“A Star Is Born” supera il milione di copie vendute negli USA


Sono per le precisione 1 milione e 2.611 le copie ufficialmente vendute finora negli Stati Uniti da A Star Is Born, colonna sonora dell’omonimo film con protagonisti Bradley Cooper e Lady Gaga. A segnalare il dato è il sito della rivista Forbes.
Pubblicato lo scorso ottobre in concomitanza con la pellicola, il disco ha debuttato al primo posto della Billboard 200, restando al vertice per altre tre settimane non consecutive. Nel corso dei mesi l’album ha continuato a stazionare tra i primi posti della classifica, risultando in più occasioni al primo posto per il numero di copie realmente vendute nella settimana (ma si ricordi che la chart di Billboard tiene conto anche degli streaming).

Un successo sulla distanza quindi, rinvigorito negli ultimi mesi anche dai riconoscimenti ottenuti dal singolo Shallow ai Golden Globe, ai Grammy e, ovviamente, agli Oscar.

Per Lady Gaga si tratta del primo album che supera il milione di copie effettivamente vendute sul territorio americano dai tempi di Born This Way: con l’eccezione di Cheek To Cheek, tutti i suoi album hanno infatti ricevuto la certificazione di platino (ottenuta per il milione di copie registrate sommando vendita e streaming), ma a contribuire al risultato era stato anche il conteggio delle riproduzioni online. Lo stesso A Star Is Born era stato certificato platino alcuni mesi fa, ma le copie vendute tra fisico e digitale si aggiravano intorno alle 780 mila.
Ora il nuovo dato sancisce un reale successo di vendita.

Io sono Mia: dopo il film, ecco la colonna sonora

Dopo il grande successo al cinema e in televisione di Io sono Mia, arriva l’omonimo album con tutte le musiche originali e i brani prodotti da Mattia Donna & la Femme Piège.
Un’impresa difficile, quasi impossibile, quella di ridare luce a una stella della musica italiana come Mia Martini: una sfida artistica che è stata raccolta e vinta brillantemente da Serena Rossi, che sullo schermo ha ridato volto e voce a Mia Martini, cimentandosi con brani come Piccolo uomo, E non finisce mica il cielo e soprattutto Almeno tu nell’universo, la canzone che con cui nel 1989 Mia Martini si è riavvicinata al grande pubblico.
Un brano da molti critici giudicato una delle migliori canzoni del secolo scorso, reso immortale da un’interpretazione senza pari, e proprio per questo una prova molto ardua da superare per tutti gli artisti che negli hanno voluto affrontarla.

Serena Rossi ci si è avvicinata senza la presunzione dell’imitazione, ma senza neppure snaturare il brano e la sua interprete originale, con un risultato che abbiamo ascoltato nei giorni scorsi nel film è sul palco del Festival di Sanremo durante la serata finale.

Così Mattia Donna e Andrea Toso parlano del lavoro svolto per la realizzazione della colonna sonora del film: Per noi quello che conta è raggiungere un nostro stile, cerchiamo uno spazio che sia artisticamente unico, non condivisibile con altri. Come compositori credo che non sia importante a cosa lavori ma quanto riuscirai ad essere fedele all’idea che hai di te stesso in qualunque situazione tu possa trovarti. Una soluzione per l’originalità si trova sempre, se la cerchi. Questo disco è il risultato di una profonda ricerca guidata dalla passione per una grande artista. Tutto è stato fatto per rispettare l’anima e il suono dei brani di Mia Martini. L’altro lato del disco contiene le musiche originali da noi composte per il film. Quello che Mimì ci lascia è un grande insegnamento ed è quello dei grandi artisti: un dolore orribile può essere trasformato in qualcosa di meraviglioso, in qualcosa di così potente da poter arrivare a toccare e a cambiare la vita delle persone. È dalla mancanza che si crea non dall’abbondanza. Purtroppo per alcuni il prezzo da pagare può diventare terribile”.

