In 100mila per il gran finale del Jova Beach Party a Linate


Dopo 17 tappe e 570 mila persone raggiunte, sabato 21 settembre il Jova Beach Party è atterrato a Linate con il volo JBP2019 – ultima chiamata!.

A fare festa ancora una volta sulla speciale pista dell’aeroporto milanese erano quasi in 100mila: un evento grandioso di otto ore di musica divise in tre diversi palchi, e che per l’occasione è andato bel oltre il cielo, con un collegamento spaziale con il comandante Luca Parmitano e con la sua versione di Non m’annoio.

Tanti gli ospiti intervenuti nel corso dell’ultima giornata di festa: Ackeejuice Rockers, Albert Marzinotto, Baldini DubFiles, Benny Benassi, Bombino, Cacao Mental, Ex-Otago, Fatoumata Diawara, Flavia Coelho, Rkomi, Takagi & Ketra.









photo: Michele Lugaresi

Propanganda Festival: due serate di hip-hop a Milano e Roma con Noyz Narcos e The Night Skynny

Dopo il successo delle passate edizioni, torna anche quest’anno il Propaganda Festival per due imperdibili appuntamenti live che si svolgeranno il 13 settembre a Milano presso il Circolo Magnolia e il 15 settembre a Roma presso l’India Estate.

Padrone di casa sarà Noyz Narcos in un’inedita combinazione con The Night Skinny.

Non mancherà inoltre la presentazione del nuovo progetto discografico di Gemello insieme al suo producer Sine e la collabazione tra Speranza e Ketama 126, due promesse del panorama italiano reduci da tour trionfali in tutta Italia.

Alle performance seguiranno speciali aftershow a cura di TY1, Dj Gengis, WHTRSH (dj ufficiale di Coez) e Dj 2p (ufficiale di MadMan).


Marco Mengoni conclude il Fuori Atlantico Tour a RisorgiMarche con 25 mila fan


Si è concluso il 30 luglio con uno spettacolo indimenticabile a RisorgiMarche, il Fuori Atlantico Tour di Marco Mengoni, una serie di concerti alla scoperta delle bellezze meno conosciute del nostro Paese. Sono stati ben 25mila i coraggiosi che hanno sfidato il caldo, percorrendo anche 8 km a piedi per immergersi nello spirito di questo viaggio e raggiungere la spianata che ha ospitato il concerto per il festival ideato da Neri Marcorè a favore delle popolazioni terremotate, che con Marco ha visitato anche il vicino comune di San Ginesio.

L’evento è stato la tappa conclusiva di un viaggio in cui musica e natura si sono fuse.
Dopo il debutto al Labirinto della Masone di Fontanellato, il più grande del mondo, e il live acustico nell’atmosfera intima del Teatro Andromeda ad Agrigento con solo 108 posti, Mengoni ha registrato il record di presenze tra le creste e le radure del Monte Cucco con 9mila persone. Alla Cava la Beola di Monte a Montecrestese (Verbania), tra meravigliose proiezioni Disney che brillavano sul muro bianco della cava, Mengoni, che dà la voce a Simba, ha regalato ai suoi fan un’intima versione di L’amore è nell’aria stasera, dalla colonna sonora de Il Re Leone, cantata per la prima volta dal vivo. Subito dopo ha raggiunto il suo pubblico che ha sfidato il maltempo ai Laghi di Fusine di Tarvisio, uno dei luoghi di maggior valore naturalistico dell’intera catena alpina, tra rigogliose foreste e imponenti montagne.

Quella di Fuori Atlantico Tour è stata un’esperienza davvero unica e immersiva alla scoperta delle bellezze del nostro Paese, a emissioni zero, grazie al lavoro svolto con Green Nation e AzzeroCO2. Quest’ultima ha calcolato le emissioni associate ai consumi energetici, ai consumi di carta e agli spostamenti di Marco Mengoni e di tutto lo staff e le compenserà attraverso l’acquisto di crediti di emissione generati da un progetto di produzione di energia da biomassa per teleriscaldamento in Valtellina (SO).
Il progetto è stato scelto perché ha l’obiettivo di restituire alla comunità una risorsa preziosa attraverso un virtuoso processo di economia circolare. Nello specifico, il legname utilizzato per alimentare l’impianto valtellinese proviene interamente dal territorio limitrofo; vengono infatti utilizzati scarti di segherie, residui da manutenzione forestale e potature. Grazie al riutilizzo di queste risorse che sarebbero diventate un rifiuto, viene fornita elettricità e calore a circa 400 famiglie attraverso un sistema di teleriscaldamento.

