Bob Dylan, il 31 marzo esce "Triplicate" il primo triplo album del cantautore

BOB DYLAN

TORNA CON IL SUO PRIMO TRIPLO ALBUM

“TRIPLICATE”

30 INTERPRETAZIONI DI CLASSICI DELLA CANZONE AMERICANA

IN USCITA IL 31 MARZO

Ciascun disco conterrà 10 composizioni dei più grandi songwriters americani
suddivise per tema, rilette da Dylan grazie al suo straordinario talento di cantante, arrangiatore e bandleader

Sulla scia del lavoro di reinterpretazione iniziato con “Fallen Angels” dell’anno scorso e “Shadows In The Night” del 2015, torna Bob Dylan con il primo album triplo della sua vita: “Triplicate”, in uscita il 31 marzo per Columbia, 30 versioni di classici della canzone americana divise per tema. Ogni album ne conterrà 10, questi i titoli dei singoli album: “‘Til The Sun Goes Down”, “Devil Dolls” e “Comin’ Home Late”.

Prodotto da Jack Frost, “Triplicate”, il 38° album della carriera di Dylan, uscirà in vari formati, tra cui triplo CD in digipak a otto pannelli, in digitale, cofanetto deluxe 3 LP in vinile a edizione limitata e confezione numerata. Per registrarlo, Dylan ha deciso di portare la sua touring band ai Capitol Studios di Hollywood  e ha inciso pezzi di autori americani come Charles Strouse e Lee Adams (“Once Upon A Time”), Harold Arlen e Ted Koehler (“Stormy Weather”), Harold Hupfield (“As Time Goes By”) e Cy Coleman e Carolyn Leigh (“The Best Is Yet To Come”).

“Triplicate” è già disponibile in pre-order digitale con “I Could Have Told You” come IG track (questo il video: https://www.youtube.com/watch?v=BJdKQ92-H_c).

“I Could Have Told You” è disponibile anche su Spotify: https://open.spotify.com/album/2iHYtDm5xAdk074E4x28Vh

I due precedenti album, “Fallen Angels” e “Shadows In The Night”, con i quali reinterpretava classici della canzone americana, gli sono valsi il plauso della critica mondiale e la nomination ai Grammy nella categoria Best Traditional Vocal Album. “Fallen Angels” ha debuttato nella Top 10 di più di dodici paesi, tra cui Regno Unito, USA, Italia, Paesi Bassi e Austria, mentre “Shadows In The Night” è entrato subito nella Top 10 di 17 Paesi, conquistando la top chart di Regno Unito, Irlanda, Svezia e Norvegia.

Gli ultimi sette studio album di Dylan sono stati universalmente riconosciuti come alcuni tra i migliori della sua gloriosa carriera, e hanno toccato nuove e ulteriori vette di successo commerciale e di critica. “Time Out Of Mind” del 1997, disco di platino, gli è valso numerosi Grammy, tra cui quello per Album Of The Year, mentre “Love And Theft”, anch’esso disco di platino, ha ottenuto numerose candidature ai Grammy e una statuetta nella categoria Best Contemporary Folk Album.

Nel dicembre 2016 Bob Dylan è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura da parte dell’Accademia Svedese “per aver creato nuove espressioni poetiche nell’ambito della grande tradizione della canzone americana”.Nel 2012 ha ricevuto la Medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti, e nel 2008 ha ricevuto uno speciale Premio Pulitzer per “il suo profondo impatto sulla musica pop e sulla cultura americana, grazie a testi dalla straordinaria forza poetica”. Ha inoltre ottenuto il titolo di Officier della Légion d’Honneur francese nel 2013, il Polar Music Award svedese nel 2000 e diverse lauree ad honorem, tra cui quelle della University of St. Andrews e Princeton University, oltre a numerose altre onorificenze. Bob Dylan ha venduto oltre 125 milioni di dischi nel mondo.