Imogen Heap firma le musiche di Harry Potter & The Cursed Child

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Sono firmate da Imogen Heap le musiche di Harry Potter & The Cursed Child, l’album in uscita il prossimo 2 novembre (e già in pre-order) che raccoglie le musiche dell’omonimo spettacolo teatrale basato su una nuova storia originale di J.K. Rowling, Jack Thorne e John Tiffany e scritto da Jack Thorne e diretto da John Tiffany.

The Music of Harry Potter and the Cursed Child
 è scritto, composto, suonato e registrato dalla musicista inglese, ex leader dei Frou Frou e vincitrice di due Grammy Awards. 
Basata sulle musiche originali dello spettacolo, ma con rielaborazioni di Imogen, l’opera è presentata in forma di quattro suites contemporanee, una per ogni atto teatrale. 

A proposito del progetto, Imogen Heap ha dichiarato: “Questo album è diverso da qualsiasi altro lavoro abbia mai fatto. Le sue quattro suites contengono la musica dei quattro atti della rappresentazione, Harry Potter and the Cursed Child. Con più di 100 momenti musicali nello spettacolo, la sfida è stata legarli assieme, e credo che il risultato sia davvero ben riuscito, come ricordo per coloro che hanno visto lo spettacolo, come accompagnamento musicale per chi leggerà lo script, ma anche come album a sé stante. Ogni suite porta l’ascoltatore in un mondo differente. Spero che al pubblico piaccia ascoltarlo tanto quanto è piaciuto a me scriverlo”.

Harry Potter and the Cursed Child ha debuttato al Palace Theatre di Londra nel Luglio 2016 e sono appena state aperte le vendite dei biglietti fino al 28 Luglio 2019. È in scena anche al Lyric Theatre di Broadway, con una produzione australiana.  Un’altra produzione americana debutterà a San Francisco ed è prevista anche una produzione in lingua tedesca. Tutti i dettagli sul sitowww.HarryPotterthePlay.com

Thom Yorke a Rolling Stone: “Se ti senti troppo a tuo agio allora sei nel posto sbagliato”

L1520106_Credit Greg Williams
In esclusiva per l’Italia, Thom Yorke racconta sul numero di ottobre di Rolling Stone (in edicola da venerdì 5) la creazione della colonna sonora del remake di Suspiria di Luca Guadagnino, che verrà pubblicata il 26 ottobre e che si è già aggiudicata il Soundtrack Stars Awards per il miglior brano originale (Suspirium) alla Mostra del Cinema di Venezia.

“Ti avevano già proposto di scrivere musica per film?
No, Luca è stato l’unico abbastanza pazzo da credere che io potessi farcela. Anni fa ho incontrato Edward Norton, che è un mio buon amico. C’era la possibilità di fare la musica per Fight Club, ma non era il momento giusto.

Hai ascoltato la colonna sonora originale, quella dei Goblin, prima di metterti al lavoro sulle musiche di Suspiria?
Certo. Mi piace molto la roba dei Goblin, e in realtà ho conosciuto prima loro del film. Non sono mai stato un grande cinephile, e non conoscevo l’opera di Dario. La cosa interessante è che all’inizio, prima di iniziare a scrivere, avrò guardato decine di volte il film di Dario Argento: mi ha colpitola velocità e la tensione con cui devono aver scritto tutto. È davvero estrema, fuori tempo, in qualche modo è la narrativa del film. É come se il film fosse un videoclip rock molto esteso, mentre questa è una cosa diversa. In un certo senso è stato un sollievo guardare la nuova versione, ho pensato: “Meno male, non c’entra nulla col primo Suspiria”. Luca ha creato un mondo completamente diverso.

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La cover del numero di ottobre di Rolling Stone

Hai chiesto qualche consiglio a Jonny Greenwood – chitarrista suo sodale nei Radiohead nonché autore delle musiche per i film di Paul Thomas Anderson da Il Petroliere a Il Filo Nascosto – per la tua prima colonna sonora?
Mi ha dato qualche dritta, tipo: “Scrivi in astratto, non scrivere per lo schermo perché non ci sei abituato. Fallo solo quando devi”. Un buon consiglio.

