Mariah Carey è il Natale. Arriva in streaming lo spettacolo “Mariah Carey’s Christmas Special”

All I want for Christmas is youuuuu….

Da più di vent’anni non passa periodo delle feste in cui la voce di Mariah Carey non si senta nell’aria, un po’ come le candele profumate all’arancia e alla cannella e il trillo dei campanelli delle decorazioni.
E non poteva essere altrettanto anche quest’anno, con questo Natale che si preannuncia tanto anomalo, sicuramente meno spensierato, ma non meno atteso.
E proprio perché nonostante tutto il Natale è quasi arrivato e va “risvegliato”, Mariah ha deciso di farci un altro regalo: Mariah Carey’s Christmas Special, uno spettacolo in streaming che ha debuttato su Apple TV+ venerdì 4 dicembre. In contemporanea un nuovo singolo, o meglio, una versione tirata a lucido di Oh Santa!, interpretata insieme a Jennifer Hudson e Ariana Grande.

Oltre alle due colleghe, per l’evento Mariah ha convocato una formazione speciale di superstar: da Tiffany Haddish a Billy Eichner, da Snoop Dogg a Jermaine Dupri, Misty Copeland e Mykal-Michelle Harris. Tra gli ospiti, anche i gemelli di Mariah Carey, Marocchino e Monroe.

La colonna sonora dello speciale è disponibile dal 4 dicembre esclusivamente su Apple Music e su tutte le altre piattaforme dall’11 dicembre, e raccoglie nuove interpretazioni di brani natalizi, oltre a una nuova versione di Sleigh Ride. Special guest anche Snoop Dogg e Jermaine Dupri.

Mariah Carey’s Magical Christmas Special è prodotto da Mariah Carey, Ian Stewart, Raj Kapoor e Ashley Edens (Done + Dusted). Il vincitore del premio BAFTA Hamish Hamilton e il candidato all’Oscar e vincitore del Golden Globe Roman Coppola sono i registi e produttori esecutivi, mentre lo speciale è stato scritto da Caroline Fox.

Il 25 dicembre, Mariah Carey apparirà inoltre anche su Apple Music Hits, la nuova stazione radio di Apple Music, per uno speciale di sei ore Holiday Hits che presenta le più grandi canzoni festive e racconta ai fan i suoi ricordi delle vacanze, con altri artisti e host che condivideranno i propri messaggi di auguri.

Prince: su Apple Music un nuovo video per “Manic Monday”


In occasione dell’uscita di Originals, il Prince Estate, in collaborazione con Warner Records, ha rilasciato un nuovo video musicale per la registrazione originale del classico Manic Monday, rilasciato in esclusiva su Apple Music, con un filmato d’archivio mai visto prima estrapolato dalla sua leggendaria Vault, aprendo una rara finestra nel processo creativo di Prince e della sua band, The Revolution.
Il video li riprende mentre provano il loro live show energico, come anche la loro dance routine per l’iconico video When Doves Cry. La versione integrale del video è visibile qui.

 

Come uno dei più prolifici scrittori e produttori di tutti i tempi, Prince ha dominato le classifiche anche con le canzoni che ha composto e registrato per altri.
Negli anni ’80 infatti, oltre a pubblicare nove dei suoi album di più successo commerciale, Prince ha scritto e registrato una grande quantità di materiale per i suoi protetti The Time, Vanity 6, Sheila E., Apollonia 6, Jill Jones, the Family e Mazarati. In qualche occasione le registrazioni demo originali sono state utilizzare come master takes nei suoi album, con solo piccole alterazioni all’arrangiamento e una sostituzione alle tracce vocali. Altre volte gli artisti si affidavano alle demo per farsi guidare attraverso il proprio procedimento di registrazione, con il take iniziale di Prince che influenzava la versione finale della canzone. L’effetto complessivo era una completa saturazione e trasformazione del paesaggio della musica pop, con Prince sia alla guida che alla sovversione della cultura mainstream.

