindy hop, questa ragazza americana una domenica di Pasqua, mentre era in pista a provare le mosse che aveva visto fare dai ballerini del locale, è stata notata da Twistmouth George, uno dei precursori del lindy hop, che l’ha portata in sala prove e le ha aperto le porte della danza.

Una carriera che da quel momento non si sarebbe più fermata: Norma ha vissuto tutto il fulgore di quegli anni meravigliosi e difficili, ha visto lo swing trionfare in tutto il mondo, ma lo ha visto anche passare di moda a favore del mambo e del bee bop, ha diviso la scena con Duke Ellington, Ella Fitzgerald, Chick Webb, Bill Cosby, e ha girato il mondo.
Quando si è accorta che il suo corpo non le consentiva più di eseguire le acrobazie del lindy hop ha lasciato la pista e si è messa dietro al microfono per cantare, dedicandosi allo swing e al jazz.
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Oggi Norma Miller ha novantasette anni, gira ancora il mondo, calca il palcoscenico e con piglio d’acciaio e lucidissimo rilascia interviste in cui infila volentieri frasi cantate e “swingate”, muovendo a tempo le sue lunghissime dita smaltate di bianco e rosso.
I ricordi della sua vita sono stati ora raccolti in Swing, Baby Swing, una biografia scritta con l’amico e musicista Maurizio Meterangelo, pubblicata nel giorno del 103esimo compleanno di Frankie Manning, il padre del lindy hop, scomparso otto anni fa.

Pare che il suo medico le abbia detto “Norma, non so cosa prendi per essere così in forma, ma qualunque cosa sia continua a prenderla”. 
L’età, così come la bellezza, non è certo un merito, ma uno spirito così deve nascondere un segreto. Forse, sta nell’ism, quello specie di flusso magico che si espande da una persona all’altra durante il ballo, oltre ogni età e ogni razza.

Erano gli anni ’30, erano gli anni di Harlem e del Savoy, erano gli anni dello swing. Erano gli anni di Norma Miller.
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Hurts: il 28 novembre al Fabrique di Milano

“Gli Hurts sono tornati, facendo quello che sanno fare meglio di chiunque altro: canzoni incredibilmente euforiche e malinconiche al tempo stesso” i-D

 
Il duo synth pop tra i più importanti della scena internazionale
 
In occasione dell’uscita il 29 Settembre del quarto album “Desire”

Torna finalmente in Italia con il nuovo attesissimo tour
 
HURTS

28 NOVEMBRE
MILANO @ FABRIQUE
 
Prezzo Biglietti:
Posto unico € 30,00 + diritti di prevendita
Biglietti in vendita dalle ore 10.00 del 1° Giugno su Io Vado Club (www.iovado.club) e My Live Nation (http://www.livenation.it).
Il giorno 2 Giugno alle ore 10.00 i biglietti saranno disponibili su www.ticketone.it
L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.
Gli Hurts,  duo synth pop tra i più importanti della scena internazionale, tornano finalmente in Italia per promuovere il loro quarto album Desire, il 28 Novembre al Fabrique di Milano.
“Desire”, in uscita il 29 Settembre per Sony Music è stato anticipato dal singolo ora in radio “Beautiful Ones”, accompagnato da un video dalla grande cura delle immagini e dal contenuto decisamente forte, scritto dallo stesso cantante Theo Hutchcraft.
In tutto il brano, definito come “una celebrazione dell’individualità” e decisamente provocatorio, si esplorano i concetti di amore, odio, brutalità e bellezza, e si crea un legame di forte empatia.
Sono passati 7 anni da “Wonderful Life”, ilsingolo-bomba che li fece conoscere in tutto il mondo, e da “Happiness”, il loro album di debutto. Da allora sono cresciuti al punto di diventare uno dei gruppi pop di maggior successo in tutta Europa, con una serie di hit e la conquista della top ten della classifica degli album in molti Paesi tra cui Germania, Svizzera, Austria, Belgio, Svezia, Irlanda, Russia. Polonia, Ucraina, Finlandia, Olanda e UK.
Gli Hurts hanno venduto più di 100mila biglietti per i loro concerti solo nel 2016 e sono considerati una delle nuove band inglesi più importanti del decennio scorso.

LIAM GALLAGHER: annuncia il singolo di debutto da solista “Wall of glass” che anticipa il nuovo album “As you were”.

L’ICONICO FRONTMAN DEGLI OASIS

ANNUNCIA IL SINGOLO DI DEBUTTO DA SOLISTA

‘WALL OF GLASS’

IN PREORDER DA OGGI

Pre-order  https://wbr.ec/wallofglass_itunes

PRIMO SINGOLO DEL NUOVO ALBUM ‘AS YOU WERE’

DI PROSSIMA USCITA

Una voce che ha definito un’era, un frontman che ha definito una generazione. Liam Gallagher inizia una nuova fase della sua carriera annunciando il titolo del suo singolo di debutto da solista ‘Wall of Glass’, ora disponibile in prenotazione https://wbr.ec/wallofglass_itunes. ‘Wall Of Glass’ è il primo brano tratto dall’album di prossima uscita ‘As You Were’.

Se si facesse un’equazione di tutti gli elementi che hanno reso i primi singoli degli OASIS così apocalittici – potenti ondate di chitarre, melodie irresistibili, ritmi fragorosi e la voce di Liam Gallagher che canta in modo incredibilmente accattivante –  ‘Wall Of Glass’ ne sarebbe il risultato. Potenziato da una produzione contemporanea e carica di bassi, il brano ci presenta il suono di Liam da una nuova angolazione, pur mantenendo i tratti caratteristici che lo hanno reso un artista così tanto influente.

È difficile ricordare un tempo in cui Liam abbia cantato meglio – è come sentirlo per la prima volta.

In coincidenza con la notizia del singolo,  Liam Gallagher ha anche annunciato un breve ed intimo tour di debutto da solista in Uk e Irlanda. Il tour parte dalla sua città, all’ O2 Ritz di Manchester – tutti i ricavati saranno donati alla fondazione We Love Manchester Emergency Fund, del Manchester City Council in partnership con la Croce Rossa Britannica.

I biglietti per il tour sono ora in vendita, le date qui di seguito.

 

May

30th – Manchester, O2 Ritz

June

1st – London, Electric Brixton

10th – Dublin, Olympia Theatre

11th – Glasgow, Barrowlands

In Italia, Liam Gallagher sarà la star assoluta dell’Home Festival 2017, a Treviso il prossimo 1 settembre.