#MUSICANUOVA: Hercules & Love Affair, Omnion

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Il pop super patinato di Hercules & Love Affair torna in Omnion, singolo che anticipa il nuovo album della band in uscita il 1 settembre.
Noti per il loro feeling con la dance e il mondo dei club, nel nuovo lavoro Hercules & Love Affair sorprendono con atmosfere differenti, a cominciare dal primo estratto, presentato come una considerazione di un bambino sulla natura di Dio e sulla sua capacità di portare aiuto anche ai più piccoli.
La voce è della newyorkese Sharon Van Etten, uno dei tantissimi ospiti che popoleranno l’album: dagli ormai abituali Rouge Mary e Gustaph, all’islandese Sisi Ey, ai libanesi Mashrou’ Leila, passando per Faris Badwan, cantante dei The Horrors.

Omnion tratta di fede e di tolleranza, e può essere considerato una sorta di concept album con cui Andy Butler e compagni affrontano situazioni nuove, giusto per far capire che la loro anima non vive solo tra le quattro mura di un dancefloor.
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Questa la tracklist:
1. Omnion (feat. Sharon Van Etten)
2. Controller (feat. Faris Badwan)
3. Rejoice (feat. Rouge Mary)
4. Are You Still Certain? (feat. Mashrou’ Leila)
5. Running (feat. Sisy Ey)
6. Fools Wear Crowns
7. Lies (feat. Gustaph)
8. Wild Child (feat. Rouge Mary)
9. My Curse and Cure (feat. Gustaph)
10. Through Your Atmosphere (feat. Faris Badwan)
11. Epilogue (feat. Gustaph)

#MUSICANUOVA: Dilo, LMBIE (La mia brillante intelligenza emotiva)

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Un matrimonio si è appena interrotto ma Dilo con la sua band continua a suonare al centro della scena, come se nulla fosse.
Mano a mano che la musica cresce, il giardino del matrimonio si svela essere la scena di un crimine, ma soltanto alla fine appare il responsabile della strage….
La distruzione dell’amore, per un matrimonio di comodo, è rappresentata così, attraverso la messa in scena della morte nel luogo e nel contesto tipico della celebrazione dell’eternità di un’unione.
Tutto questo fa da sfondo alle note e alle parole do LMBIE, ovvero La mia brillante intelligenza emotiva, nuovo singolo di Dilo.

Dilo è il progetto solista di Corrado De Lorenzo. Imprenditore per sopravvivenza, cantautore per vocazione, ha iniziato ad occuparsi di musica sin dagli anni del liceo. Per oltre due decenni ha percorso la penisola con centinaia di concerti live, producendo tre album in studio.
Poi le emozioni, le passioni e le ossessioni, hanno dato urgenza a testi del tutto suoi, sino alle canzoni dell’EP d’esordio solista Dettagli Cromatici.
Registrato in presa diretta, il lavoro si pone l’intento di proporre pezzi sinceri, vestiti di arrangiamenti minimali, senza inutili orpelli e lavorando per sottrazione, per restituire centralità alla canzone.

#MUSICANUOVA: Mahmood, Pesos

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Lo abbiamo conosciuto l’anno scorso a Sanremo con Dimentica, e recentemente lo abbiamo sentito al fianco di Fabri Fibra in Luna.
Ora Mahmood torna con nuovo singolo, Pesos.

Il brano dà il via ai suoi nuovi progetti musicali, dopo un periodo trascorso a perfezionare la scrittura durante un lungo viaggio in Europa e gli incontri avuti con diversi autori, tra cui Alessandro Raina e Davide Simonetta, che hanno firmato il singolo.

Pesos è nata dopo un weekend passato a Londra su un autobus in direzione Luton/Stansted airport. Credo che a volte, dietro una sigaretta e un bicchiere di gin tonic si nasconda la paura di credere nei propri ideali e combattere fino all’ultimo per vederli realizzare. Spesso ci manca il coraggio di dare un senso alla vita, che a volte ci sembra un videogame dove per uscirne indenni basterebbe premere play”.