Già ambasciatore italiano della campagna di sensibilizzazione di National Geographic Planet or Plastic?, Marco è anche l’ideatore della challenge #estatesenzaplastica, un’iniziativa per incentivare e diffondere comportamenti virtuosi, legata a piccoli gesti che possono fare la differenza nel quotidiano, i cui risultati sono visibili su www.estatesenzaplastica.it grazie a un contatore che si aggiorna in tempo reale.

Dopo la parentesi estiva, Marco è pronto per ritornare in autunno nei palazzetti di tutta Italia e in Europa con le nuove date di Atlantico Tour, che nella scorsa primavera ha registrato oltre 200mila biglietti venduti.

Shire Music Festival: si aggiungono Spag Heddy, Oddprophet, Zonderling, Slvr e Big Fish


Si aggiungono nuovi nomi al programma della quinta edizione di Shire Music Festival, il “One Day Festival” che si terrà il prossimo 14 settembre a Crema (CR).
Una line–up sempre più ricca che tra gli headliners ha già nomi del calibro di Da Tweekaz, Brohug, Tedua e molti altri, agli artisti già annunciati si aggiungono Spag Heddy, Oddprophet, Zonderling, Slvr e Big Fish.

Shire Music Festival è la prima manifestazione, nel suo genere, ad essere realizzata a Crema e provincia classificandosi come il Festival «One Day» di musica elettronica e non solo più grande della Lombardia, nonchè uno tra i più belli in termini di esperienza del Nord d’Italia nella formula del “One day” Festival in grado di attirare migliaia di spettatori.

La nuova edizione si prospetta davvero in grande stile. Due grandi palchi per oltre 12 ore di musica non stop, dalle primissime ore del pomeriggio e fino alla mezzanotte. Il mainstage sarà interamente dedicato alla musica EDM, dance ed elettronica con dj nazionali e internazionali.
Il secondo stage sarà invece dedicato alla musica hip-hop. Ad alternarsi ci saranno Tedua, Jake La Furia, Tormento e Big Fish. Questo palco si presenterà in una veste completamente rinnovata rispetto allo scorso anno e avrà le dimensioni quasi del Mainstage.

I biglietti per l’edizione 2019 dello Shire Music Festival sono disponibili online sul sito dell’evento.
Fino al 14 agosto sarà possibile acquistare il biglietto Early Ticket a 20€, l’ingresso sarà poi disponibile in prevendita a 22€ fino al 13 settembre. Il giorno dell’evento sarà comunque possibile accedere ai concerti previsti in cartellone dallo Shire al costo di 25€.
La Comfort Vip Zone con delle aree rialzate fronte palco, bagni e accesso al festival riservati, sarà invece disponibile a 35€.
Da quest’anno sarà inoltre disponibile la “Shire Full Experience” che permetterà di far vivere la vera esperienza da Festival, consentendo agli ospiti di dormire in un hotel sito direttamente nella location del Festival con parcheggio privato, colazione e Wi-fi gratuito.

Continua l’Ambria Music Festival: chiusura il 21 luglio con la Woodstock Celebration


Dopo le prime serate del 17 e 18 luglio, continua fino al 21 luglio l’Ambria Music Festival, l’evento live di Ambria di Zogno (BG), giunto quest’anno alla 17esima edizione per animare la Val Brembana tra pop, rock, reggae e hip-hop.

Venerdì 19 apre il weekend un caposaldo della musica rap italiana, Kaos One con dj Craim e i Dsa Commando. Sabato 20 luglio alle 18 si apriranno i cancelli con un bill di tutto rispetto che vedrà come headliner i Grave Digger, accompagnati da Domine, White Skull, LionSoul e Heroes of Forgotten Kingdoms.
Domenica 21 luglio il compito di chiudere in bellezza Ambria Music festival spetta a Woodstock Celebration, con una giornata interamente dedicata al cinquantennale del raduno musicale più famoso della storia.

L’area concerti, di oltre 2.300 mq, è interamente coperta e garantisce lo svolgimento dei live anche in caso di pioggia.
L’intero festival è a ingresso gratuito.
L’Ambria Music Festival fa parte della rete di festival di Bergamo Suona Bene.