Di seguito la tracklist completa di “Triplicate”. La sequenza e la tracklist della versione CD sono identiche a quelle della versione vinile:

TRACK-LIST
 
Disco 1 – ‘ Til The Sun Goes Down
 
 
Disco 2 – Devil Dolls
       Lato 1:        Lato 1:
1.       I Guess I’ll Have to Change My Plans
2.       September Of My Years
3.       I Could Have Told You
4.       Once Upon A Time
5.       Stormy Weather
1.       Braggin’
2.       As Time Goes By
3.       Imagination
4.       How Deep Is The Ocean
5.       P.S. I Love You
 
Lato 2:
 
Lato 2:
6.       This Nearly Was Mine
7.       That Old Feeling
8.       It Gets Lonely Early
9.       My One and Only Love
10.   Trade Winds
6.       The Best Is Yet To Come
7.       But Beautiful
8.       Here’s That Rainy Day
9.       Where Is The One
10.   There’s A Flaw In My Flue
 
Disco 3 – Comin’ Home Late
       Lato 1:
1.       Day In, Day Out
2.       I Couldn’t Sleep A Wink Last Night
3.       Sentimental Journey
4.       Somewhere Along The Way
5.       When The World Was Young
 
Lato 2:
6.       These Foolish Things
7.       You Go To My Head
8.       Stardust
9.       It’s Funny To Everyone But Me
10.   Why Was I Born

Foto di William Claxton

BARB WIRE DOLLS: data unica a giugno al Legend di Milano

BARB WIRE DOLLS

Data unica in Italia per la band lanciata al successo da

Lemmy Kilmister dei Motörhead

Dopo il successo dello scorso ottobre torna in Italia per una data unica la carica grunge delle Barb Wire Dolls. L’appuntamento con la band lanciato al successo da Lemmy Kilmister dei Motörhead è domenica 4 giugno al Legend Club di Milano, nell’ambito di Rock In Park Festival. I biglietti saranno disponibili direttamente in cassa la sera stessa del concerto.

Le Barb Wire Dolls saranno in Italia per presentare il loro nuovo album, Desperate, uscito lo scorso 22 luglio per la Motörhead Music: 10 tracce che racchiudono perfettamente tutta l’energia punk rock, metal e grunge che ha reso la band famosa a livello internazionale. Un album che promette bene: registrato al Sonic Ranch Studio (Yeah Yeah Yeahs, Ministry, Gogol Bordello) e al NRG Studio (Motörhead, Foo Fighters, No Doubt), Desperate è stato prodotto e mixato da Jay Baumgardner (Bush, Evanescence, Lacuna Coil) e masterizzato da Howie Weinberg (Nevermind dei Nirvana, Blood Sugar Sex Magik dei Red Hot Chili Peppers, Pop degli U2). Desperate è stato presentato dal vivo lo scorso 6 agosto al Wacken Open Air Festival in Germania, il festival di musica metal più importante al mondo.

Dall’isola di Creta a Los Angeles, le Barb Wire Dolls hanno nel giro di pochissimo tempo ottenuto grandissimi consensi, tanto da calcare, senza mai fermarsi, più di 700 palchi tra America, UK e Europa. L’elettrizzante energia della band non è passata inosservata: tra le icone più importanti del rock, proprio Lemmy dei Motörhead, ha sin da subito intravisto il grande potenziale e ha posto le Barb Wire Dolls sotto la sua ala. Disgustato dallo stato attuale della musica rock e dalla mancanza di veri ribelli, Lemmy vide proprio in questa band la strada giusta per riportare in auge la fiaccola del rock and roll. I Barb Wire Dollssono Isis Queen, cantante e leader dei Barb Wire Dolls e indiscussa icona della moda, Pyn Doll alla chitarra solista, Krash Doll alla batteria, Iriel Blaque al basso e Remmington alla chitarra ritmica. Poche band capitanate da una donna hanno avuto nella storia della musica un simile immediato e tangibile impatto sul panorama musicale contemporaneo.

BARB WIRE DOLLS
Domenica 4 giugno 2017
Milano, Legend Club – viale Enrico Fermi, 98
Biglietto: 8€

Sergio Sylvestre: il "big boy" da Amici a Sanremo

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Nel 2016 ha vinto Amici e tra pochi calcherà il palco di Sanremo.

A neanche un anno dalla vittoria alla quindicesima edizione del talent di anale 5, Sergio Sylvestre si prepara infatti ad affrontare il Festival tra i big con Con te, una ballad che racconta di una storia d’amore finita tra dubbi, insicurezze e tanti interrogativi alle spalle, e che può vantare la firma di Giorgia per il testo e dello stesso Sergio con Stefano Maiuolo per la musica. 
Nella serata dedicata alla tradizione della canzone italiana, Sergio interpreterà insieme ai Soul System la cover di Nino Ferrer Vorrei la pelle nera, un inno al suo amato Rhytm and Blues.
Il 10 febbraio uscirà il suo primo, omonimo album di inediti.
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Questa la tracklist:
1. The Last Kiss Goodbye
2. Running
3. Con te
4. Planes
5. Lucky Ones
6. Point of You
7. Running up the Hill
8. Come il sole ad ottobre
9. The Way You Are
10. Down We Go
11. Lie to Me
12. Honesty
A marzo Sergio sarà inoltre protagonista di due anteprime live: il 30 marzo a Roma (Orion) e il 31 aMilano (Magazzini Generali).
I biglietti saranno disponibili dalle ore 11.00 di mercoledì 1 febbraio su www.ticketone.it. Per info www.livenation.it – infoline 02 53006501