#MUSICANUOVA: Garbage, No Horses

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“Praticamente No Horses è un sogno alimentato da un attacco di ansia. Un oscuro futuro immaginario in cui gli unici valori sono il profitto e il successo e non c’è posto per le cose belle e i piccoli gesti”.
Per il loro nuovo singolo, i Garbage si calano in atmosfere oscure e claustrofobiche, immaginando uno scenario distopico.
Tutti i profitti ricavati dalla vendita e dallo streaming del singolo, fino alla fine del 2018, saranno donati al Comitato Internazionale della Croce Rossa.

Attualmente in tour negli Stati Uniti insieme ai Blondie, i Garbage hanno da poco anche pubblicato il loro volume illustrato autobiografico, This Is The Noise That Keeps Me Awake su Akashic Book, che include foto mai pubblicate della band e parti scritte da ognuno dei componenti.
E’ possibile ordinare il volume a questo link.

#MUSICANUOVA: Era Serenase, Letargo

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Il progetto Era Serenase nasce nell’estate 2014 dai cugini Davide “EraSfera” Brancato, rapper e songwriter, e Serena “Serenase” Gargani, cantante, beatmaker e videomaker.

Il duo decide di scrivere, registrare e girare il video del primo brano, Minyponi, nel giro di due giorni, quasi per scommessa. Il risultato è divertente e nei mesi successivi escono su YouTube con altri due brani, Cartongesso e Crystal-Ball.
Quest’ultima canzone porta il duo tra i cinque selezionati della categoria rap/hip-hop del concorso per cantautori “Genova per Voi” nel 2015.
Da qui nasce il desiderio di dedicarsi al primo album, chiusi nella loro casa in campagna tra orto, galline e capre. Crystal-Ball, questo il titolo del primo disco, è in uscita ad ottobre e vedrà collaborazioni importanti con artisti della nuova scena alternative hip-hop italiana tra cui Willie Peyote e Dutch Nazari.

Una prima anticipazione è il nuovo singolo Letargo.
Il video vede alla regia Serena Gargani (già al lavoro, tra gli altri, con Ex-Otago, Dutch Nazari, Kaufman) ed è stato girato nei “caruggi” del centro storico di Genova.
“Una sera, dopo un’estenuante session di scrittura e registrazione nella nostra casa di campagna sulle alture di Genova, con alcuni amici ci siamo persi in una lunghissima discussione sul fatto che oggi non ci sia più molto ritegno nel parlare, nell’esporsi, nel voler esternare sempre e comunque la propria opinione su tutto e tutti. Tutto ciò accade soprattutto sui social, dove la gente tende a esprimere il suo ego senza quei filtri e quelle autocensure che forse, a volte, sarebbe il caso di considerare un po’ di più. Il giorno dopo ci siamo alzati, piuttosto tardi, e in due ore è nata Letargo”.

Sul video Serena Gargani racconta: “Il video di Letargo è un carosello contro il troppo parlare. Era Serenase sono alla testa di un corteo colorato e abbastanza surreale che manifesta contro l’uso smodato della parola. Tutti si divertono ma non aprono bocca, in linea con la frase chiave della canzone: Nella vita più parlo, più mi rendo conto che non serve più farlo.

Volcano: il ritorno da Lucifero di Brooke Candy

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Questa volta il video se l’è fatto quasi completamente da sola
. Lei, che in passato si era rivolta anche a un regista come Steven Klein per realizzare quel concentrato di violenza e visionarietà per Opulence, per il suo ultimo singolo ha scelto la via del self-made a zero budget.