Questo il programma:

venerdì 19 luglio
Kaos One & dj Craim
+ Dsa Commando

sabato 20 luglio
AMBRIA METAL FESTIVAL
Grave Digger
+ Domine
+White Skull
+ LionSoul
+ Heroes of Forgotten Kingdoms

domenica 21 luglio
Woodstock Celebration

A fare da contorno alla musica, l’ottima cucina tipica bergamasca con portate gastronomiche locali, griglieria, pizzeria, birre selezionate e artigianali e vini del territorio.

Il Goa-Boa 2019 entra nel vivo


Goa-Boa
chiama Luna: a 50 anni dal primo passo dell’uomo sul suolo lunare, torna lo storico festival in scena nel Porto Antico di Genova.

Tra gli appuntamenti cardinali della scena festivaliera italiana, la kermesse in scena nel cuore de “La Superba” prende ufficialmente il via. Dopo le due prestigiose anteprime che hanno avuto come protagonisti Calcutta e Gazzelle, e dopo le due serate di “Goazilla” dedicate ai mostri sacri del rock (Steve Hackett e Jethro Tull), Goa Boa 2019 entra nel vivo della sua programmazione.

Cinque serate, da mercoledì 17 luglio a domenica 21, in cui si esibiranno artisti pesi massimi della musica italiana come Salmo e Max Gazzè, ad esponenti delle nuove generazioni della musica italiana come, Carl Brave e Izi, sempre in accordo con lo spirito onnivoro divenuto autentico marchio di fabbrica della direzione artistica tracciata nel corso di queste 22 edizioni.

È possibile raggiungere l’Arena del Mare del Porto Antico di Genova con estrema facilità. La location è situata a pochi minuti di distanza a piedi dal centro storico e dalle fermate delle linee di autobus che passano per Piazza Caricamento. È possibile arrivare rapidamente a destinazione anche dalla stazione ferroviaria di Piazza Principe (10 minuti a piedi circa e 2 fermate di metro). Per coloro che arriveranno in macchina da fuori città, si consiglia, in base alla provenienza, di prendere l’uscita Ge-Ovest o Ge-Est e proseguire per “centro città”.

All’interno dell’area del Porto Antico ci sono ampie possibilità di parcheggio, coperto e scoperto, comprensivi di posti per disabili, con tariffa oraria forfait dalle 20.00 alle 3.00 (parcheggi Siberia, Cannoniere, Autosilo e Gadda). A poche centinaia di metri in via della Marina c’è inoltre il Marina Park e un’area sosta per Camper.

Per chi già in possesso di biglietto, l’entrata è situata al termine di via Magazzini del Cotone.
È possibile acquistare i biglietti in loco, (al termine di via Magazzini del Cotone) a partire dalle ore 19.00, o nei circuiti online e nei punti di prevendita territoriali indicati sul sito www.goaboa.it.

Dance, elettronica e hip-hop: il 14 settembre torna a Crema lo Shire Music Festival


Dopo il grande successo della scorsa stagione torna l’appuntamento con Shire Music Festival 2019,  giunto alla sua quinta edizione e ormai impostosi come uno degli eventi musicali più caldi e attesi del Nord Italia che chiudono la stagione estiva. La kermesse si svolgerà il prossimo 14 settembre nella splendida cornice del Podere Ombrianello alle porte della città di Crema.

Lo Shire Music Festival è la prima manifestazione, nel suo genere, ad essere realizzata a Crema e provincia classificandosi come il Festival «One Day» più grande della Lombardia, nonchè uno tra i più importanti del Nord d’Italia nella formula del “One day” Festival. La finalità della manifestazione consiste nell’utilizzare la musica non solo come schietto intrattenimento, ma come strumento e momento di condivisione in grado di unire persone di tutte le età e provenienza, creando forti legami tra il pubblico proveniente da tutta Italia e dall’estero (Francia, Germania, Svizzera) e il territorio ospitante.

La nuova edizione dello SMF si prospetta davvero in grande stile. Assoluta protagonista sarà la musica a 360 gradi: due grandi palchi per oltre 12 ore di musica non stop, dalle primissime ore del pomeriggio e fino alla mezzanotte.
Il Mainstage sarà interamente dedicato alla musica EDM, dance ed elettronica con i dj nazionali ed internazionali per ballare fino alle prime luci del mattino.
Fra i primi nomi che comporranno la line up del Mainstage Da Tweekaz, tra i dj più richiesti, acclamati e influenti del momento e ben presente nella top 100 dj Mag, a Brohug e Nextars, le sorprese che completeranno la line up si preannunciano esplosive e verranno annunciate prossimamente .
Il secondo stage sarà invece dedicato alla musica hip-hop contemporanea più amata dell’ultimo periodo. Ad alternarsi sul palco tra i primi nomi confermati ci saranno Tedua, Jake La Furia e Tormento. Questo palco si presenterà in una veste completamente rinnovata rispetto allo scorso anno e avrà le dimensioni quasi del Mainstage.