Hai visto gli altri film di Guadagnino?
Non ho ancora visto Chiamami col tuo nome, perché pensavo che mi avrebbe confuso. Ho visto Io sono l’amore.

Ti è piaciuto?
È bellissimo.

Come hai incontrato Luca?
Mi ha cercato lui. Mi ha scritto una bella lettera, la mia compagna ci ha messi in contatto. C’era qualcosa nel modo in cui parlava, sembrava sicuro che io potessi fare quello che stava cercando.

Porti avanti solo progetti di altissimo livello, avrai una sorta di “segreto del tuo successo”…
Sono incapace di fare quello che la gente vuole che io faccia. Sembra una maledizione, ma è una benedizione. Il motivo per cui ho scelto questo film, in primo luogo, è stato proprio quello di uscire dalla mia comfort zone. Se ti senti troppo a tuo agio allora sei nel posto sbagliato. Devi sentirti un po’ fuori, come se non sapessi cosa sta succedendo. Questo è il mio segreto, inseguire quel posto e riuscire a tornarci. È così che getto fuori tutta la merda, così da ritrovarmi e dire “Ok, sono nel posto giusto per creare”.”

Intanto, dopo Suspirium, è stato rilasciato il secondo brano tratto dalla colonna sonora del film, Has Ended.

Bohemian Rhapsody: inediti e rarità nella colonna sonora del film che celebra l’ascesa dei Queen

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Per la prima volta in assoluto le tracce audio della leggendaria esibizione dei Queen al “Live Aid” vengono pubblicate come parte integrante della Colonna Sonora di Bohemian Rhapsody, il film di 20th Century Fox e Regency Enterprises che sarà proiettato nelle sale italiane dal 29 novembre per celebrare i Queen, la loro musica e la straordinaria figura di Freddie Mercury. Registrate durante lo storico concerto di Wembley nel luglio 1985, queste canzoni del “Live Aid” sono tra le rare gemme e le versioni inedite del ricco catalogo della band.

L’album presenta anche altri rari brani dal vivo che ripercorrono l’intera carriera dei Queen, nuove versioni dei loro successi ed una selezione delle migliori registrazioni in studio, fra cui 11 canzoni che hanno raggiunto la vetta delle chart.

Nel film, Rami Malek, Gwilym Lee, Ben Hardy e Joe Mazzello interpretano rispettivamente Freddie Mercury, Brian May, Roger Taylor e John Deacon; Lucy Boynton vestirà i panni di Mary Austin, compagna di vita di Freddie.
La colonna sonora viene pubblicata in CD e in digitale il 19 ottobre.
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Nel corso degli anni la musica dei Queen si è rivelata irresistibile per molti filmmaker ed è stata utilizzata per numerose pellicole epiche: l’album A Kind of Magic del 1986 era basato su 6 canzoni composte per l’avventuroso viaggio nel tempo di Highlander.
Bohemian Rhapsody è invece una colonna sonora completa, la seconda dopo Flash Gordon del 1980. Il film utilizza solo parti delle canzoni e dei brani dal vivo, mentre il disco ne presenta le versioni integrali.
Le 22 canzoni sono state prodotte da Brian May e Roger Taylor, in collaborazione con gli assistenti di studio Justin Shirley-Smith, Kris Fredriksson e Joshua J Macrae, mentre Adam Ayan e Bob Ludwig si sono occupati del Mastering.
L’obiettivo più importante del team che ha lavorato alla colonna sonora è stato quello di reperire le versioni delle canzoni della band, in particolare le esibizioni dal vivo, più adatte alla narrativa della sceneggiatura, realizzando nello stesso tempo anche un vero e proprio album in grado di vivere autonomamente, sottolineando i momenti-chiave della narrazione.

Brian May ha inoltre ideato una nuova versione della famosa 20th Century Fox Fanfare, arrangiandola con il suo inconfondibile sound unito alle percussioni di Roger Taylor; il risultato è una sorprendente fanfara di apertura perfettamente adeguata al film.