Molte di queste tracce, diventate hit per gli artisti che le hanno interpretate, si trovano nelle registrazioni realizzate da Prince in Originals: The Glamorous Life di Sheila E. ha raggiunto il primo posto in classifica nel 1984, mentre l’enorme successo di Manic Monday diede lo slancio al singolo e all’album dei Bangles, Different Light, trainandoli alla seconda posizione nelle classifiche pop negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Ice Cream Castle dei Time contiene Jungle Love, entrato nella classifica US top 20, e rimasto 57 settimane nella Billboard 200.
Nel 1991, Martika raggiunse il successo internazionale con Love… Thy Will Be Done, top hit 10 in Francia , Australia, Regno Unito e Stati Uniti.

Originals scosta le tende per rivelare le origini di canzoni firmate da Prince e diventate successi internazionali, in aggiunta ad incisioni più profonde come Make-Up delle Vanity 6, Baby, You’re a Trip di Jill Jones e You’re My Love di Kenny Rogers.
L’album contiene inoltre una magnifica prima versione di Nothing Compares 2 U, pubblicato nel 2018 come singolo.

Originals è disponibile in tutte le piattaforme download e streaming e fisicamente su CD, mentre il 2LP 180 grammi e l’edizione limitata Deluxe CD+ 2LP su vinile viola seguiranno il 19 luglio.

Questa la tracklist (tra parentesi è indicato il nome dell’artista per cui il brano è stato scritto e l’anno in cui Prince ha inciso la versione contenuta in Originals):
1. Sex Shooter (Apollonia 6 – 1983)
2. Jungle Love (The Time – 1983)
3. Manic Monday (The Bangles – 1984)
4. Noon Rendezvous (Sheila E. – 1984)
5. Make-Up (Vanity 6 – 1981)
6. 100 MPH (Mazarati – 1984)
7. You’re My Love (Kenny Rogers – 1982)
8. Holly Rock (Sheila E. – 1985)
9. Baby, You’re a Trip (Jill Jones – 1982)
10. The Glamorous Life (Sheila E. – 1983)
11. Gigolos Get Lonely Too (The Time – 1982)
12. Love… Thy Will Be Done (Martika – 1991)
13. Dear Michaelangelo (Sheila E. – 1985)
14. Wouldn’t You Love to Love Me? (Taja Sevelle – 1981)
15. Nothing Compares 2 U (The Family – 1984)

Apple porta la musica live in Piazza Liberty a Milano: si inizia con Mengoni


Apple porta la musica live nella suggestiva cornice di Piazza Liberty a Milano.

A partire dal 28 marzo, e poi ogni mese fino a ottobre, Piazza Liberty sarà la location una serie di performance live completamente gratuite a cura di Apple Music.

A inaugurare l’iniziativa il 28 marzo sarà Marco Mengoni, mentre la chiusura sarà affidata all’artista classico più ascoltato su Apple Music, Ludovico Einaudi, che concluderà la serie di appuntamenti live.
Le registrazioni dal vivo delle esibizioni saranno disponibili su Apple Music e presto saranno annunciati altri importanti artisti italiani.

Il negozio Apple Piazza Liberty, recentemente inaugurato, ha rivitalizzato una piazza nel centro di Milano a pochi passi dal Duomo e rappresenta una grande location per Today at Apple. La piazza, rivestita in beola grigia, è aperta al pubblico 24 ore su 24 ed è già sede di eventi speciali durante tutto l’anno in collaborazione con il Comune di Milano e il suo Assessorato alla Cultura.

“La partnership tra Comune di Milano ed Apple testimonia ancora una volta come l’alleanza tra pubblico e privato sia in grado a Milano di aumentare l’attrattività della città, ampliando l’offerta culturale con iniziative sempre nuove e di grande qualità”, ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno

Marco Mengoni ha invece espresso con queste parole l’emozione per essere il primo protagonista dell’iniziativa: “Essere il primo artista italiano che Apple ha voluto per questo progetto esclusivo, è davvero una grande emozione, sono onorato che le prime note che Piazza Liberty ascolterà dal vivo siano proprio quelle di Atlantico”.

Per assistere alle esibizioni sarà sufficiente visitare il sito https://ticketing.apple.com/livemilano, dove è possibile richiedere i biglietti gratuiti.
Tutti i biglietti sono gratuiti per il pubblico e verranno assegnati per estrazione.

Rainbow – The Film: Kesha racconta la sua rinascita in un documentario

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A un anno dall’uscita di Rainbow, l’album che ha segnato il suo ritorno sulle scene dopo le tristi vicende giudiziarie e i problemi personali, Kesha ha deciso di festeggiare con un documentario disponibile su Apple Music dal 10 agosto.