Tiziano Ferro: a Sanremo con Carmen e la terza a San Siro

TIZIANO FERRO IL 7 FEBBRAIO

SUPER OSPITE AL FESTIVAL DI SANREMO

SUL PALCO DELL’ARISTON PRESENTA “POTREMMO RITORNARE”

E PER LA PRIMA VOLTA  “IL CONFORTO” CON CARMEN CONSOLI  

PER QUESTO RITORNO AL FESTIVAL E PER UN PALCO COSI’ SPECIALE

STA PENSANDO ANCHE A UNA GRANDE SORPRESA

A GRANDE RICHIESTA VIENE AGGIUNTA UNA TERZA DATA A MILANO

19 GIUGNO – MILANO – STADIO SAN SIRO

BIGLIETTI IN VENDITA DALLE 10:00 DEL 1° FEBBRAIO

Tiziano Ferro martedì 7 febbraio torna da super ospite nella prima serata del Festival di Sanremo, dopo la straordinaria esibizione del 2015.
Sul palco dell’Ariston presenta “Potremmo Ritornare” e per la prima volta dal vivo “Il Conforto” con Carmen Consoli la vera “cantantessa” della musica italiana.
Al Festival tutte le emozioni dei primi due singoli estratti (“Potremmo ritornare” già Disco di Platino e “Il Conforto” attualmente al numero 1 della classifica dei brani più trasmessi in tutte le radio) dal suo nuovo album  “Il Mestiere della Vita”, uscito il 2 dicembre 2016 e già certificato terzo platino.
Per un pubblico e un palco così speciale, dove ritorna da super ospite dopo la standing ovation di due anni fa, Tiziano Ferro sta preparando anche una grande sorpresa.
Grandi notizie anche sul fronte live: Live Nation Italia conferma oggi una terza data allo Stadio San Siro di Milano. Non sono bastate le due già in calendario a soddisfare la grande richiesta dei fan di Tiziano, che quindi si esibirà sul palco dello stadio milanese il16, 17 e 19 giugno 2017. I biglietti per la terza data saranno in vendita dalle 10:00 di mercoledì 1° febbraio su ticketone.it.
L’attesissimo nuovo tour di Tiziano Ferro partirà da Lignano il prossimo 11 giugno e farà tappa negli stadi di Milano (tre date: 16-17-19 giugno), Torino (21 giugno), Bologna (24 giugno), Roma (due date: 28-30 giugno), Bari (5 luglio), Messina (8 luglio), Salerno (12 luglio) e Firenze (15 luglio).

ALVARO SOLER: ospite internazionale al FESTIVAL DI SANREMO. Da venerdì in radio il nuovo singolo "ANIMAL".

Dopo il successo di

“El mismo Sol”, “Sofia”, “Libre”

Che hanno ottenuto in totale 13 dischi di Platino in Italia

ALVARO SOLER

Sarà tra gli ospiti internazionali del

FESTIVAL DI SANREMO

A fine febbraio in ITALIA per 4 date del TOUR

Il nuovo singolo “ANIMAL

dal 3 febbraio in radio

ALVARO SOLER non si ferma e dopo il successo radiofonico e di vendita dei singoli “EL MISMO SOL” (nel 2015), “SOFIA” e “LIBRE” in coppia con EMMA (nel 2016) e la partecipazione in qualità di giudice alle decima edizione di X Factor, sarà ospite internazionale alla prossima edizione del FESTIVAL DI SANREMO.

Il cantautore spagnolo tornerà poi in Italia a fine febbraio per le date italiane del suo tour: il 22 e il 25 febbraio a MILANO (Fabrique), il 24 febbraio ROMA (Spazio 900) e il 10 marzo a NONANTOLA (Vox).

Durante il tour Alvaro presenterà live i brani del suo disco “ETERNO AGOSTO”, certificato ORO in Italia.