L’audio dei cinque brani tratti dall’esibizione al Live Aid del 13 luglio 1985 non era mai stato pubblicato prima d’ora e quell’audio è pertanto un’esclusiva.
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Fat Bottomed Girls è inedita ed arriva dagli spettacoli di Parigi del 1979 (“Jazz” world tour), Now I’m Here è stata registrata nel 1975 all’Hammersmith Odeon di Londra in occasione della sfilata della vigilia di Natale e il duetto tra Freddie e Brian in Love of My Life è parte del festival Rock in Rio del gennaio 1985. Prima d’oggi quest’ultima traccia era disponibile solo nelle versioni video della performance.
Le registrazioni in studio dell’album sono stati rimasterizzati da Bob Ludwig nel 2011 ed unanimemente considerati le versioni migliori e definitive.

We Will Rock You inizia come una versione in studio per poi integrarsi perfettamente in un’esibizione dal vivo con la partecipazione del pubblico. Questo mash-up è stato realizzato appositamente per il film Bohemian Rhapsody. 
Don’t Stop Me Now presenta nuove parti di chitarra registrate da Brian ed è molto più simile a come la band suona oggi il brano dal vivo.
Doing All Right era stata originariamente registrata dagli Smile, la band prodromica dei Queen, composta da Brian e Roger con il cantante Tim Staffell. Quando Tim se ne andò, Roger e Brian si unirono a Freddie per formare i Queen, che la reinterpretarono includendola nel loro primo album. Per ricreare la versione originale degli Smile, Brian e Roger si sono riuniti con Staffell agli Abbey Road Studios per registrare nuovamente Doing All Right e completare la Colonna Sonora di Bohemian Rhapsody. Questa session, con le voci di Roger, Tim e Brian è stata dunque realizzata quasi 50 anni dopo la registrazione originale degli Smile.
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Questa la tracklist della colonna sonora originale di Bohemian Rhapsody:
20th Century Fox Fanfare 0:25
Somebody To Love 4:56
Doing All Right… revisited (Performed by Smile) 3:17
Keep Yourself Alive (Live At The Rainbow) 3:56
Killer Queen 2:59
Fat Bottomed Girls (Live In Paris) 4:38
Bohemian Rhapsody 5:55
Now I’m Here (Live At Hammersmith Odeon) 4:26
Crazy Little Thing Called Love 2:43
Love Of My Life (Rock In Rio) 4:29
We Will Rock You (Movie Mix) 2:09
Another One Bites The Dust 3:35
I Want To Break Free 3:43
Under Pressure (Performed by Queen & David Bowie) 4:04
Who Wants To Live Forever 5:15
Bohemian Rhapsody (Live Aid) 2:28
Radio Ga Ga (Live Aid) 4:06
Ay-Oh (Live Aid) 0:41
Hammer To Fall (Live Aid) 4:04
We Are The Champions (Live Aid) 3:57
Don’t Stop Me Now… revisited 3:38
The Show Must Go On 4:32

Thom Yorke firma le musiche di Suspiria di Luca Guadagnino

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Dopo le anticipazioni in due trailer, esce finalmente Suspirium, brano di Thom Yorke estratto dalla colonna sonora di Suspiria di Luca Guadagnino, remake del celeberrimo capolavoro di Dario Argento presentato nei giorni scorso alla Mostra di Arte Cinematografica di Venezia. L’intera colonna sonora Suspiria (Music for the Luca Guadagnino Film) è composta da 25 brani originali e uscirà il 26 ottobre su XL Recordings.

L’album è un mix di partitura strumentale, brani interstiziali, interludi e canzoni con strutture più tradizionali in cui è presente la voce di Thom, come Unmade, Has Ended e Suspirium, il primo singolo il cui tema ricorre in tutto il film.
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La composizione della colonna sonora di un film horror ha presentato a Thom nuove sfide e opportunità: ci sono ballate piano e voce, pezzi Krautrock con synth modulari ispirati dall’ambientazione del film nella Berlino del 1977, stratificazioni vocali e melodie che incutono terrore in un incantesimo musicale caotico ma coeso.
 