Diretto da Kesha stessa insieme a suo fratello Legan Sebert e a Kevin Hayden e prodotto da Magic Seed Productions, Rainbow – The Film svela i dettagli della creazione dell’album e ne enfatizza il potente messaggio di forza, perseveranza e amore per se stessi.
Il documentario è una storia di redenzione che racconta come sono stati affrontati momenti molto bui, demoni interiori e problemi quotidiani, ma mostra anche Kesha mentre si diverte in giro per i rock club del suo Paese, mentre scrive e registra L’album o si prepara all’esibizione durante l’ultima cerimonia dei Grammy.

“Dedicarmi all’album Rainbow è stato un processo terapeutico e mi ha dato l’opportunità di scoprire persino una terza dimensione dell’arte che mi ha aiutato a raggiungere una guarigione e una catarsi ancora più profonda. Spero che questo film in un certo senso ti faccia sentire vulnerabile, come se stessi per farti male, in questo caso spero di essere colei che può farti stare meglio”, ha spiegato la cantante.

L’etichetta italiana EGO tra i curatori di Apple Music


EGO, etichetta italiana indipendente, specializzata in musica dance, ha annunciato l’inizio di una collaborazione con Apple Music, il servizio di streaming fornito da Apple, come curatore di playlist.

In particolare, EGO avrà cinque playlist ufficiali: YELLOW, ORANGE, RED, DEEP HOUSE e PARTY TIME. Ognuna sarà dedicata a una particolare selezione di brani dance, house e pop.

BITS-RECE: Brian Eno, Reflection. Un generatore di pensieri

BITS-RECE: radiografia di un disco in una manciata di bit.
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Brian Eno è uno di quegli artisti che appaiono sempre troppo grandi per essere racchiusi dentro alle scatole delle parole. Personalità e genio mentale come il suo sfuggono alle catalogazioni, al tempo, alle mode, e rischiano di far apparire banale ogni tentativo di inquadrarli.

Accade proprio questo per Reflection, il nuovo album del musicista inglese: già il concetto di album per questo lavoro non funziona, perché non si tratta di una raccolta di canzoni, bensì di un’unica traccia di 54 minuti. Non una novità per lui, che già in passato aveva pubblicato lavori simili, come Thursday Afternoon dell’85 e Neroli del ’93.
Un lavoro “ambient”, dove il termine sta a indicare un preciso tipo di musica, pensato dal suo autore come infinito e fluido, un continuo e incessante divenire di suoni sempre uguale a se stesso eppure sempre diverso, proprio come quando si guarda un fiume.
Un concetto musicale quasi filosofico, se si aggiunge il fatto che per Eno la musica ambient dovrebbe avere il preciso compito di stimolare le parole e il pensiero (da qui il titolo) di coloro che la ascoltano, quasi come un sottofondo, diventandone a tutti gli effetti parte integrante.
Infine, Reflection è un album di musica che il suo stesso creatore definisce “generativa”, basata cioè su gruppi di suoni e frasi assemblati seguendo determinate regole probabilistiche, modificati e poi fissati solo quando l’autore ne è perfettamente soddisfatto.
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Tutto troppo astratto? Può darsi, ma il risultato è qualcosa di assolutamente magnifico e di una bellezza universale; verrebbe quasi da scomodare l’aggettivo mistico, se non fosse che di trascendentale qui dentro c’è davvero poco, nessuna verità rivelata, nessuna presunzione di avvicinare il divino, ma solo – si fa per dire – lo splendore di creare note utilizzando terrene strumentazioni elettroniche.
Ad accompagnare il progetto anche un’ omonima app molto avanguardia progettata per Apple TV e iOS, in grado di creare, anzi generare, una versione dell’album potenzialmente infinita con tanto di immagini, anch’esse generative, seguito ideale di The Ship, il progetto audio-sonoro rilasciato alcuni mesi fa.
Non si può, non si riesce a spiegare diversamente cosa sia Reflection: lo si può solo ascoltare, abbandonandocisi dentro e lasciando che a parlare siano i pensieri.
È proprio Brian Eno a chiedervelo.