Oltre ai successi “EL MISMO SOL” (5 dischi di Platino e la vittoria al Coca Cola Summer Festival 2015), “SOFIA” (7 dischi di Platino, vittoria di tappa al Coca Cola Summer Festival 2016) e “LIBRE” (Platino), anche il nuovo singolo “ANIMAL”, dal 3 febbraio in radio.

Nell’album anche la collaborazione con Max Gazzè in “SONRIO (La vita com’è)” e la versione inglese de “EL MISMO SOL” (Under the same sun) che vede Alvaro duettare con la superstar latina JENNIFER LOPEZ (https://www.youtube.com/watch?v=RT7tB_yeQx8).

A soli 26 anni Alvaro Soler può vantare 36 dischi d’Oro e di Platino in tutto il mondo e 200 milioni di stream a cui si aggiungono le visualizzazioni su YouTube e Vevo dove i suoi video hanno collezionato oltre 450 milioni di views.

 

BITS-RECE: Roberto Cacciapaglia, Atlas. Un oceano di stelle

BITS-RECE: radiografia di un disco in una manciata di bit.
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Non conosco Roberto Cacciapaglia – personalmente intendo -, ma sono pronto a scommettere che abbia l’animo di un sognatore. Non si spiegherebbe altrimenti come possa un musicista, per quanto ispirato e talentuoso, portare avanti una carriera di oltre un ventennio mantenendo viva quella spinta verso l’alto, quella tensione a rompere i confini tra i generi, a far sconfinare il pianoforte nell’elettronica e nella sperimentazione.
Uno lo può fare una volta, due, ma già al terzo disco l’esperimento ti viene male se non ci credi davvero, e per crederci devi essere sul serio convinto nella forza suggestiva della musica, nella sua capacità do portarti lontano, oltre il tempo e lo spazio.
Ecco, in 22 anni la musica di Cacciapaglia questa forza non l’ha mai persa: ha continuato a volare altissima, libera e soprattutto non ha mai temuto di contaminarsi.
Lo si capisce bene se si fanno scorrere le 28 tracce di Atlas – La riscoperta del mondo, la raccolta che il maestro, dopo aver musicato gli spettacoli dell’Albero della Vita a EXPO 2015, ha da poco pubblicato e nella quale ha riassunto il meglio della sua attività. In aggiunta, due brani inediti (Reverse e Mirabilis) e un omaggio a Bowie con una rivisitazione di Starman.
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Un doppio album che è quasi inevitabile ascoltare pensando a un viaggio. Anzi, a una traversata sull’oceano a bordo di un vascello emerso dall’alba dei tempi. Un viaggio notturno tra flutti altissimi, talvolta minacciosi, mentre sopra di noi splende la più bella volta stellata che si sia mai vista.
La musica si fa tempesta, si fa tuono, si fa onda, il pianoforte è la spuma del mare, le percussioni il temporale, e poi ecco gli archi, le costellazioni. Si sovrappongono, si rincorrono, si condono, crescono e descrescono, il cuore si spaventa, si emoziona, si commuove, ma ecco che arriva la quiete e il viaggio riprende.
Sopraggiungono anche alcune sirene, con il loro canto immortale ed etereo, purissimo.
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Atlas è un’unione perfetta di sinfonia, sperimentazione e suggestione imaginifica, slegata da ogni dimensione. Brani come Wild Side, Lucid Dream, Mirabilis, Celestia e The Future sono veri e propri sussulti alle corde dell’anima, momenti di bellezza abbagliante e commovente.
Ci vuole coraggio a continuare a sognare, ma chi riesce a farlo stringe tra le mani uno dei doni più preziosi.

#MUSICANUOVA: Mew, Carry Me To Safety

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Dopo il fortunato ‘+ -‘ del 2015, i danesi Mew annunciano l’uscita del loro settimo album, Visuals, prevista per il 28 aprile 2017.

Come spiega il front-man Jonas Bjerre, “Durante il tour mondiale per ‘+ -‘ abbiamo avuto un picco creativo eccezionale, abbiamo scritto diversi brani on-the-road ed è scattata la scintilla. Ci sembrava giusto rompere il ciclo regolare facendo un album spontaneo, mantenendo l’energia generata da quel tour mondiale piuttosto che aspettare i normali tre o quattro anni”.
Visuals è infatti stato registrato e autoprodotto a Copenhagen in meno di un anno.
Ad aprirgli la strada è il sontuoso salto elettronico di Carry Me To Safety.
Se chiudete gli occhi, potreste ritrovarvi a volare…