Suspiria è stato scritto e arrangiato da Thom Yorke, registrato e prodotto da Thom e Sam Petts-Davies. Hanno partecipato alla realizzazione dell’album anche la London Contemporary Orchestra and Choir, Noah Yorke alla batteria in Has Ended e Volk, e Pasha Mansurov al flauto in Suspirium.

Suspiria (Music for the Luca Guadagnino Film)
 sarà disponibile in doppio vinile rosa, doppio CD e digitale.

Suspiria (Music for the Luca Guadagnino Film)
2-LP Vinyl Tracklist:

 
A
A Storm That Took Everything 
The Hooks
Suspirium
Belongings Thrown in a River
Has Ended 
Klemperer Walks 
Open Again 
 
B
Sabbath Incantation
The Inevitable Pull
Olga’s Destruction (Volk Tape) 
The Conjuring of Anke
A Light Green
Unmade
The Jumps 
 
C
Volk
The Universe is Indifferent 
The Balance of Things
A Soft Hand Across your Face 
Suspirium Finale 
 

A Choir of One 
Synthesizer Speaks
The Room of Compartments 
An Audition
Voiceless Terror
The Epilogue
 
2-CD Tracklist:

 
CD1
A Storm That Took Everything
The Hooks
Suspirium
Belongings Thrown in a River
Has Ended
Klemperer Walks
Open Again
Sabbath Incantation
The Inevitable Pull
Olga’s Destruction (Volk tape)
The Conjuring of Anke
A Light Green
Unmade
The Jumps

 
CD2

Volk
The Universe is Indifferent
The Balance of Things
A Soft Hand Across your Face
Suspirium Finale
A Choir of One
Synthesizer Speaks
The Room of Compartments
An Audition
Voiceless Terror
The Epilogue

Mamma Mia! Here We Go Again: la colonna sonora già in digitale. Dal 7 settembre nei negozi

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Già disponibile in digitale
, la colonna sonora di Mamma mia! Here We Go Again, uscirà anche in formato fisico il prossimo 7 settembre, mentre la pellicola arriverà nelle sale italiane il giorno precedente.

A interpretare i 18 classici degli ABBA sono Meryl Streep, Amanda Seyfried, Pierce Brosnan, Colin Firth, Christine Baranski, Stellan Skarsgård, Dominic Cooper e Julie Walters, che riprendono i ruoli già ricoperti nel film precedente, a cui si aggiungono Lily James e Cher, new entry del cast insieme ad Andy Garcia, Jeremy Irvine, Hugh Skinner, Josh Dylan, Jessica Keenan Wynn e Alexa Davies.

Tra i brani degli ABBA che non erano stati inseriti nella prima pellicola ci sono Fernando, cantato da Cher e Andy Garcia, When I Kissed The Teacher, cantato da Lily James e dalla sua band The Dynamos, e Knowing You, Knowing Me, interepretato da Jeremy Irvine, Lily James, Pierce Brosnan e Amanda Seyfried, mentre una nuova esibizione corale prende forma per Dancing Queen e Super Trouper.

Questa la tracklist:
When I Kissed The Teacher
Lily James, Jessica Keenan Wynn, Alexa Davies & Celia Imrie

I Wonder (Departure)
Lily James, Jessica Keenan Wynn & Alexa Davies

One Of Us
Amanda Seyfried & Dominic Cooper

Waterloo
Hugh Skinner & Lily James

Why Did It Have To Be Me?
Josh Dylan, Lily James & Hugh Skinner

I Have A Dream
Lily James

Kisses Of Fire
Panos Mouzourakis, Jessica Keenan Wynn & Alexa Davies

Andante, Andante
Lily James

The Name Of The Game
Lily James

Knowing You, Knowing Me

Jeremy Irvine, Lily James, Pierce Brosnan & Amanda Seyfried

Angel Eye
Julie Walters, Christine Baranski & Amanda Seyfried

Mamma Mia!
Lily James, Jessica Keenan Wynn & Alexa Davies

Dancing Queen
Pierce Bronsnan, Christine Baranski, Julie Walters, Colin Firth, Stellan Skarsgard, Dominic Cooper & Amanda Seyfried

I’ve Been Waiting For You
Amanda Seyfried, Christine Baranski & Julie Walters

Fernando
Cher & Andy Garcia

My Love, My Life
Lily James, Meryl Streep & Amanda Seyfried

Super Trouper
Whole Cast

The Day Before You Came
Meryl Streep

35mm: Vito Lo Re mette il cinema in musica

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35mm
il disco d’esordio del compositore e direttore d’orchestra Vito Lo Re: 23 brani, composti, orchestrati e diretti dal Maestro, che rappresentano la colonna sonora di una vita e descrivono, con vivide immagini, i momenti e le storie da cui sono stati ispirati.