“Shire Music Festival – dichiara Marco Gruppi – è una realtà che unisce la grande passione per la musica di giovani professionisti rigorosamente under 30 con un ottimo bagaglio culturale e professionale alle spalle. La kermesse non vuole essere solo una manifestazione musicale di alta qualità ma si configura a pieno titolo come un volano per lo sviluppo turistico, artistico e culturale dell’intero territorio circostante”.

I biglietti sono disponibili online sul sito dell’evento http://www.shiremusicfestival.com/.
Fino al 14 agosto sarà possibile acquistare il biglietto Early Ticket a 20 €, l’ingresso sarà poi disponibile in prevendita a 22€ fino al 13 settembre.
Il giorno dell’evento sarà comunque possibile accedere ai concerti previsti in cartellone dallo Shire al costo di 25€.
La Comfort Vip Zone con delle aree rialzate fronte palco, bagni e accesso al festival riservati, sarà invece disponibile a 35€.

Goa Boa: oltre 50 artisti per la “spaziale” edizione 2019. Anteprime con Calcutta e Gazzelle

Luglio 1969: l’uomo muoveva il primo passo sulla Luna.
50 anni dopo, a luglio 2019, Goa-Boa sventola la bandiera della nuova musica italiana nel cuore del Porto Antico di Genova.
Oltre 50 artisti, una manciata di poeti e dj in 9 serate programmate in centro città, giocando a Ping Pong sulla Luna, circondati dal mare.

Nel luglio del 1969, Neil Armstrong compie quel “piccolo passo per l’uomo” che per la prima volta unisce tutta l’umanità – oltre ogni frontiera geografica o ideologica – col fiato sospeso davanti al tubo catodico: l’uomo è sulla luna.
La Luna. L’unico satellite terrestre, fin dall’antichità oggetto di fascinazione e ispirazione per gli artisti del nostro Pianeta, è la protagonista della 22a edizione del Goa Boa di Genova. A 50 anni dall’allunaggio dell’Apollo 11, lo storico festival celebra questo importante compleanno ospitando un cast stellare pronto ad atterrare nel cuore del Porto Antico della “Superba” per una festa senza precedenti.

Molte le tappe disegnate sulla mappa intergalattica di questa edizione, a partire dalle due ghiotte anteprime in cui saranno protagonisti Calcutta (5 luglio) e Gazzelle (9 luglio).
Scaldati i motori si decolla seguendo le rotte più avventurose cui ci hanno abituati gli esploratori dell’Associazione Psyco, organizzatori della kermesse genovese sin dal 1998. Ed è così che una miscellanea di coraggiosi artisti, uniti da quella voglia di perlustrare costellazioni musicali sempre nuove, si avvicenderanno dal 17 al 21 luglio: dal rock incediario dei Fast Animals and Slow Kids, alle declinazioni transgenerazionali della canzone nostrana proposte da Carl Brave, Ghemon e Max Gazzè, sino alle commistioni rap di Salmo e IZI, che chiudono Goa Boa 2019 proprio tra il 20 e 21 luglio, gli stessi giorni in cui 50 anni fa gli statunitensi misero piede sull’Astro d’Argento. In mezzo c’è spazio per tutti quegli esponenti del nuovo corso che, con ogni probabilità, saranno le stelle delle prossime stagioni: Dutch Nazari, Priestess, Leyla El Abiri, Eugenio in Via Di Gioia Quentin40, Mecna, Alfa sono solo alcune delle sorprese in cartellone.

Ma sul pianeta Goa Boa c’è ancora spazio per le novità ed è così che nasce Goazilla, un nuovo format dedicato agli “intramontabili” della storia del rock, un altro tassello che testimonia l’attitudine di chi è capace di guardare sempre avanti mantenendo ben salde le radici nel passato.
Goazilla apre ufficialmente i battenti il 14 luglio con Steve Hackett – mitico chitarrista dei Genesis che, per la prima volta in Italia, eseguirà integralmente Selling England by the Pound, l’album definitivo della band britannica – e a seguire i leggendari Jethro Tull di Ian Anderson, che il 16 luglio sbarcano a Genova per festeggiare, insieme alla Luna, il prezioso anniversario d’oro.