Brooke Candy è tornata con Volcano, mescolando pop, rap ed elettronica come nei suoi primi brani, dopo le concessioni generose fatte al pop con gli ultimi singoli, a cominciare da Living Out Loud uscito a febbraio.
Da ormai un po’ di mesi si attendeva il suo primo, vero album, Daddy Issues, ma si apprende ora che la ragazza ha litigato con la Sony e che quindi quel disco – a quanto sembra già praticamente pronto – non vedrà mai la luce, o comunque non la vedrà in tempi brevi.
Senza perdersi d’animo, nei mesi scorsi Brooke è allora tornata in studio e ha ricominciato da capo, per dar vita a una manciata di brani che ad agosto dovrebbero (il condizionale è d’obbligo) essere riuniti in un nuovo EP il cui titolo è ancora incerto (tra le ipotesi, Brooke Candy Sucks).
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Al nuovo singolo, composto alcuni anni fa ma mai pubblicato, ha messo mano anche Sia (e un po’ si sente…), che era già stata assoldata per la scrittura di alcuni altri brani dell’album (cominciare proprio da Living Out Loud), e che sembra essersi presa molto a cuore la causa della nuova promessa sporca e cattiva dell’elettropop.
Mentre il testo fa un’ardita e velata metafora tra l’orgasmo e l’eruzione di un vulcano, nel video Brooke veste gli abiti provocanti e blasfemi di un Lucifero al femminile che si aggira tra le strade di Los Angeles in compagnia di amici… poco ordinari, diciamo così. Comparsa d’onore, Larry Flynt, il multimiliardario fondatore del porno magazine Hustler.

Insomma, anche senza una major alle spalle e con un video fatto in casa, la vena creativa di Brooke Candy non si è spenta e lei si conferma come una delle più interessanti e coraggiose artiste della scena pop del sottosuolo internazionale.
Adesso speriamo che Brooke faccia la brava e che l’EP arrivi davvero!

Praying: Kesha è finalmente, davvero tornata!

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Brillare, sprofondare, quasi morire per poi risorgere. È stata questa la storia di Kesha.

Le sue vicende legali e personali sono finite sulle pagine di tutti i giornali, oltre che in tribunale: per anni l’artista non ha potuto pubblicare nuova musica a causa di vincoli burocratici che la legavano all’ex produttore Dr. Luke, da cui l’artista voleva allontanarsi dopo aver subito violenze sessuali e psicologiche.
Dopo lunghe traversie legali e periodi trascorsi in cliniche di rehab a causa della depressione, la vicenda si è finalmente risolta e Kesha ha potuto far ritorno alla musica.
Il come back ufficiale lo fa ora Praying. Messo (momentaneamente?) da parte l’elettropop glitterato che l’aveva fatta conoscere al pubblico, Kesha si ripresenta con un brano dalle influenze orchestrali e quasi soul, che vede anche la firma di Ryan Lewis.
Ad accompagnare il singolo, un video diretto da Jonas Akerlund che riassume il significato di questo brano e di questo ritorno dopo il lungo periodo buio.
Kesha ha inoltre spiegato il senso profondo del nuovo singolo e del suo messaggio in una lettera pubblicata sul sito Lenny Letter.

L’11 agosto è invece prevista l’uscita in digitale di Rainbow, il nuovo album, a cinque dal precedente Warrior. Trai nomi coinvolti, i Dap-Kings, che suoneranno i fiati nella title track, gli Eagles Of Death Metal e Dolly Parton, che rilegge assieme a Kesha Old Flames Can’t Hold A Candle To You, successo country degli anni ’80 alla cui scrittura aveva preso parte anche la madre di Kesha.

Insomma, al di là di tutto, questo è sicuramente uno di quei casi in cui il ritorno di un artista fa particolarmente piacere.
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#MUSICANUOVA: Jennifer Lopez, Ni Tú Ni Yo (feat. Gente de Zona)

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A 10 anni da Como ama una mujer, Jennifer Lopez torna allo spagnolo e a suoni latini con Ni Tú Ni Yo, singolo in collaborazione con Gente de Zona, duo cubano esperto in reggaeton e suoni urban.
Il brano fa da apripista al nono album di Jennifer – a quanto sembra intitolato Por Primera Vezin arrivo a settembre e realizzato completamente in spagnolo.

L’anteprima del nuovo singolo si è svolta a New York, durante un concerto offerto in occasione dei festeggiamenti per il 4 luglio.

Sono ormai anni che la Lopez non imbrocca un singolo di forte impatto internazionale e forse questa non è la via migliore per tornare ai fasti che furono, ma se c’è una cosa che non manca a Jennifer è il coraggio, anche solo per gli outfit….