“Io ho sempre avuto una forte predisposizione a scrivere musica per commentare immagini, mi è sempre venuto naturale. Che cosa è quindi 35mm? Si potrebbe forse definirlo una library con diversi mood, ma perché trovare a tutti i costi una definizione? 35mm è il mio omaggio al cinema, la mia dichiarazione d’amore per la settima arte”.
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23 tracce che nascono dalla suggestione di un’immagine, di un’atmosfera che proviene dal mondo del cinema: può essere un grande kolossal (come Brave Heart o Il Signore degli Anelli), una brillante commedia italiana (come Notte prima degli esami), o una produzione indipendente (come i brani scritti per il film Lacrime di San Lorenzo).
L’intento non è quello di sostituirsi al brano originale, ma provare a raccontare uno stato d’animo attraverso le note e l’orchestrazione.

Questa la tracklist:
Ships On The Ocean
La Riva Soleggiata
Fading Out
Allegro Con Brio
La Prigionia Di Alisia
Giocando In Giardino
In Giro Per la Città
Pizzicatissimo
Back Home
Malefemmine
A Brave Heart
The Lord And The Ring
Chasing In The Grand Canyon
In Chiesa
Agguato Nei Boschi
L’ombra Del Dubbio
La Telefonata
Love Me Forever
Il Mio Bambino
L’amore Allo Specchio
La Prigionia Di Alisia feat. Nello Salza

A New Hope – live
Sulle Barricate – live

Sono di Francesco Gabbani le musiche del nuovo film di Fausto Brizzi

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Un anno pieno di successi per Francesco Gabbani che, dopo la vittoria al Festival di Sanremo tra le Giovani Proposte con Amen, un tour in tutta Italia che ha registrato numeri altissimi, l’apertura di concerti di star nazionali e internazionali, è l’autore dell’intera colonna sonora del nuovo film di Natale di Fausto Brizzi Poveri ma ricchi, la cui uscita nelle sale è prevista giovedì 15 dicembre 2016.

“Devo ammettere che questo 2016, battezzato dai riconoscimenti sanremesi, continua a riservarmi grandi soddisfazioni. L’invito di Fausto Brizzi, che ringrazio sentitamente, a scrivere le musiche del suo nuovo film, rappresenta per me l’opportunità di potermi esprimere musicalmente in un modo nuovo e proprio per questo fortemente entusiasmante!”.

Fausto Brizzi, ha commentato con queste parole la sua decisione di affidare la colonna sonora a Gabbani: “A una certa età è fondamentale confrontarsi con la nuova generazione per rinnovarsi. E tra i musicisti nuovi Francesco è il più stimolante e creativo. Questo è il primo film che arreda di musica ma non sarà certo l’ultimo”.

Il film vede protagonisti Christian De Sica, Enrico Brignano, Lucia Ocone, Lodovica Comello, Anna Mazzamauro e Ubaldo Pantani .
La storia è quella della famiglia Tucci che, divenuta improvvisamente milionaria grazie alla vincita di una ingente somma di denaro grazie alla lotteria, si trova catapultata in una vita piena di agi, ma anche di scocciature derivanti dalla richiesta di aiuti economici da parte di amici e parenti che li costringono a cambiare città. sono tutti low profile , mangiano poco o niente, sono ecologisti, fanno beneficenza, si tengono in forma, vanno in giro con biciclette o macchinette elettriche. Presto scopriranno che essere ricchi, oggi, è diventata una gran scocciatura e questa scoperta renderà le cose molto diverse da come i Tucci se le aspettavano.