L’intero programma del Goa Boa 2019 è visibile qui.

Sottosopra Fest: dal 27 luglio al 20 agosto il gotha dell’hip-hop live in Puglia


Gli ultimi a unirsi al cast dei partecipanti sono stati Izi e Speranza. Ora la line up Sottosopra Fest, in programma dal 27 luglio al 20 agosto in Puglia, è completa.

La sesta edizione della manifestazione, rassegna hip hop nata nel 2015 e affermatasi come la più grande del Sud Italia, vedrà esibirsi dal vivo i nomi più importanti della scena rap italiana nell’arco di tre settimane. Oltre a Izi e Speranza, infatti, l’elenco degli artisti comprende Tedua, Gemitaiz, Madman, Nayt, Massimo Pericolo, Dark Polo Gang, Gianni Bismark, Luchè, Carl Brave, Sick Luke, Capo Plaza, Guè Pequeno e Rkomi.
A supporto di tutti questi nomi di punta del panorama urban italiano, ci sarà una folta schiera di giovani talenti per rappresentare una nuova scena più che mai attiva; tra questi i 23.7, Mista P & Shogun, GFK and Mouri, Sgamo, Punto.exe, Cicuta e tanti altri.

Quest’anno il programma di Sottosopra Fest prevede 10 concerti e gli organizzatori contano replicare, se non superare, le 20mila presenze di pubblico dello scorso anno.

Di seguito il calendario con gli artisti e le location delle diverse date:
27 Luglio – Tedua @ Ten (Gallipoli)
30 Luglio – Gemitaiz @ Praja (Gallipoli)
4 Agosto – Madman + Nayt + Massimo Pericolo @ Praja (Gallipoli)
8 Agosto – Dark Polo Gang + Gianni Bismark @ Ten (Gallipoli)
10 Agosto – Luchè @ Praja (Gallipoli)
11 Agosto – Izi + Sick Luke + Speranza @ Ten (Gallipoli)
13 Agosto – Carl Brave @ Pala Live – Piazza Palio (Lecce)
16 Agosto – Capo Plaza @ Praja (Gallipoli)
17 Agosto – Guè Pequeno @ Ten (Gallipoli)
20 Agosto – Rkomi @ Ten (Gallipoli)

Per motivi tecnico-logistici è stata annullata la data di Achille Lauro, precedentemente annunciata dall’iorganizzazione.

Prevendite:
Ciaoticket
Ticketone

Infoline: 392 88 39 560

Lars Rock Fest: l’ottava edizione dal 5 al 7 luglio a Chiusi


A meno di un mese dall’inizio della sua ottava edizione il Lars Rock Fest, festival ad ingresso gratuito organizzato dall’Associazione Culturale GEC Gruppo Effetti Collaterali e dedicato alle sonorità inidie-alternative internazionali ed italiane, dal 5 al 7 Luglio presso i Giardini Pubblici di Chiusi Scalo (SI), presenta il programma completo di concerti e attività collegate che danno vita alla sua edizione 2019.

La serata di apertura venerdì 5 luglio vedrà, oltre al concerto già annunciato dei canadesi Metz, considerati come una delle migliori formazioni in circolazione quando si parla di alternative rock e punk-hardcore con tre album per la mitica SUB POP di Seattle, i live del progetto post-hc romano Lags e quello dei Kint da Modena, il super gruppo punk-noise-posthardcore con membri di Death Of Anna Karina e RedlineSeason.

Protagonisti della seconda serata saranno i Cloud Nothings da Cleveland (USA), in arrivo in Italia per presentare l’ultimo lalbum che ha confermato il quartetto come una delle band rock and roll più interessanti e significative dell’ultima decade, insieme ai calabresi McKenzie, artefici di un’originale miscela italo-core e il dream pop/shoegaze psichedelico degli Human Colonies da Bologna.

A rendere memorabile la serata finale domenica 7 luglio ci penseranno gli australiani Wolfmother, la band capitanata da Andrew Stockdale che sulle orme di formazioni storiche come Led Zeppelin, AC/DC ed Aerosmith è riuscita nel tempo ad ottenere un ampio seguito mondiale. Con loro sul palco il trio stoner-rock romano Black Rainbows, con sei album all’attivo, svariati EP ed innumerevoli concerti sia in Italia che all’estero, e il collettivo audio-visual di Perugia Becoming X.

A completare il programma musicale ci penserà il Campfire Stage che ogni sera proporrà un after show intorno ad un falò. I gruppi che si esibiranno in questa cornice intima e suggestiva saranno Augustine (venerdì), One Glass Eye (sabato) e Dead Poets Society (domenica).

Come di consueto il programma del festival proporrà una serie di spazi ed eventi culturali.
Con il Lars Rock Fest torna Open Book: un’occasione imperdibile per toccare con mano pubblicazioni di grande qualità e avvicinarsi al mondo visionario, libero e creativo dell’editoria indipendente. Per 3 giorni, Open Book offrirà un’immersione rigenerante nella resistenza culturale, a difesa della bibliodiversità e della pluralità di pensiero.
Inoltre quest’anno, Open Book accoglierà anche lo spazio riviste con la preziosa collaborazione di Firenze RiVista​ e la partecipazione di Edicola 518​.
Anche quest’anno il consueto spazio Street Market permetterà al pubblico del festival di acquistare vinili, CD, fumetti, libri, abbigliamento e prodotti di artigianato, mentre quello dedicato alla ristorazione Food&Drinks offrirà un ristorante, un’area street food ed una dedicata a birre e cocktail .
Completa il programma lo spazio Art&Fun con live drawing e laboratori artistici per adulti, ragazzi e bambini.

Per tutti coloro che verranno in treno o per chi pernotterà al campeggio sul lago di Chiusi oppure nel centro storico, sarà operativo il servizio Lars Rock Shuttle, navetta gratuita a chiamata.

Questo il programma completo

Tutti i giorni:
17.00 – apertura street market, mercatino del disco, fiera dell’editoria indipendente Open Book
17.30 – apertura birreria e cocktail bar
19.30 – apertura ristorante e pub
19.30 – “9 studenti per 9 manifesti”. Gli studenti del III corso dell’Istituto Italiano di Design di Perugia espongono i loro elaborati progettati come esercitazione durante il corso di metodologie progettuali e le sperimentazioni di serigrafia fatte nel workshop con Mynameisbri. A cura di Daniele Pampanelli e IID
20.00 – dj-(sun)set
20.00 – live painting drawing con Biblioteca delle Nuvole e collettivo Becoming X
21:30 – inizio concerti Main Stage

venerdi 5 luglio
18.00/19.00 – laboratorio per bambini con Chiara Dionigi (Collettivo Becoming X)
18.30/19.30 – Presentazione della graphic novel “4 vecchi di merda”, Coconino Press 2018, di Marco Taddei e Simone Angelini.
Fumetto horror ironico: quattro punk all’ospizio in un futuro vecchio, una distopia contraddistinta dal classico humor nero e dal nichilismo che ha reso famosa la coppia. In collaborazione con TINALS che presenta “Sui Generis: this Is Not Punk”.
Con Andrea Provinciali, Marco Taddei e Simone Angelini

sabato 6 luglio
17.00 – Open Book ospita riviste internazionali e italiane in collaborazione con il festival fiorentino “Firenze Rivista” e con la partecipazione di Edicola 518
18.00/19.00 – “Go green! Restiamo al verde!”, letture e laboratorio per bambini per esplorare insieme il colore più ecologico dell’anno. A cura di La Sedia Blu – Firenze. Età 6-10 anni.
18.00/19.00 – Yoga con Eleonora. Una lezione di hatha vinyasa yoga per riequilibrare corpo, mente e respiro. A cura di Eleonora Ansano

domenica 7 luglio
17.30/18.30 – “D’AMAndo”, laboratorio per bambini. Costruiamo una dama con materiali di recupero e giochiamo insieme. A cura di Comitato Soci Coop di Chiusi e Legambiente. Età 6-10 anni.
18.30/19.30 – “Badabum che bum”, letture e musica. A cura di Biblioteca di Chiusi. Età 0-6 anni.
19.00/20.00 – Presentazione del libro “Rock Lit”, Jimenez edizioni 2018, di Liborio Conca.
«Sherwood Anderson, John Cheever e Flannery O’Connor hanno cambiato la mia musica» Bruce Springsteen. A cosa serve la letteratura per chi fa rock? Liborio Conca risponde alla domanda in un viaggio tra la musica e la letteratura.

Con Liborio conca e Stefano Solventi.